- Dal 1987, la Madonna appare ad Anguera (Brasile) al veggente Pedro Régis, dettandogli messaggi per tutta l'umanità.
- I messaggi vengono trasmessi 3 volte a settimana: ogni martedì e sabato, più un altro giorno variabile.
ULTIMO MESSAGGIO IN ITALIANO DAL SITO WEB UFFICIALE BRASILIANO
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e Twitter: https://twitter.com/angueramessaggi è un interpretazione personale e non corrisponde necessariamente al vero significato dei messaggi, degli avvertimenti della Madonna al mondo e delle profezie annunciate da Nostra Signora ad Anguera.
Si consiglia di visitare il sito web ufficiale brasiliano del veggente Pedro Regis:
http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/ e la pagina dedicata al commento delle profezie: http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/cms/list/not%C3%ADcias
(Gestore sito web: ANSA - Associacao Nossa Senhora de Anguera).
Orologio dell'apocalisse
1947 | 7 | 23:53 | — | Impostazione iniziale dell'orologio. | ||
1949 | 3 | 23:57 | +4 | L'URSS effettua il suo primo test nucleare. Inizia la corsa agli armamenti[3]. | ||
1953 | 2 | 23:58 | +1 | Si sviluppa la bomba all'idrogeno, prima da parte degli USA e nove mesi dopo dall'URSS. Nell'ottobre 1952 un test termonucleare distrugge un atollo nell'Oceano Pacifico. È il periodo in cui l'orologio è stato più vicino alla mezzanotte[3]. | ||
1960 | 7 | 23:53 | −5 | L'opinione pubblica percepisce l'aumento di un pericolo nucleare. Le grandi potenze cercano, per la prima volta, un accordo diplomatico per non entrare in conflitto[3]. | ||
1963 | 12 | 23:48 | −5 | Viene siglato il Partial Test Ban Treaty, il trattato sulla messa al bando dei test nucleari[3]. | ||
1968 | 7 | 23:53 | +5 | La guerra del Vietnam si intensifica, la regione mediorientale diventa instabile: conflitto India-Pakistan del 1965 (Kashmir) e guerra arabo-israeliana del 1967. Cina e Francia si dotano di armamenti nucleari[3]. | ||
1969 | 10 | 23:50 | −3 | Viene firmato il trattato di non proliferazione nucleare da molte nazioni del mondo. Non aderiscono Israele, India e Pakistan[3]. | ||
1972 | 12 | 23:48 | −2 | Firmati i trattati SALT I ed il trattato anti missili balistici[3]. | ||
1974 | 9 | 23:51 | +3 | Primo test nucleare da parte dell'India (Smiling Buddha)[3]. | ||
1980 | 7 | 23:53 | +2 | Si interrompono i colloqui diplomatici fra USA e URSS. Si rafforza l'idea che un armamento nucleare sia indispensabile alla sicurezza nazionale[3]. | ||
1981 | 4 | 23:56 | +3 | L'URSS invade l'Afghanistan, gli USA boicottano i giochi olimpici di Mosca 1980. L'intensificazione della corsa alle armi e guerre in Afghanistan, Sud Africa e Polonia accrescono la tensione mondiale[3]. | ||
1984 | 3 | 23:57 | +1 | Il dialogo fra le due super-potenze si interrompe. L'URSS boicotta i giochi olimpici di Los Angeles 1984. Il presidente Reagan spinge per un riarmo nucleare definendo i sovietici L'impero del male[3]. | ||
1988 | 6 | 23:54 | −3 | Dialogo fra Ronald Reagan e Mihail Gorbačëv. USA e URSS firmano il Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty[3]. | ||
1990 | 10 | 23:50 | −4 | Cade il muro di Berlino. Alcune nazioni dell'Europa dell'est diventano indipendenti dall'URSS[3]. | ||
1991 | 17 | 23:43 | −7 | Viene firmato il trattato di riduzione delle armi strategiche. L'URSS viene sciolta, finisce la guerra fredda. È il periodo in cui le lancette hanno raggiunto la massima distanza dalla mezzanotte.[6][7] | ||
1995 | 14 | 23:46 | +3 | Iniziano i problemi politici e sociali nelle repubbliche che hanno ottenuto l'indipendenza dall'URSS. La spesa militare non si è ridotta dopo la guerra fredda. Il governo russo non riesce a garantire la sicurezza totale sugli armamenti nucleari, che potrebbero quindi finire sul mercato nero.[8] | ||
1998 | 9 | 23:51 | +5 | India e Pakistan effettuano test nucleari. USA e Russia mantengono 7000 testate nucleari pronte ad essere lanciate in 15 minuti.[9] | ||
