venerdì 13 maggio 2016

CHIESA - LA SCHIAVITU’ DAL PECCATO E I MESSAGGI PROFETICI DELLA MADONNA DI ANGUERA - 642 – 22 maggio 1993 Dio vi chiama sempre, anche quando siete molto lontani e non volete ritornare. Non diventate SCHIAVI DEL PECCATO, ma difendete il Vangelo e la Chiesa del mio Gesù. Sono vostra Madre e voglio che un giorno siate con me in cielo. Non abbiate paura. Sono al vostro fianco. 711 – 27 ottobre 1993 Ho fretta e non c’è più tempo per dubbi e incertezze. Ritornate oggi, se volete essere salvati. Pentitevi dei vostri peccati e cercate di essere simili a mio Figlio Gesù in ogni cosa. Non voglio obbligarvi. Sono vostra Madre e voglio vedervi FELICI in questo mondo e più tardi in cielo. Non lasciate che satana vi inganni. Rifiutate la violenza e accettate la pace che vi offro. GUARDATE QUANTI FIGLI FUGGONO DA ME. Soffro a causa di coloro che se ne vanno e vi chiedo: tornate, tornate, tornate. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO, del vizio, dell’uso di droghe, ma ritornate a colui che è la vostra Via, Verità e Vita. Dio vuole salvarvi. Se gli uomini non si convertono, una grande punizione può abbattersi sull’umanità. 996 – 21 agosto 1995 Sono triste a causa dei vostri peccati. Sono triste a causa di coloro che si allontanano dal mio Signore e diventano SCHIAVI DEL PECCATO. 1.117 – 28 maggio 1996 Cari figli, soffro a causa dei miei poveri figli che sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. Questa sera vi invito a riconciliarvi con Dio tramite la confessione. Solo mediante la confessione sarete guariti dai vostri mali spirituali. 1.304 - 10 agosto 1997 Soffro a causa di quei figli che si sono allontanati da Dio e sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. State attenti. Non permettete che il peccato macchi la vostra anima. Pregate. Siate imitatori di Gesù. Siate portatori della sua grazia. 1.587 - 31 maggio 1999 Nel crearvi, il Padre vi pensò come figli liberi e non SCHIAVI DEL PECCATO. Siete stati creati per essere FELICI, cari figli, ma il peccato vi ha corrotto e vi ha allontanato dall’amore del Padre. Sono venuta dal cielo per dirvi che c’è ancora tempo per tornare nelle braccia del Padre. L’Immagine del Padre che è in voi non può continuare ad essere sfigurata dal peccato. Vi invito, pertanto, ad aprire i vostri cuori all’amore del Padre. Aprite i vostri cuori al Padre, nel Figlio, per mezzo dello Spirito Santo, e la vostra vita sarà trasformata. 1.982 - 2 dicembre 2001 Il mio desiderio è vedervi FELICI. Soffro quando sono rifiutata dai miei poveri figli. Soffro, soprattutto, per coloro che si allontanano dall’amore di Dio e vivono SCHIAVI DEL PECCATO. Convertitevi in fretta. Domani potrebbe essere tardi. 2.440 - 6 novembre 2004 L’umanità è diventata povera spiritualmente perché i miei poveri figli si sono allontanati da Dio e sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. Pentitevi e tornate. Io voglio soccorrervi. Aprite i vostri cuori alla mia chiamata e sarete salvi. Conosco i vostri problemi e sono venuta dal cielo per aiutarvi. Confidate pienamente nel potere di Dio e sarete trasformati. Pregate. 3290 - 7 marzo 2010. L’umanità si è allontanata da Dio e gli uomini sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. Gli abitanti della terra della regina vivranno MOMENTI DI GRANDE TRIBOLAZIONE. Accadrà di venerdì e gli uomini piangeranno e si lamenteranno. 3.647 - 30 aprile 2012 VIVETE NEL TEMPO PEGGIORE DI QUELLO DEL DILUVIO. GLI UOMINI SI SONO ALLONTANATI DAL CREATORE E SONO DIVENTATI SCHIAVI DEL PECCATO. Non permettete che il demonio vi inganni. Pregate. La vostra vittoria è nella forza della preghiera. Alimentatevi dell’Eucaristia e fortificatevi nella Parola di mio Figlio Gesù. Avrete ancora LUNGHI ANNI DI DURE PROVE. Il Ciad 4.034 - 14 settembre 2014 Allontanatevi dal peccato e vivete rivolti al Paradiso, per il quale unicamente siete stati creati. Voi state nel mondo, ma non siete del mondo. Fuggite da tutto quello che vi allontana da Dio. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO. Siate onesti nelle vostre azioni. 4.087 - 13.01.2015 Aprite i vostri cuori a lui, che è il vostro bene assoluto. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO. Siete liberi per la Misericordia del mio Gesù. Dite no alle cose del mondo e vivete rivolti al Paradiso, per il quale unicamente siete stati creati. Abbiate coraggio. Non siete soli. Sono vostra Madre e cammino con voi. Vi chiedo di cercare di testimoniare in ogni luogo i miei messaggi. 4.184 - 25.08.2015 Vivete nel tempo peggiore di quello del diluvio. Gli uomini cammineranno per molti anni SCHIAVI DEL PECCATO, ma arriverà il giorno in cui tutti avranno la possibilità del vero pentimento. Molti preferiranno il peccato e si pentiranno della vita vissuta senza Dio, ma sarà tardi. Soffro per ciò che vi attende. 4.220 - 12.11.2015 Cari figli, aprite i vostri cuori per accogliere le benedizioni di Dio. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO. Siete liberi e la vostra libertà è un grande tesoro che il Signore vi ha concesso. Non permettete che la vostra libertà vi porti lontano dal Signore. È in questo mondo, non in un altro, che dovete convertirvi e vivere secondo gli insegnamenti del mio Gesù.



  • Dal 1987, la Madonna appare ad Anguera (Brasile) al veggente Pedro Régis, dettandogli messaggi per tutta l'umanità. 
  • I messaggi vengono trasmessi 3 volte a settimana: ogni martedì e sabato, più un altro giorno variabile.

ULTIMO MESSAGGIO IN ITALIANO DAL SITO WEB UFFICIALE BRASILIANO 

Gli articoli e le informazioni contenute nei siti Web "linkati" sono di proprietà degli autori dei siti medesimi. Pertanto tutti i diritti nonché la responsabilità di quanto riportato in questi siti sono riservati esclusivamente ai loro autori.

Questo post presente sul blog: https://nostrasignoradianguera.blogspot.it/ 
e Twitter: https://twitter.com/angueramessaggi è un interpretazione personale e non corrisponde necessariamente al vero significato dei messaggi, degli avvertimenti della Madonna al mondo  e delle profezie  annunciate da Nostra Signora ad Anguera.
Si consiglia di visitare il sito web ufficiale brasiliano del veggente Pedro Regis:
http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/      e la pagina dedicata al commento delle profezie:  http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/cms/list/not%C3%ADcias  
(Gestore sito web: ANSA - Associacao Nossa Senhora de Anguera).

Gv 8:32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
Gv 8:34 Gesù rispose: «In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato.

1G 3:4 Chiunque commette il peccato, commette anche violazione della legge, perché il peccato è violazione della legge.

1G 3:9 Chiunque è nato da Dio non commette peccato, perché un germe divino dimora in lui, e non può peccare perché è nato da Dio.

MESSAGGI PROFETICI DELLA MADONNA DI ANGUERA SULLA SCHIAVITU’ – DIPENDENZA DAL PECCATO
642 – 22 maggio 1993
Cari figli, pregate che il nemico di Dio non vi inganni. Rimanete sempre uniti a me nella preghiera, poiché è l’unico modo nel quale riuscirete a liberarvi dagli attacchi del diavolo. Non voglio forzarvi, ma badate a dove state andando. State attenti, perché la vostra vita è preziosa agli occhi di Dio e io non voglio perdervi. Leggete tutti i messaggi che vi ho dato. Vengo dal cielo con gioia per parlarvi. Ascoltatemi. Non deviate dalla Grazia di Dio. Guardate la grande opportunità che vi offro. Non state lontano. Ritornate al vostro unico e vero Dio. Dio vi chiama sempre, anche quando siete molto lontani e non volete ritornare. Non diventate SCHIAVI DEL PECCATO, ma difendete il Vangelo e la Chiesa del mio Gesù. Sono vostra Madre e voglio che un giorno siate con me in cielo. Non abbiate paura. Sono al vostro fianco. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
711 – 27 ottobre 1993
Cari figli, sono la Regina della Pace. Vengo dal cielo piena di gioia per chiedervi di ritornare quanto prima al Signore. Ho fretta e non c’è più tempo per dubbi e incertezze. Ritornate oggi, se volete essere salvati. Vi raccomando di pregare il santo ROSARIO, poiché solo così la pace potrà regnare in Brasile. Pentitevi dei vostri peccati e cercate di essere simili a mio Figlio Gesù in ogni cosa. Non voglio obbligarvi. Sono vostra Madre e voglio vedervi FELICI in questo mondo e più tardi in cielo. Non lasciate che satana vi inganni. Rifiutate la violenza e accettate la pace che vi offro. GUARDATE QUANTI FIGLI FUGGONO DA ME. Soffro a causa di coloro che se ne vanno e vi chiedo: tornate, tornate, tornate. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO, del vizio, dell’uso di droghe, ma ritornate a colui che è la vostra Via, Verità e Vita. Dio vuole salvarvi. Aprite i vostri cuori alla sua Grazia. Se gli uomini non si convertono, una grande punizione può abbattersi sull’umanità. Dunque è giunta la vostra ora, l’ora della vostra testimonianza sincera e coraggiosa. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
996 – 21 agosto 1995

Cari figli, sono vostra Madre e ripeto la STESSA CANZONE: tornate, tornate! C’è poco tempo e voi non potete stare con le mani in mano. Dite il vostro sì al Signore e non permettete che il male si impadronisca dei vostri cuori! Vivete in tempi difficili e dovete fare attenzione. Il mio Signore spera grandi cose da voi. Avanti incontro a Lui! Vengo dal cielo per aiutarvi. Non perdete la speranza! Abbiate coraggio, fede e speranza! Il domani sarà più ricco della presenza del Signore. Confidate, pregate, convertitevi! Come ho già detto, tutto dipende dalla vostra conversione. L’umanità si è allontanata dal suo creatore e non sa dove sta andando. Ascoltate quello che dico: non c’è più tempo da perdere. L’umanità è alla vigilia dei più terribili flagelli e punizioni. Cambiate la vostra vita! Non sto dicendo queste cose per spaventarvi, ma perché sono vostra Madre e desidero mettervi in guardia rispetto a ciò che deve venire. Da così tanto tempo mostro il mio amore per voi, ma voi siete ancora distanti. È giunta la vostra ora. Pregate! Sono triste a causa dei vostri peccati. Sono triste a causa di coloro che si allontanano dal mio Signore e diventano SCHIAVI DEL PECCATO. Desidero aiutarvi. Ascoltatemi! Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

1.117 – 28 maggio 1996

Cari figli, soffro a causa dei miei poveri figli che sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. Questa sera vi invito a riconciliarvi con Dio tramite la confessione. Solo mediante la confessione sarete guariti dai vostri mali spirituali. Andate a confessarvi e riceverete la grazia del Signore! Non vergognatevi di essere e di dire che siete cristiani. Vi invito anche a obbedire ai vostri superiori ecclesiastici. Non tiratevi indietro! Andate incontro a mio Figlio Gesù. Pregate! Pregate per il mio amato primogenito, Papa Giovanni Paolo II. Desidero dirvi che la Chiesa del mio Gesù attraverserà una crisi come mai si è vista dalla sua fondazione. Siate coraggiosi! Siate pronti a dire il vostro sì. Non permettete che nulla e nessuno vi allontani dalla verità. Restate saldi! C’è poco tempo. Convertitevi adesso! Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

1.304 - 10 agosto 1997
Cari figli: siete amati dal Padre, Signore del cielo e della terra, che vi ha creati a sua Immagine e Somiglianza. Amatelo e vivete i suoi insegnamenti. Egli mi ha inviata per invitarvi alla conversione e per aiutarvi nella vostra santificazione. Aprite i vostri cuori e siate fedeli ai suoi insegnamenti. Allontanatevi definitivamente dal peccato mortale e tornate alla sua grazia. Soffro a causa di quei figli che si sono allontanati da Dio e sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. State attenti. Non permettete che il peccato macchi la vostra anima. Pregate. Siate imitatori di Gesù. Siate portatori della sua grazia. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

1.587 - 31 maggio 1999
Cari figli, questa sera vi chiedo una fiducia illimitata nel Padre Celeste. Nel crearvi, il Padre vi pensò come figli liberi e non SCHIAVI DEL PECCATO. Siete stati creati per essere FELICI, cari figli, ma il peccato vi ha corrotto e vi ha allontanato dall’amore del Padre. Sono venuta dal cielo per dirvi che c’è ancora tempo per tornare nelle braccia del Padre. L’Immagine del Padre che è in voi non può continuare ad essere sfigurata dal peccato. Vi invito, pertanto, ad aprire i vostri cuori all’amore del Padre.          GUARDATE LA CREAZIONE E RENDETE GRAZIE AL PADRE PER TUTTO CIO’ CHE HA CREATO, MA ANCHE GUARDATE LA CREAZIONE E CHIEDETE PERDONO PER I DANNI DA VOI CAUSATI ALLA NATURA. IL PADRE SI ASPETTA DA TUTTI CHE CERCHIATE DI RIPARARE AI DANNI FATTI ALLA SUA CREAZIONE. Aprite i vostri cuori al Padre, nel Figlio, per mezzo dello Spirito Santo, e la vostra vita sarà trasformata. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

1.982 - 2 dicembre 2001
Cari figli, sono vostra Madre e conosco le vostre necessità. Sappiate che non siete soli. Il Signore cammina al vostro fianco. Aprite i vostri cuori alla sua chiamata e sarete trasformati. Non dimenticate: a chi molto è stato dato, molto sarà chiesto. Dio mi ha inviata a voi per chiamarvi alla conversione e al pentimento. Se vi lasciate condurre da me sarete FELICI già qui sulla terra e più tardi con me in cielo. L’umanità si trova nell’abisso della distruzione e del rifiuto di Dio. Tornate finché c’è tempo. Non allontanatevi dalla preghiera. Quando pregate, date immensa gioia al Signore ed è proprio in questi momenti che Egli viene a voi per guarirvi e offrirvi la sua MISERICORDIA. Vivete con amore i miei appelli, perché solo così l’umanità troverà la pace. In questo momento faccio scendere su di voi una pioggia di grazie. RALLEGRATEVI, perché siete nel mio Cuore Immacolato e non avete nulla da temere. Non voglio obbligarvi a niente. Il mio desiderio è vedervi FELICI. Soffro quando sono rifiutata dai miei poveri figli. Soffro, soprattutto, per coloro che si allontanano dall’amore di Dio e vivono SCHIAVI DEL PECCATO. Convertitevi in fretta. Domani potrebbe essere tardi. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

2.440 - 6 novembre 2004
Cari figli, non temete. Io sono vostra Madre e cammino con voi. RALLEGRATEVI, perché i vostri nomi sono già scritti in cielo. Vi chiedo di fare il bene a tutti. L’umanità è diventata povera spiritualmente perché i miei poveri figli si sono allontanati da Dio e sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. Pentitevi e tornate. Io voglio soccorrervi. Aprite i vostri cuori alla mia chiamata e sarete salvi. Conosco i vostri problemi e sono venuta dal cielo per aiutarvi. Confidate pienamente nel potere di Dio e sarete trasformati. Pregate. La preghiera vi condurrà alla vittoria. Non tiratevi indietro. Ho molto bisogno di voi. Avanti senza paura. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

3.290 - 7 marzo 2010
Cari figli, Io vi amo come siete e sono venuta dal cielo per offrirvi la grazia della conversione sincera. Aprite i vostri cuori alla Mia chiamata. Desidero condurvi a un’alta vetta di santità. Non esitate. Non scoraggiatevi. Accogliete con fedeltà il Vangelo del mio Gesù. L’umanità si è allontanata da Dio e gli uomini sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. Liberatevi veramente e tornate a Colui che è il vostro unico e vero Salvatore. Cercate forza nella preghiera. Solo per mezzo della preghiera sarete capaci di sopportare il peso delle prove che già si stanno preparando. Ecco il tempo della grazia per ciascuno di voi. Non vivete lontani dal Signore. Lui vi chiama e vi attende. Gli abitanti della terra della regina vivranno MOMENTI DI GRANDE tribolazione. Accadrà di venerdì e gli uomini piangeranno e si lamenteranno. Pregate. Pregate. Pregate. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