2002 | 7 | 23:53 | +2 | C'è un piccolo progresso nel disarmo nucleare globale, ma gli Stati Uniti rifiutano una serie di trattati sul controllo delle armi e annunciano la loro intenzione di uscire dall'Anti-Ballistic Missile Treaty; più organizzazioni di terroristi tentano di acquistare armi nucleari, hanno luogo gli eventi dell'11 settembre, con l'attentato al Pentagono e al World Trade Center di New York.[10] | ||
2007 | 5 | 23:55 | +2 | La Corea del Nord effettua test nucleari. La comunità internazionale teme che anche l'Iran possa dotarsi di armi nucleari. USA e Russia mantengono testate nucleari pronte per essere lanciate in pochi minuti. Per la prima volta fra le motivazioni non vengono citati solo pericoli derivati dal nucleare, ma anche dai mutamenti climatici in atto nel nostro pianeta.[11] | ||
2010 | 6 | 23:54 | −1 | Si ravvisano accenni di collaborazione degli USA, della Russia, dell'Unione europea, dell'India, della Cina, del Brasile che testimoniano una crescente volontà politica di affrontare sia il terrore delle armi atomiche che il cambiamento climatico fuori controllo.[12] | ||
2012 | 5 | 23:55 | +1 | Il promesso controllo politico sulle riserve di armi nucleari viene a mancare, aumenta il potenziale globale di una probabile guerra nucleare, diminuisce la sicurezza sul nucleare, aumentano e si aggravano i cambiamenti climatici.[13] | ||
2015 | 3 | 23:57 | +2 | Il rapido cambiamento climatico, la proliferazione e modernizzazione globale degli armamenti atomici continuano a costituire un enorme rischio per l'esistenza dell'intera umanità, e i leader politici hanno fallito nell'agire per proteggere la popolazione dall'imminente catastrofe.[14] | ||
2017 | 2,5 | 23:57:30 | +0,5 | La crescita dei nazionalismi, le dichiarazioni del neo-presidente statunitense Donald Trump sulle armi nucleari, il rischio di una nuova corsa agli armamenti tra Stati Uniti e Russia e lo scetticismo della nuova amministrazione statunitense verso il cambiamento climatico creano tensioni a livello globale. È la prima variazione di scala inferiore al minuto nella storia dell'orologio dell'apocalisse, ed è anche il momento in cui le lancette sono state più vicine alla mezzanotte dal 1953.[15] |
TERRRISMO- Copertura completa e aggiornata di terrorismo, ottenuta combinando fonti di notizie in tutto il mondo attraverso Google News
RSO-EDIS Emergency and Disaster information Service - Alert Map service
Fonte: http://hisz.rsoe.hu/alertmap/index2.php
RSOE EDIS
http://hisz.rsoe.hu/alertmap/index2.php
SITE
https://ent.siteintelgroup.com/
Emergency Preparedness and Response
Link: https://emergency.cdc.gov/hazards-specific.asp
PREPPER.IT - SITO UFFICIALE DELLA DIVISIONE PREPPER ITALIA
Il primo portale italiano dedicato al prepping, al survivial e alla preparazione e gestione delle emergenze.
Fonte: http://prepper.it/
Le città sono sempre più spesso sotto assedio: cambiamenti climatici, catastrofi ambientali, attacchi terroristici. Tali situazioni richiedono tecniche di sopravvivenza specifiche, diverse da quelle in uso nell'outdoor. Preppingsignifi ca attivare una logistica preventiva delle catastrofi e del dopo catastrofe. Mentre il survival studia le situazioni in cui noi ci troviamo in ambienti ostili e diversi dalla nostra quotidianità e ha una vocazione per lo più individuale, il prepping studia situazioni, soprattutto di gruppo, in cui il nostro ambiente muta e vede cambiare i parametrii della qualità della vita e delle risorse a disposizione. In questo senso il prepper tende a restare nel suo ambiente anche quando esso si modifi ca. L'anomalia è portata dal cambiamento, che rende più ostile o pericoloso il contesto ecologico e sociale. Per garantire la propria sopravvivenza e quella dei suoi prossimi, il prepper punta a prevedere le crisi e quindi agisce prima del cambiamento, crea o accumula preventivamente le risorse, sviluppa competenze di cui potrebbe avere bisogno, soprattutto progetta e prepara anche il "dopo".