3.647 - 30 aprile 2012
Cari figli, date il meglio di voi nella missione che vi è stata affidata. Voi state nel mondo, ma non siete del mondo. Allontanatevi dal peccato e servite il Signore con fedeltà. Vi chiedo di continuare saldi sul cammino della preghiera, dell’amore e della fedeltà. Mio Figlio Gesù vi ama e conosce ciascuno di voi per nome. Confidate in Lui e non permettete che le cose del mondo vi allontanino dalla grazia del mio Gesù. Io voglio aiutarvi, ma dipende da voi quello che faccio. VIVETE NEL TEMPO peggiore di quello del diluvio. Gli uomini si sono allontanati dal Creatore e sono diventati SCHIAVI DEL PECCATO. Non permettete che il demonio vi inganni. Pregate. La vostra vittoria è nella forza della preghiera. Alimentatevi dell’Eucaristia e fortificatevi nella Parola di mio Figlio Gesù. Avrete ancora LUNGHI ANNI DI DURE PROVE. Il Ciad* vivrà l’angoscia di un condannato e il dolore sarà grande per i miei poveri figli. Non tiratevi indietro. Io sarò al vostro fianco. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

*nell’originale: Chade


Il Lago Ciad (in inglese Lake Chad, in francese Lac Tchad) è un lago poco profondo, situato nella parte centro-settentrionale dell'Africa sui confini di Ciad, Camerun, Niger e Nigeria. È il settimo lago più grande del mondo (il quarto in Africa) ed è localizzato nell'area del Sahel, una regione a sud del deserto del Sahara.

4.034 - 14 settembre 2014
Cari figli, inginocchiatevi in preghiera davanti alla croce e supplicate la Misericordia di mio Figlio Gesù. Allontanatevi dal peccato e vivete rivolti al Paradiso, per il quale unicamente siete stati creati. Voi state nel mondo, ma non siete del mondo. Fuggite da tutto quello che vi allontana da Dio. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO. Siate onesti nelle vostre azioni. Vi chiedo di mantenere accesa la fiamma della fede. Non state con le mani in mano. Sono vostra Madre e sono venuta dal cielo per dirvi che questo è il tempo opportuno per il vostro ritorno al Signore. Camminate verso grandi prove. Verranno per voi tempi difficili. Pregate. Solo con la forza della preghiera potete trovare la pace. Conosco ciascuno di voi per nome e supplicherò il mio Gesù per voi. Avanti sul cammino della conversione che vi ho indicato. Non tiratevi indietro. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

4.087 - 13.01.2015
Cari figli, mio figlio Gesù vi ama. Egli desidera incontrarvi per ricolmarvi del suo amore. Aprite i vostri cuori a lui, che è il vostro bene assoluto. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO. Siete liberi per la Misericordia del mio Gesù. Dite no alle cose del mondo e vivete rivolti al Paradiso, per il quale unicamente siete stati creati. Abbiate coraggio. Non siete soli. Sono vostra Madre e cammino con voi. Vi chiedo di cercare di testimoniare in ogni luogo i miei messaggi. Ho bisogno di ciascuno di voi. L’umanità otterrà la pace e vedrete una nuova Terra. Credete nel potere di Dio e restate saldi nella vostra fede. Non tiratevi indietro. Avanti senza paura. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

4.184 - 25.08.2015
Cari figli, ricolmatevi di speranza e tutto finirà bene per voi. Sono vostra Madre e sono venuta dal cielo per condurvi a mio Figlio Gesù. Tornate a lui che è il vostro unico e vero Salvatore. Vi invito ad essere unicamente del Signore. Nei momenti difficili, chiamate colui che ha parole di vita eterna. Vivete nel tempo peggiore di quello del diluvio. Gli uomini cammineranno per molti anni SCHIAVI DEL PECCATO, ma arriverà il giorno in cui tutti avranno la possibilità del vero pentimento. Molti preferiranno il peccato e si pentiranno della vita vissuta senza Dio, ma sarà tardi. Soffro per ciò che vi attende. Inginocchiatevi in preghiera supplicando la Misericordia del mio Gesù per voi. Non vivete fermi nel peccato. Ecco il tempo del vostro ritorno. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace. 
4.220 - 12.11.2015
Cari figli, aprite i vostri cuori per accogliere le benedizioni di Dio. Non siate SCHIAVI DEL PECCATO. Siete liberi e la vostra libertà è un grande tesoro che il Signore vi ha concesso. Non permettete che la vostra libertà vi porti lontano dal Signore. Vi chiedo di vivere con amore il Vangelo del mio Gesù e di cercare di testimoniare in ogni luogo la vostra fede. Siate fedeli a mio Figlio Gesù. Non dimenticate che un giorno il Signore vi chiamerà dovrete presentarvi davanti a lui. Egli è il Giusto Giudice e darà a ciascuno la ricompensa secondo le azioni compiute in questa vita. Pentitevi. È in questo mondo, non in un altro, che dovete convertirvi e vivere secondo gli insegnamenti del mio Gesù. Inginocchiatevi in preghiera. Solo attraverso la preghiera potete ottenere vittoria. Coraggio. Non ci sarà sconfitta per gli eletti del Signore. Quelli che resteranno fedeli fino alla fine sperimenteranno cose mai viste da occhi umani. Avanti senza paura. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Commento
Tra i vizi capitali parleremo della lussuria e dei nuovi volti che assume oggi e che vengono ignorati dai mass media – I nuovi tabù: dipendenza da  internet,  dipendenza dalla pornografia, masturbazione compulsiva, ipersessualità.
Massimiliano Bruno
SITI INTERNET  CONTRO LE DIPENDENZE

I 12 passi di orgoglio da deplorare secondo un monaco medievale


Fonte: http://muniatintrantes.blogspot.it/2015/03/agere-contra.html

I vizi capitali nella dottrina cattolica

·         Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 25 apr 2016 alle 11:57.
·         superbia (radicata convinzione della propria superiorità, reale o presunta, che si traduce in atteggiamento di altezzoso distacco o anche di ostentato disprezzo verso gli altri, e di disprezzo di norme, leggi, rispetto altrui);
·         avarizia, più precisamente l'etimologia latina "avaritia", anziché l'avarizia nella sua accezione moderna; (cupidigia, avidità, costante senso di insoddisfazione per ciò che si ha già e bisogno sfrenato di ottenere sempre di più);
·         lussuria (incontrollata sensualità, irrefrenabile desiderio del piacere sessuale fine a sé stesso, concupiscenza, carnalità, eccessivo attaccamento ai beni terreni ed eccessiva reticenza nel separarsi da essi);
·         invidia (tristezza per il bene altrui percepito come male proprio);
·         gola (meglio conosciuta come ingordigia, abbandono ed esagerazione nei piaceri della tavola, perdita totale del senso della misura e quindi della capacità di provare piacere reale per ciò che si sta gustando);
·         ira (eccessivo senso di giustizia, che degenera in giustizia personale, nonché in desiderio di vendicare violentemente un torto subito);
·         accidia (torpore malinconico, inerzia nel vivere e nel compiere opere di bene, pigrizia, indolenza, infingardaggine, svogliatezza, abulia).

Masturbazione compulsiva
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
·         Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta l'11 mar 2016 alle 20:48.
Per masturbazione compulsiva si intende il bisogno incontrollato – non necessariamente patologico – di un individuo di masturbarsi ripetutamente. Alla difficoltà nel gestire tempi e frequenza dell'attività autoerotica deve associarsi un significativo disagio individuale o relazionale dell'individuo per poter ipotizzare la natura disfunzionale o patologica di tale condotta.

La masturbazione compulsiva come pratica patologica

Si ritiene che la masturbazione compulsiva possa assumere, in alcuni casi, le connotazioni di un disturbo ossessivo-compulsivo o un sintomo di disturbo ossessivo-compulsivo di personalità all'interno delle compulsioni sessuali come sottotipo della ipersessualità[1]. L'individuo si sente obbligato a eseguire la stimolazione auto-erotica, come una sorta di rituale stereotipato[2] (che può servire a "riparare" un "danno" oppure a diminuire l'ansia causata da un pensiero) o per difendersi da una certa ossessione, correlata alla ricorrenza di pensieri, dubbi, immagini o impulsi ricorrenti e persistenti che lo affliggono. Alcuni testi[3]individuano nella masturbazione compulsiva, in particolare nell'età adulta, sintomi da "psichismo da difesa" o "coazione".
La masturbazione compulsiva riguarda entrambi i sessi[4], può essere vista come uno dei segnali di dipendenza sessuale[5] e può essere associata alla dipendenza dalla pornografia.
La masturbazione compulsiva viene a volte osservata anche nei bambini, che la usano come "anti-stress" allo stesso modo di molti adulti. In questi casi viene spesso consigliato ai genitori di focalizzarsi più sulle fonti di stress che causano disagio al bambino o alla bambina, piuttosto che sull'atto in sé, per poter determinare quale sia la fonte di stress principale e poter intraprendere le azioni necessarie a ridurla.[6] Viene sovente riscontrata anche in soggetti con disabilità mentale. In questi casi è spesso accompagnata a masturbazione in pubblico[4]. L'associazione di gruppi di sostegno SLAA per il recupero dalla masturbazione compulsiva derivante da patologie, definisce questa compulsione una "azione che, indipendentemente da quale possa essere il suo impulso iniziale, porta ad una perdita di controllo della durata, tornaconto, o frequenza dell'azione stessa, risultando nella distruzione spirituale, mentale, fisica, emotiva o morale di se stessi od altri.[7][8][9] L'associazione identifica inoltre la anoressia sessuale, emotiva e sociale, come area correlata di auto-privazione che conduce all'isolamento accompagnando il pattern di masturbazione compulsiva.[10]
Per il DSM i criteri diagnostici sono simili a quelli suggeriti per altre dipendenze. La causa, secondo alcuni clinici, può essere dovuta a traumi di tipo psichico [11] ma, più in generale, è sconosciuta come del resto lo sono molti altri comportamenti sessuali difformi dalla norma. Secondo Robert Weiss, nella famiglia d'origine del masturbatore compulsivo si riscontra spesso una storia di vergogna, abuso e diniego.[2] SecondoPatrick Carnes il ciclo dei comportamenti dipendenti e compulsivi in ambito sessuale inizia dai "Core Beliefs" (Convinzioni Inconsce) che il dipendente dal sesso ha di sé.
Nei casi in cui la pratica sia inquadrabile nel contesto di una sindrome ossessivo-compulsiva, il quadro clinico di coloro che soffrono di tale sindrome, è quello tipicamente individuato per la sindrome, per la cui descrizione degli aspetti diagnostici e terapeutici si rimanda alla voce: Disturbo ossessivo-compulsivo.

Ipersessualità

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
·         Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 25 apr 2016 alle 14:01.
L'ipersessualità o dipendenza sessuale o, in lingua inglese, sex addiction, è un disturbo psicologico e comportamentale nel quale il soggetto sperimenta una necessità patologica ossessiva di avere rapporti sessuali o comunque di pensare al sesso, e ha quindi una dipendenza dall'attività sessuale (analoga a quella che si può avere per un qualsiasi tipo di droga).

Definizione

La ninfomania e la satiriasi non sono elencate come malattie nel DSM-IV (Manuale diagnostico e statistico dei disordini mentali) pubblicato negli Stati Uniti d'America, tuttavia rimangono parte dell'International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems ICD-10, ognuna elencata come sottotipo della ipersessualità[1]. Nella comunità medica, scientifica e specialistica della sessuologia non si è raggiunto il consenso sul fatto che la dipendenza sessuale esista effettivamente e su come descrivere il fenomeno[2][3]. Gli esperti che ne sostengono l'esistenza la descrivono come un'effettiva dipendenza, al pari di altre come l'alcolismo e la tossicodipendenza. L'atto, in questo caso quello sessuale, verrebbe utilizzato per gestire lo stress o i disturbi della personalità e dell'umore.
Alcuni studiosi ritengono che la dipendenza sessuale sia, allo stato attuale, una forma di disturbo ossessivo-compulsivo e si riferiscono ad essa come sexual compulsivity, ovvero compulsione sessuale.[4] Altri ancora credono che la dipendenza sessuale sia un mito in sé, un sottoprodotto di influenze culturali e di altro tipo.[5][6]

Conseguenze

L'ipersessualità comporta un'attitudine dell'uomo o della donna a essere pronti, in qualsiasi luogo e con qualsiasi persona, a copulare oppure a praticare atti di masturbazione (a volte anche compulsiva)[1][4],esibizionismo e voyeurismo. Per colui che ne soffre, potrebbero prima o poi deteriorarsi i rapporti affettivi e relazionali (anche gradualmente), compromettendo di conseguenza altre attività quotidiane e sociali dell'individuo. Il soggetto affetto da dipendenza sessuale può avere livelli più alti, rispetto alla media della popolazione, di disturbi della personalità e dell'umore quali ansia, depressione, aggressività, ossessività ecompulsività.
Le conseguenze di una dipendenza sessuale possono essere molteplici, ma non necessariamente si presentano contemporaneamente in tutti i soggetti, inoltre possono essere più o meno accentuate a seconda del livello, della gravità e del tipo di dipendenza.
Tra le conseguenze indotte dalla dipendenza sessuale possono essere citate:
·         Stress fisico;
·         Deterioramento delle relazioni sociali;
·         Diminuzione della memoria a breve termine e di sintesi;
·         Opacità cognitiva e diminuzione delle abilità cognitive quali: intuito, astrazione, sintesi, creatività, concentrazione;
·         Diminuzione del rendimento fisico ovvero stanchezza cronica;
·         Alterazione del sonno;
·         Aumento dell'ansia, senso di frustrazione, apatia;
·         Disorientamento progettuale: incapacità di operare scelte importanti o di cambiamento;
·         Svalutazione di , tristezza, malinconia e depressione, irrequietezza, isolamento sociale.
Tra le conseguenze legate specificatamente alla sessualità:
·         Saturazione attrattiva e affettiva, difficoltà di innamoramento.
·         Variazione delle consuete relazioni sessuali: il soggetto cerca di ricreare con il proprio partner uno schema osceno.
La dipendenza patologica è in taluni casi progressiva, aumentando di intensità col presentarsi concomitante di una forma di saturazione sessuale. Per poter soddisfare la propria pulsione può verificarsi nel soggetto la ricerca sempre più intensa di rapporti sessuali tendenti all'osceno o al perverso. Tali aspetti dovrebbero essere contestualizzati in un ambito di disagio psicologico-psichiatrico. D'altra parte, ancora oggi, l'interesse della psichiatria verso la sessualità e i problemi sessuali dei pazienti affetti da disturbi mentali è tiepido: da ciò consegue una possibile impreparazione del clinico nell'affrontare e nel gestire la dimensione sessuale del suo assistito.
Il clinico potrebbe trovarsi quindi nella disagevole condizione di utilizzare la propria esperienza come unico metro di misura del comportamento sessuale. L'evento sessuale rischia paradossalmente di essere "accettato" o "rifiutato" a seconda del fatto che sia in accordo con ciò che il clinico ritiene possa appartenere alle categorie del "buono" o del "cattivo"; in questo caso verrebbe meno una capacità di comprensione che trascenda i luoghi comuni, e che quindi possa fornire paradigmi esplicativi utili ad una gestione scientificamente corretta della domanda e del disagio sessuale del paziente disfunzionale.[senza fonte] Il soggetto portatore di un disturbo è innanzi tutto una persona con una propria identità, orientamento, preferenze e conflittualità inerenti alla sessualità, elementi che si articolano con le strutture psicopatologiche dei disturbi mentali e si declinano in “neosessualità”, la cui complessità deve essere "interpretata" più che etichettata.
L'avvento di Internet e la conseguente facilità di accesso alla pornografia, sembrerebbero avere influenza sull'aumento dei casi di dipendenza sessuale[7].

Diagnosi

La causa, secondo alcuni clinici, può essere dovuta a traumi o disturbi di tipo psichico [8] ma, più in generale, è sconosciuta come del resto lo è l'eziologia di molti altri comportamenti sessuali che differiscono dalla norma.
Per distinguere il disturbo dell'ipersessualità (o dipendenza dal sesso) da una normale attività sessuale intensa, sono stati elaborati esami e test sessuali specifici come il SAST (americano) e il SESAMO (italiano). È importante dunque conoscere questo disturbo al fine di poter identificare prima possibile i sintomi che lo caratterizzano ed evitare che si manifestino e prendano corpo le più gravi conseguenze della patologia che, a volte, possono intersecarsi con la devianza ed arrivare ad interessare, a causa dei loro acting-out, l'aspetto criminologico.
I criteri diagnostici sono simili a quelli suggeriti dal DSM per altre dipendenze. La diagnosi clinica è resa più complessa e difficile nel caso di soggetto egosintonico, a meno che non sia egli stesso ad accusare la disfunzione (soggetto egodistonico) o un suo parente/conoscente che lo indirizzi verso un consulto specialistico.