VIAGGIARESICURI.IT
l Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale mette a disposizione del cittadino informazioni di carattere generale sui Paesi stranieri, ivi comprese quelle relative alle condizioni ed agli eventuali rischi per l’incolumità di coloro che intraprendono viaggi all’estero, avvalendosi di fonti ritenute attendibili, per consentire scelte consapevoli e responsabili. Tali condizioni possono, tuttavia, variare nel tempo, in relazione al mutamento di vari fattori – anche di carattere naturale - non sempre prevedibili, rendendo i dati pubblicati (che rimangono, comunque, solo orientativi) suscettibili di continui aggiornamenti e modifiche.
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Si raccomanda l’opportunità di stipulare una polizza assicurativa che preveda anche la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese del paziente).
Fonte: http://www.viaggiaresicuri.it/home.html
FORUM MUTUO SOCCORSO
Fonte: http://www.nibiru2012.it/forum/mutuo-soccorso/
“Non sopravvive il più forte o il più intelligente, ma chi si adatta più velocemente al cambiamento”.
(Charles Darwin)
MANUALE DA CAMPO DI SOPRAVVIVENZA DEI MARINES FM21-76
MANUALE DA CAMPO DI SOPRAVVIVENZA DEI MARINES FM21-76
Ci vuole molto di più della conoscenza e delle
abilità per costruire
rifugi, trovare cibo, fare il fuoco e viaggiare
senza i tradizionali dispositivi di navigazione per vivere con successo
in una situazione di sopravvivenza. Certe persone con poco o nessun addestramento per sopravvivere è riuscita ugualmente
a cavarsela da situazioni potenzialmente mortali. Mentre altre persone con un addestramento di sopravvivenza non hanno usato le loro abilità e sono morte. La chiave per ogni situazione di sopravvivenza è l'attitudine mentale dell'individuo. Avere le giuste capacità è importante; avere la
volontà di sopravvivere è
essenziale. Senza una base per
sopravvivere, acquisire abilità è insufficiente e la conoscenza viene sprecata.
C'è una psicologia per sopravvivere. I soldati che si trovano
in situazioni di sopravvivenza devono affrontare molto stress
che incide sulla loro capacità mentali. Questo stress può produrre pensieri o emozioni
che, se non tenute sotto controllo, possono trasformare un'affidabile soldato addestrato in un' indeciso, inefficace individuo con
questionabili abilità di sopravvivenza. Così, ognuno deve essere in
grado di riconoscere quei tipi di sensazioni che si presentano in
situazioni di sopravvivenza ed essere in grado di controllarle. Questo capitolo identificherà
e spiegherà la natura dei
fattori “stressanti”, lo stress della
sopravvivenza e quelle naturali reazioni interne
che tutti sperimentano quando si trovano in reali situazioni di sopravvivenza.
Le conoscenze che imparerete
da questo libro, vi aiuteranno
nelle situazioni d’emergenza per uscirne vivi.
Apocalisse 2,11 Chi ha
orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese: Il vincitore non sarà
colpito dalla seconda morte.
Mt 11,29 Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate
da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro
per le vostre anime.
1 lettera di Pietro 5,5b
Dio resiste ai superbi,
ma dà grazia agli umili.
Gv 15,5 Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui,
fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Mt 24:39 e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo.
Genesi 45,7 Dio mi ha mandato qui prima di voi, per
assicurare a voi la sopravvivenza nel paese e per salvare in voi la vita
di molta gente.
Siracide 5,6 Non dire: «La sua misericordia è grande;
mi perdonerà i molti peccati»,
perché presso di lui ci sono misericordia e ira,
il suo sdegno si riverserà sui peccatori.