Teoria della dipendenza

Secondo Patrick Carnes il ciclo della Dipendenza Sessuale inizia con i "Core Beliefs" ("Convinzioni di base", generalmente inconsce) che il dipendente dal sesso ritiene di avere:[9]
1.   "Io sono principalmente una persona cattiva e immeritevole".
2.   "Nessuno mi amerebbe per quello che sono".
3.   "I miei bisogni non saranno mai soddisfatti se devo dipendere dagli altri".
4.   "Il Sesso è il mio bisogno più importante".

Terapia

Il disturbo, investendo naturalmente il campo psicologico, viene di norma affrontato con psicoterapia individuale o di gruppo, all'interno della quale viene applicato un metodo leggermente diverso da quello usato nell'astinenza (utilizzato ad es. nelle dipendenze da alcol e droghe), un procedimento che si prefigge l'obiettivo di spingere il soggetto a superare l'ossessiva percezione del bisogno e ritornare ad avere un sano rapporto con la sessualità. Nei casi più ostinati, accanto alla psicoterapia, possono essere impiegati farmaci di tipo ansiolitico e terapie farmacologiche in grado di attenuare la libido.
L'uso del metodo dei gruppi di sostegno è ampiamente consigliato da vari terapeuti e autori internazionali[10][11][12]. In alcune nazioni i soggetti vengono indirizzati al gruppo direttamente dai servizi sociali. In particolare negli Stati Uniti ci sono casi che vengono inviati al gruppo, con frequenza obbligatoria, dai Giudici del Tribunale a seguito di avvenimenti con rilevanza giuridica.

Dipendenza da Internet

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
·         Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 19 mar 2016 alle 15:49.

La dipendenza da Internet o Internet dipendenza, meglio conosciuta nella letteratura psichiatrica con il nome originale inglese di Internet addiction disorder (IAD), è un disturbo del controllo degli impulsi.
Il termine è stato coniato da Ivan Goldberg, M.D., nel 1995. È comparabile al gioco d'azzardo patologico come diagnosticato dal DSM-IV. Nel 2013 è stata inserita nella Session III del DSM-V[1] la proposta di diagnosi di "Internet Gaming Disorder"; si tratta di una diagnosi sperimentale che necessita quindi di ulteriori studi e che non può essere utilizzata a fini legali o assicurativi. Diversi studiosi affermano tuttavia che la dipendenza da Internet non può essere considerata uno specifico disturbo psichiatrico, ma piuttosto un sintomo psicologico che può connettersi a differenti quadri diagnostici e clinici.
Anche in Italia la discussione e lo studio sulla dipendenza da Internet sono ampiamente avviati, e, dal primo lavoro pubblicato in Italia dallo psichiatra Tonino Cantelmi nel 1998[2] sono stati pubblicati numerosi studi, senza però arrivare ad una definizione che sia univoca e accettata da tutti.
Da novembre 2009 all'Ospedale Policlinico Il Gemelli è stato aperto il primo ambulatorio ospedaliero italiano specializzato nella dipendenza da Internet.[3]
Nel marzo 2014 c'è stato a Milano il "First International Congress on Internet Addiction Disorders" organizzato dal centro ESC[4].

Tipi di dipendenza

La dipendenza da Internet o Internet addiction è in realtà un termine piuttosto vasto che copre un'ampia varietà di comportamenti, ai quali sottostanno da un punto di vista psicologico problemi nel controllo degli impulsi[5] e difficoltà nel regolare gli stati emotivi dolorosi[6]. Inoltre la dipendenza da Internet e la dipendenza dal computer sono ormai inscindibilmente legate e a volte si usano i termini dipendenza online odipendenza tecnologica per indicare il fenomeno nel suo complesso.
Secondo la pioniera di queste ricerche Kimberly Young,[7] che ha fondato il Center for Online Addiction statunitense, sono stati infatti riconosciuti 5 tipi specifici di dipendenza online:
1.   Dipendenza cibersessuale (o dal sesso virtuale): gli individui che ne soffrono sono di solito dediti allo scaricamento, all'utilizzo e al commercio di materiale pornografico online, o sono coinvolti in chat-room per soli adulti. La stessa può accompagnarsi a masturbazione compulsiva[8][9], vedi anche la più generale dipendenza sessuale.
2.   Dipendenza ciber-relazionale (o dalle relazioni virtuali): gli individui che ne sono affetti diventano troppo coinvolti in relazioni online o possono intraprendere un adulterio virtuale. Gli amici online diventano rapidamente più importanti per l'individuo, spesso a scapito dei rapporti nella realtà con la famiglia e gli amici reali. In molti casi questo conduce all'instabilità coniugale o della famiglia.
3.   Net Gaming: la dipendenza dai giochi in rete comprende una vasta categoria di comportamenti, compreso il gioco d'azzardo patologico, i videogame, lo shopping compulsivo e il commercio online compulsivo. In particolare, gli individui utilizzeranno i casinò virtuali, i giochi interattivi, i siti delle case d'asta o le scommesse su Internet, soltanto per perdere importi eccessivi di denaro, arrivando perfino ad interrompere altri doveri relativi all'impiego o rapporti significativi.
4.   Sovraccarico cognitivo: la ricchezza dei dati disponibili sul World Wide Web ha creato un nuovo tipo di comportamento compulsivo per quanto riguarda la navigazione e l'utilizzo dei database sul Web. Gli individui trascorreranno sempre maggiori quantità di tempo nella ricerca e nell'organizzazione di dati dal Web. A questo comportamento sono tipicamente associate le tendenze compulsive-ossessive ed una riduzione del rendimento lavorativo.
5.   Gioco al computer: negli anni ottanta giochi quali il Solitario e il campo minato furono programmati nei calcolatori ed i ricercatori scoprirono che il gioco ossessivo sul computer era diventato un problema nelle strutture organizzate, dato che gli impiegati trascorrevano la maggior parte del giorno a giocare piuttosto che a lavorare. Questi giochi non prevedono l'interazione di più giocatori e non sono giocati in rete.
Al fine di valutare specificatamente il grado di rischio psicopatologico connesso all'uso di Internet, la Young ha sviluppato un questionario, lo IAT (Internet Addiction Test), composto da 20 item diversi.[10] Più nel dettaglio, le domande mirano a identificare coloro che fanno di Internet un uso prolungato (anche 40-50 ore a settimana) sino a trascurare gli affetti familiari, il lavoro, lo studio, le relazioni sociali e la propria persona (notti insonni, ansia, agitazione psicomotoria, depressione legata al fatto di essere off-line, sogni e fantasie riguardanti Internet). Alle domande si risponde scegliendo tra 5 modalità differenti: 1) rare volte; 2) occasionalmente; 3) piuttosto spesso; 4) spesso; 5) sempre. A seconda del punteggio ottenuto rispondendo a tutte le domande, il soggetto può autovalutare il suo livello di dipendenza da Internet identificandosi in uno dei tre profili che corrispondono a tre range di risultati possibili: a) massimo controllo dell'uso di Internet; b) si evidenziano problemi relativi all'impatto che l'uso della Rete ha sulla vita del soggetto; c) la Rete causa importanti problemi di dipendenza.
Più recentemente, in Italia è stata sviluppata una scala per la rilevazione delle variabili psicologiche e psicopatologiche correlate all'uso/abuso di Internet. Tale scala, denominata UADI (Uso, Abuso e Dipendenza da Internet) è composta da 80 domande che riguardano l'uso di Internet, con particolare attenzione al vissuto emotivo del soggetto durante e dopo il collegamento. In tal modo è possibile effettuare una diagnosi più accurata dell'utilizzo della Rete da parte dell'utente.
In letteratura, comunque, sono state individuate 4 categorie di elementi che contribuiscono all'insorgere di psicopatologie legate all'uso di Internet:
1.   le psicopatologie preesistenti. In più del 50% dei casi la IAD può essere indotta da alcuni tipi di disturbi psichici preesistenti. I fattori di rischio includono una storia di dipendenza multipla, condizionipsicopatologiche come disturbo depressivo, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo bipolare, compulsione sessuale, gioco d'azzardo patologico, o fattori situazionali, come sindrome da burnout, contrasto coniugale o abuso infantile.
2.   le condotte a rischio (“eccessivo consumo”, riduzione delle esperienze di vita e di relazione “reali”, ecc);
3.   eventi di vita sfavorevoli (problemi lavorativi, familiari, ecc: “internet come valvola di sfogo”);
4.   le potenzialità psicopatologiche proprie della rete (anonimato e sentimenti di onnipotenza che possono degenerare in: pedofilia, sesso virtuale, creazione di false identità, gioco d'azzardo, ecc).
Nel 2004 l'Esercito finlandese ha rivelato che permette ad alcuni coscritti di posporre per tre anni lo svolgimento del servizio militare a causa della loro dipendenza dai giochi per computer e da Internet.[11]

Epidemiologia

Diverse ricerche scientifiche e studi internazionali hanno cercato di valutare l'impatto epidemiologico della dipendenza da internet.[12] Dopo il lavoro iniziale di Kimberly Young sul Internet addiction (IA)[13][14] molti altri hanno svolto attività di ricerca nel settore, ma questo tema dell'internet addiction è però caratterizzato da pochissima ricerca europea.[15]

Comorbilità psichiatriche

Diversi dati in letteratura confermano come la dipendenza da internet è associata spesso ad altre comorbidità psichiatriche, soprattutto con l'abuso di sostanze, Sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), depressione, ostilità e disturbi d'ansia sociale.[16]

Rischi correlati alle fasi di approccio a internet

Le ricerche effettuate (Lavenia G. & Marcucci M. 2006) hanno evidenziato due fasi di sviluppo comuni a tutti gli utenti telematici. Ogni fase dello sviluppo telematico (il percorso evolutivo che il neofita di internet segue per inserirsi in questa nuova realtà) comporta specifici rischi.

Fase di osservazione e ricerca

Nella prima fase il soggetto scopre e utilizza giornali, riviste e informazioni on line, casinò virtuali, trading online, negozi virtuali, siti pornografici.
Rischi:
·         Sovraccarico cognitivo
·         Gioco d'azzardo patologico online
·         Trading patologico online
·         Shopping compulsivo online
·         Porno dipendenza
I rischi maggiormente correlati a questa fase sono di tipo compulsivo. Il soggetto che inizia a navigare nella rete scopre le sue infinite offerte e inizia ad attivarsi nelle modalità che gli sono più congeniali. Alcune sono a maggior rischio di divenire vere e proprie compulsioni: lo shopping, il giocare in borsa, il gioco d'azzardo, la visione di materiale pornografico. Non sono attività che si trovano solo su Internet, con i rischi connessi, ma in rete sono facilitate dall'anonimato e dalla semplicità con cui è possibile praticarle in qualunque momento senza dover uscire di casa ed esporsi al giudizio altrui. In questo caso Internet non pone alcun limite all'impulso, che può facilmente tramutarsi in compulsione quando sfugge al controllo del soggetto e diviene il centro della sua esistenza.

Fase relazionale-comunicativa

Nella seconda fase il soggetto scopre e utilizza chat, MUD e altri giochi di ruolo online.
Rischi:
·         Incontri al buio pericolosi
·         Isolamento sociale
·         Dipendenza da sesso virtuale (CyberSex Addiction(s))
·         Perdita dei contatti reali
·         Sentimenti di onnipotenza.
In questa seconda fase si manifestano le cosiddette net-dipendenze, per le quali le persone maggiormente a rischio sono quelle con difficoltà comunicative-relazionali. In questi casi la dipendenza costituisce un comportamento di evitamento attraverso cui il soggetto si rifugia nella rete per sfuggire alle sue problematiche esistenziali.

Terapie

Le terapie ritenute più efficaci per curare la Internet dipendenza sono sostanzialmente le stesse impiegate per gli altri tipi di dipendenza: tra esse la psicoterapia psicoanalitica, la terapia cognitivo comportamentale, la terapia psicodinamica interpersonale (IPT), la terapia sistemico relazionale e il tradizionale gruppo di sostegno "dei 12 passi" e la terapia coniugale o familiare, a seconda dei casi.
Negli Stati Uniti viene utilizzata anche la psicoterapia online, o per meglio dire il Counseling online. Tale pratica in Italia è sempre più utilizzata e in fase di studio da parte degli psicologi che la utilizzano e che devono rispettare le linee guida dell'Ordine Nazionale degli Psicologi.[17]

Dipendenza dalla pornografia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
·         Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 14 apr 2016 alle 15:02.
e informazioni riportate hanno solo fine illustrativo. Wikipedia non dà garanzia di validità dei contenuti: leggi le avvertenze.

La neutralità di questa voce o sezione sull'argomento pornografia è stata messa in dubbio.
Motivo: La voce sembra essere pesantemente POV: si citano più volte le stesse fonti minoritarie fortemente di parte (es quelle di Morality In Media che si descrive come un'organizzazione che dal 1962 combatte la pornografia [1] o il sito di Vincenzo Punzi che è stato spammato per newsgroup, forum, ecc..), mentre si tendono a minimizzare le poche fonti autorevoli che si sono interessate al problema (da quel che sembra in gran parte negando che esista).


Per contribuire, correggi i toni enfatici o di parte e partecipa alla discussione. Non rimuovere questo avviso finché la disputa non è risolta. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

La dipendenza dalla pornografia (in alcuni casi pornodipendenza) è una forma di compulsione caratterizzata da un abuso di visione di pornografia con o senza masturbazione, che comporta una diminuzione della qualità della propria vita personale o familiare.[1] Al pari della masturbazione compulsiva con o senza pornografia, fa parte della più ampia dipendenza sessuale.[2]

Definizione

La prima descrizione del fenomeno risulta effettuata nel 1995 dalla psicologa Kimberly Young, che si è occupata di varie dipendenze dovute ad internet.[3][4] Varie pubblicazioni concordano sul fatto che per alcune persone la fruizione di pornografia può raggiungere livelli di abuso pari a quelli riscontrati con l'alcool, il gioco d'azzardo o altre droghe.[5][6][7] In particolare Lakshmi Waber, dell'Ospedale dell'Università di Ginevra, descrive: “la persona dipendente da Cyber - pornografia può provare un ‘flash' durante la masturbazione o mentre condivide il materiale erotico con altre persone. Inoltre può risentire dei sintomi di astinenza e avere delle ricadute durante il processo terapeutico, fa diversi tentativi per smettere, senza riuscirci, quindi, di fatto, è assolutamente paragonabile alle altre dipendenze”.[8]
Attualmente la dipendenza da pornografia non è indicata nell'ultima revisione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-IV-TR), che non contempla un problema così specifico, legato esclusivamente al rapporto con la pornografia. Vi sono tuttavia vari psicologi che hanno proposto questo riconoscimento.[2][9][10]

Controversie scientifiche

L'origine e l'esatta terminologia scientifica da applicare al fenomeno sono oggetto di controversie. Alcuni terapeuti la giudicano non comparabile alle dipendenze da sostanze e ritengono non dovrebbe essere classificata come tale.[11]
Erick Janssen, ricercatore al Kinsey Institute, considera il problema come una compulsione, più che una dipendenza, e critica l'uso del termine "dipendenza", in quanto, "anche se il disturbo è simile alla dipendenza, trattare i soggetti come "dipendenti" può non essere di aiuto". Anche per la sessuologa Leanne Weston "compulsivo è un termine più appropriato" per indicare il fenomeno.[6].
Altri autori preferiscono parlare di "abuso di pornografia", limitando la descrizione del fenomeno a un uso eccessivo di pornografia che interferisce con le normali attività. Per altri ancora è "una ricerca compulsiva di emozioni profondamente piacevoli" tramite la pornografia, normalmente accompagnata da masturbazione compulsiva.
Per la letteratura scientifica italiana, al pari della più ampia dipendenza dal sesso, anche la pornodipendenza è lungi dall'essere definita chiaramente, e sul piano terapeutico le linee guida sono ancora incerte e frammentarie.[12]

Controversie culturali

Risultano invece più ampie controversie sugli aspetti culturali e religiosi di questa compulsione, laddove la scarsa conoscenza o le forti controversie morali sulla pornografia in generale si interessano allo specifico argomento della dipendenza. In molti interventi, infatti, si confonde sovente la lotta alla pornodipendenza (terapia psicologica) con la lotta alla pornografia (battaglia morale) e all'industria dell'hardcore.[6][13][14][15]

Diagnosi[

Allo scopo di differenziare l'uso generico di materiale pornografico dalla pornodipendenza, risultano applicabili i comuni criteri diagnostici suggeriti dal DSM per le altre dipendenze.[16][17]

Conseguenze

Il primo studio rigoroso sugli effetti della pornografia online sui pazienti in cura, ad uso dei sessuologi e terapeuti, è stato pubblicato nell'agosto 2000 da Al Cooper con la revisione di Christian Perring.[2] Le conseguenze generalmente indicate in letteratura psichiatrica sono simili a quelle di altre dipendenze e disagi psichici. Soggetti interessati al fenomeno riportano inoltre alcune conseguenze specifiche del disturbo, quali sessualizzazione del partner, incapacità di innamoramento profondo e ripercussioni sulla coppia. Per Lakshmi Waber "quando non si pensa ad altro che a navigare tutto il giorno su internet e si trascorrono 15, 20 ore al giorno senza fare altro, senza mangiare, senza dormire, senza curarsi delle potenziali relazioni che si potrebbero intrattenere in quel momento, si può parlare di perdita di controllo perché il paziente ha l'impressione di non controllare più il proprio comportamento. I sintomi descritti sono sempre gli stessi, sensazione di astinenza, consumo compulsivo, desocializzazione e difficoltà professionale".[8] Secondo vari istituti, gli effetti della visione prolungata di pornografia nel cervello umano sono equiparabili a quelli della cocaina.[4][6]

Terapia

Il disturbo, investendo naturalmente il campo psicologico, viene di norma curato tramite psicoterapia individuale o di gruppo assistito o di gruppo di mutuo auto aiuto tramite terapeuti interessati a questo ambito, centri di ricerca o associazioni di auto aiuto.
L'uso del metodo dei gruppi di sostegno è ampiamente consigliato da vari terapeuti e autori internazionali, quali Patrick Carnes, Kimberly Young e Claudia Black.[18][19][20] Secondo Kimberly Young "le terapie più efficaci sono la cognitivo comportamentale, il tradizionale Gruppo di Supporto dei 12 Passi e la terapia coniugale o familiare, come necessario. Praticamente lo stesso per qualsiasi altra dipendenza"[21]. In generale i terapisti che trattano i dipendenti da pornografia riportano di intervenire con le stesse modalità definite per le altre dipendenze.[6]
Gli ospedali universitari di Ginevra risultano pionieri sull'argomento in Europa, col lancio di un programma specifico ‘anti-assuefazione-sessuale' a cui nei primi mesi del 2009 sono una decina i pazienti che hanno chiesto di essere curati.[8]

Cause

La causa del disordine in generale è sconosciuta come del resto lo sono molti altri comportamenti sessuali difformi dalla norma. Per gli studiosi clinici la causa può essere dovuta a traumi di tipo psichico[22]. Secondo le pubblicazioni di Patrick Carnes il ciclo dei comportamenti dipendenti e compulsivi in ambito sessuale inizia invece dalle Convinzioni Inconsce (Core Beliefs) che il dipendente dal sesso ha di sé. Questi possono essere ad esempio:
1.   sentirsi una persona cattiva e immeritevole
2.   avere la convinzione di non poter essere amato/a
3.   credere che i propri bisogni non saranno mai soddisfatti dall'aiuto altrui
4.   percepire il sesso come il bisogno più importante.[23]
Judith Reisman, infine, autrice di The Psychopharmacology of Pictorial Pornography (La psicofarmacologia delle immagini pornografiche) qualifica la pornografia come "erotossina": "La pornografia agisce sul cervello come una droga - è una droga. Guardare film hard infatti rilascia una dose di adrenalina che viene assimilata dal corpo, oltre a una secrezione di testosterone, di ossitocina, di dopamina e di serotonina. È un cocktail di droghe. La pornografia è un eccitante estremamente potente, che provoca euforia". Nel 2007 è stato pubblicato uno studio decennale di neurologia applicata all'uso di pornografia, condotto dal ricercatore Mark B. Kastleman e che similmente conclude definendo l'abuso di pornografia come "una dipendenza da droga/sostanze", specificando "la pornografia in internet causa il rilascio di un flusso di potenti sostanze neurochimiche nel cervello, virtualmente identiche alle droghe sintetiche".[7]

Teorie

Secondo Mary Anne Landen, premesso che una delle caratteristiche peculiari della dipendenza è lo sviluppo di tolleranza alla sostanza, allo stesso modo di come i tossicodipendenti abbisognano di sempre maggiori dosi, anche i dipendenti da pornografia avrebbero bisogno di materiale sempre più estremo per ottenere lo stesso livello di eccitamento sperimentato in precedenza.[6]
Alcuni psicologi e terapeuti sessuali (ad esempio Kimberly Young, e Victor Cline) hanno proposto l'identificazione di alcuni stadi nella dipendenza da pornografia.[24][25][sono stati accettati?] Il serial killer Ted Bundydichiarò che la sua dipendenza da pornografia attraversò diverse fasi: da ragazzo, visionava pornografia softcore, successivamente passò all'hardcore e infine alla pornografia violenta;[26][27] questo potrebbe però essere correlato ad una sua evoluzione patologica e non necessariamente indice di una gradualità nel consumo di materiale pornografico.
Si nota come i vari stadi non debbano necessariamente essere consequenziali e come non tutti i soggetti affetti dal disturbo passino attraverso tutte le fasi.[24]

Note

1.    ^ Joseph Glenmullen, Il tormento del pornofilo. Tr. it. Astrolabio, Roma, 1995, 192 pagg., ISBN 8834011627
2.    ^ a b c Cybersex: The Dark Side of the Force: A Special Issue of the Journal Sexual Addiction and Compulsion Al Cooper 154 pages Publisher: Routledge; 1 edition (11 agosto 2000) English ISBN 158391305X - ISBN 978-1583913055
3.    ^ Articolo sulla Dottoressa Kimberly Young sul Corriere della Sera in cui si accenna anche alla pornodipendenza
4.    ^ a b Cyber sex addiction. As letal as Crack cocaine, Deborah Corley, Paradigm Illinois Institute for Addiction Recovery, inverno 2002
5.    ^ Stephen Andert, Donald K. Burleson, Web Stalkers: Protect Yourself from Internet Criminals & Psychopaths, page 359, Rampant TechPress, 2005, p. 339. URL consultato il giugno 2009.
6.    ^ a b c d e f Martin F. Downs, Louise Chang, MD (reviewer), Is Pornography Addictive? Psychologists debate whether people can have an addiction to pornography., WebMD, 30 agosto 2005. URL consultato il 22 marzo 2007.
7.    ^ a b The Drug of the New Millennium - The Brain Science Behind Internet Pornography Use (Paperback) Mark B. Kastleman 225 pages Publisher: PowerThink Publishing; 2nd edition (October 1, 2007) ISBN 0967776406 - ISBN 978-0967776408
8.    ^ a b c Intervista della Tv svizzera RTSI1 a Lakshmi Waber, responsabile Medicina Generale dell'Ospedale dell'Università di Ginevra
9.    ^ [Documentario DVD cybersex addiction della Filmakers Library, 2005 McNichols Campus Library]
10. ^ Internet Pornography Addiction: are Prevention and Therapy Options? By Dr Sean Sullivan PhD
11. ^ Who, What, Why?, UK | Magazine | Does sex addiction exist?, BBC News, 30 aprile 2008. URL consultato il 9 agosto 2009.
12. ^ IL DIPENDENTE DA SESSO. LETTURA FENOMENOLOGICA - F. AVENIA (Articolo pubblicato sulla Rivista di Sessuologia, n.4 ott-nov-dic. 2005. CIC International, Roma)
13. ^ Evangelicals Are Addicted To Porn". ChristiaNet.com. Retrieved on 2007-06-06
14. ^ "AAMFT Consumer Update - Sexual Addiction". American Association for Marriage and Family Therapy. Retrieved on 2007-06-10.
15. ^ Frequently Asked Questions about Cybersex Addiction By Robert Weiss, LCSW, CAS
16. ^ this article (online copy of Richard Irons, M. D. and Jennifer P. Schneider, M.D., Ph. D "Differential Diagnosis of Addictive Sexual Disorders Using the DSM-IV." In Sexual Addiction & Compulsivity 1996, Volume 3, pp 7-21, 1996)]
17. ^ Mary Anne Layden, psicologa e ricercatrice dell'Università di Pennsylvania
18. ^ (EN) Carnes, P. (2007) "Recovery Start Kit." Carefree, AZ: Gentle Path Press ISBN 978-0-9774400-2-3
19. ^ (EN) Carnes, P. (2005) "Facing the Shadow: Second Edition." Carefree, AZ: Gentle Path Press ISBN 978-0-9774400-0-9
20. ^ (EN) Carnes, P. (1983). Out of the shadows: Understanding sexual addiction. Minneapolis, MN: CompCare.
22. ^ Boccadoro L., Carulli S., (2008) Il posto dell'amore negato. Sessualità e psicopatologie segrete. Edizioni Tecnoprint, Ancona. ISBN 978-88-95554-03-7
23. ^ Patrick Carnes, Out of the Shadows
24. ^ a b Rory C. Reid, Dan Gray, Assessing a Problem: Pornography Questionnaire, in Confronting Your Spouse's Pornography Problem, Silverleaf Press, 2006, pp. 167–8, ISBN 978-1-933317-43-4.
«In the case of pedophiles; the overwhelming majority, in my clinical experience use child pornography and/or create it to stimulate and whet their sexual appetites which they masturbate to then later use as a model for their own sexual acting out with children.[...]Other related studies by D.R. Evens and B.T. Jackson support his thesis. They found that deviant masturbatory fantasy very significantly effected the habit strength of the subject's sexual deviation».
26. ^ Ben Shapiro, Porn Generation: How Social Liberalism Is Corrupting Our Future, Regnery Publishing, 2005, p. 160, ISBN 978-0-89526-016-1.
27. ^ Porn Identity:A review by Alexander Barnes Dryer, powells.com, 30 giugno 2005. URL consultato il febbraio 2009.

Bibliografia

Approccio scientifico e terapeutico

In Lingua Italiana:
·         Giuseppe Lavenia, "Internet e le sue dipendenze. Dal coinvolgimento alla psicopatologia", Franco Angeli Editore 2012 Milano;
·         Giuseppe Lavenia, Un caso di Pornodipendenza, Ancona, Quaderni di Psichiatria Psicologia e Psicoterapia Nostos, Mediateca delle Marche 2008;
·         Francisco Alonso-Fernandes, Le altre droghe, Roma, E.U.R., 1999;
In Lingua Inglese:
·         Caught in the Net: How to Recognize the Signs of Internet Addiction—and a Winning Strategy for Recovery (Hardcover) Kimberly S. Young, 256 pages, Publisher: Wiley (February 27, 1998) English ISBN 2744119598 - ISBN 978-2744119590 ASIN: 0471191590
·         Confronting Your Spouse's Pornography Problem (Paperback) Rory C. Reid MSW (Author), Dan Gray LCSW (Author) 176 pages Publisher: Silverleaf Press (June 1, 2006) ISBN 1933317434 - ISBN 978-1933317434
·         Cybersex Exposed: Simple Fantasy or Obsession? Jennifer Schneider; Robert Weiss 235 pages Publisher: Hazelden Publishing & Educational Services (May 1, 2001) ISBN 1568386192 - ISBN 978-1568386195
·         Cybersex: The Dark Side of the Force: A Special Issue of the Journal Sexual Addiction and Compulsion Al Cooper 154 pages Publisher: Routledge; 1 edition (August 11, 2000) ISBN 158391305X - ISBN 978-1583913055
·         In The Shadows of The Net: Breaking Free from Compulsive Online Sexual Behavior. Patrick Carnes Ph.D, David L. Delmonico Ph.D., Elizabeth Griffin M.A., Moriarity Joseph M. 264 pages Publisher: Hazelden; Center City (MN), Hazelden, 2001; 2 edition (September 15, 2007) ISBN 1592854788 - ISBN 978-1592854783
·         Corinne Sweet, Pornography and Addiction, in Pornography - Women, Violence and Civil Liberties, a cura di Catherine Itzin, Oxford University Press, 1992
·         a b c d Downs, Martin F.; Louise Chang, MD (reviewer) (August 30, 2005). "Is Pornography Addictive? Psychologists debate whether people can have an addiction to pornography.". WebMD. Retrieved on 2007-03-22.
·         "Porn: When It Helps & When It Hurts". Retrieved on 2008-10-08. "“For some people, porn can be a serious problem that devastates their lives,” explains Wendy Maltz, a sex therapist in Eugene, OR, and the co-author (with her husband Larry) of The Porn Trap: The Essential Guide to Overcoming Problems Caused by Pornography. “Eight to fifteen percent of people [who use porn] have extremely serious sexual problems,” she says."
·         Rory C. Reid; Dan Gray (2006). "Assessing a Problem: Pornography Questionnaire". Confronting Your Spouse's Pornography Problem. Silverleaf Press. pp. 167–8. ISBN 978-1-933317-43-4.
·         See http://www.jenniferschneider.com/articles/diagnos.html this article] (online copy of Richard Irons, M. D. and Jennifer P. Schneider, M.D., Ph. D "Differential Diagnosis of Addictive Sexual Disorders Using the DSM-IV." In Sexual Addiction & Compulsivity 1996, Volume 3, pp 7–21, 1996)
·         a b Cooper, Alvin; Putnam, Dana E., Planchon, Lynn A., & Boies, Sylvain C. (1999). "Online Sexual Compulsivity: Getting Tangled in the Net". Sexual Addiction & Compulsivity: The Journal of Treatment and Prevention 6 (2): 79–104. doi:10.1080/10720169908400182.
·         a b Delmonico, D.L. (1997). "Cybersex: High Tech Sex Addiction". Sexual Addiction & Compulsivity: The Journal of Treatment and Prevention 4 (2): 159–167. doi:10.1080/10720169708400139.
·         Corley, M. Deborah, Ph.D. (Winter 2002). "Cybersex Addiction" (PDF). Paradigm: 12, 22. http://www.addictionrecov.org/paradigm/P_PR_W02/W02-composite.pdf.
·         a b Layden, Mary Anne, Ph.D. (September 2005). "Cyber Sex Addiction" (PDF). Advances in Cognitive Therapy: 1–2, 4–5.
·         Bissette, David C., Psy.D. (February 2004). "Choosing an Internet Filter" (PDF). Retrieved on 2007-06-10.
·         Tangled in the Web: Understanding Cybersex from Fantasy to Addiction - Kimberly S. Young 144 pages Publisher: 1st Books Library (July 1, 2001) ISBN 0759622884 - ISBN 978-0759622883
·         The Drug of the New Millennium - The Brain Science Behind Internet Pornography Use (Paperback) Mark B. Kastleman 225 pages Publisher: PowerThink Publishing; 2nd edition (October 1, 2007) ISBN 0967776406 - ISBN 978-0967776408
·         The Porn Trap: The Essential Guide to Overcoming Problems Caused by Pornography - Wendy Maltz, Larry Maltz, 304 pages Publisher: William Morrow (April 22, 2008) ISBN 006123186X - ISBN 978-0061231865
·         Treating Pornography Addiction: The Essential Tools for Recovery - Ph.D. Kevin B. Skinner 176 pages, Publisher: GrowthClimate (September 1, 2005) ISBN 097722080X - ISBN 978-0977220809
·         Untangling the Web: Sex, Porn, and Fantasy Obsession in the Internet Age - Robert Weiss, Jennifer P. Schneider, 272 pages Publisher: Alyson Books (November 1, 2006) ISBN 1555839681 - ISBN 978-1555839680

All'interno della dipendenza sessuale o altre dipendenze

Andert, Stephen; Donald K. Burleson (2005). Web Stalkers. Rampant TechPress. pp. 160 – 161.

·         Cruise Control: Understanding Sex Addiction in Gay Men (Paperback) by Robert Weiss 224 pages Publisher: Alyson Books; 1 edition (Jul 1 2005) ISBN 1555838219 - ISBN 978-1555838218

Film

·         Al cinema Amore liquido (Bologna, 2010) di Marco Luca Cattaneo [2] tratta di un quarantenne affetto dalla pornodipendenza.
·         Al cinema Good Dick di Marianna Palka [3] tratta delle dipendenza da pornografia nelle donne.
·         Documentario DVD cybersex addiction della Filmakers Library, 2005 McNichols Campus Library (57 min). Tratta il modo in cui internet contribuisce all'alienazione, specialmente nell'area della sessualità. Con collaborazione di vari terapeuti tra cui Sylvain Bones e Richard Davis.

Voci correlate

·         Pornografia
·         Pornografia nel mondo
·         Dipendenza sessuale
·         Internet dipendenza
·         Masturbazione compulsiva
·         Dipendenza
·         Test sessuologici
·         Patrick Carnes

Collegamenti esterni

·         Leggo, USA, boom della dipendenza da sesso: 9 milioni di vittime. URL consultato il 28 novembre 2011.
·         Edward Marriott, Men and porn, The Guardian. URL consultato il 25 ottobre 2008.
·         Naomi Wolf, The Porn Myth, New York Magazine. URL consultato il 25 ottobre 2008.
·         (EN) Your Brain on Porn Studi sulla reazione del cervello alla pornodipendenza Url consultato il 17 agosto 2011


·         Manuale per uscire dalla pornodipendenza, Ebook con metodi per curare la pornodipendenza

Nessun commento:

Posta un commento

CRITERI DI MODERAZIONE UTILIZZATI PER I COMMENTI PUBBLICATI SUL BLOG NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA. https://nostrasignoradianguera.blogspot.it/2016/09/moderazione-commenti-sul-blog-nostra.html

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.