Matteo 7:1 Non giudicate,
per non essere giudicati; 2 perché col giudizio con cui giudicate sarete
giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. 3 Perché
osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della
trave che hai nel tuo occhio? 4 O come potrai dire al tuo fratello: permetti
che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave? 5
Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere
la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.
6 Non date le cose sante ai
cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino
con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
7 Chiedete e vi sarà dato;
cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; 8 perché chiunque chiede riceve,
e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. 9 Chi tra di voi al figlio che gli
chiede un pane darà una pietra? 10 O se gli chiede un pesce, darà una serpe? 11
Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto
più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele
domandano!
12 Tutto quanto volete che
gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge
ed i Profeti.
13 Entrate per la porta
stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione,
e molti sono quelli che entrano per essa; 14 quanto stretta invece è la porta e
angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la
trovano!
15 Guardatevi dai falsi
profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. 16 Dai
loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai
rovi? 17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo
produce frutti cattivi; 18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né
un albero cattivo produrre frutti buoni. 19 Ogni albero che non produce frutti
buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. 20 Dai loro frutti dunque li potrete
riconoscere.
21 Non chiunque mi dice:
Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del
Padre mio che è nei cieli. 22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore,
Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome
e compiuto molti miracoli nel tuo nome? 23 Io però dichiarerò loro: Non vi ho
mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
24 Perciò chiunque ascolta
queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha
costruito la sua casa sulla roccia. 25 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi,
soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché
era fondata sopra la roccia. 26 Chiunque ascolta queste mie parole e non le
mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla
sabbia. 27 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si
abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande».
28 Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le
folle restarono stupite del suo insegnamento: 29 egli infatti insegnava loro
come uno che ha autorità e non come i loro scribi.
CHIESA - GLI ANGELI DEL SIGNORE VERRANNO DAL CIELO E I SUOI ELETTI NON SPERIMENTERANNO DOLORI FISICI. : Messaggi profetici della Madonna di Anguera - 2.484 - 17.02.2005 Dio è sempre lo stesso. Lui è Misericordia e Giustizia. Chi vive rivolto verso il Signore nella preghiera, sarà salvo 505 – 11 aprile 1992 È giunta l’ora nella quale dovreste vivere i comandamenti della legge di Dio con coraggio e fedeltà. Se non siete disposti a cambiare le vostre vite, non sarete salvati. Sono la Madre della Giustizia Divina. 1.909 - 16 giugno 2001 Voi che state ad ascoltarmi, state attenti e non allontanatevi dal Signore. 861 - 10/07/2007 l’angelo del Signore toccherà il cielo e questo cambierà colore. Sarà il giorno del grande segno 2.876 - 14/08/2007 Cari figli, l’angelo del Signore suonerà la tromba e l’intera terra sarà scossa. Sarà l’inizio di un nuovo tempo; tempo sperato dai giusti. 2.872 - 04/08/2007 GLI ANGELI DI *SODOMA VERRANNO SULLA TERRA E GUAI A COLORO CHE VIVONO NELL’IMMORALITÀ E NELLA DISOBBEDIENZA AL SIGNORE 225 – 24 ottobre 1989 Cari figli, gli angeli in cielo sono con la spada in mano per annientare coloro che corrompono la terra. Guai a coloro che non si pentono e non cambiano le loro vite. Siete una generazione perversa e chiamate su di voi la mano castigatrice che non tarderà a colpirvi. Se non vi convertirete, senza dubbio giungerà una punizione peggiore del diluvio, come mai si è visto sinora. Il fuoco cadrà dal cielo e una grande parte dell’umanità sarà distrutta. Camminate al mio fianco, poiché solo in questo modo posso aiutarvi a portare il peso sanguinoso della grande prova che precederà la venuta del giorno del Signore. 1.168 – 27 settembre 1996 QUANDO IL SIGNORE RITORNERÀ, VORRÀ TROVARVI PRONTI PER RICEVERLO. 1.206 – 24 dicembre 1996 Cari figli, convertitevi in fretta e non statevene lì a fare domande. Siete bravi nel fare domande ma non lo siete nel dare risposte. È giunta l’ora di separare il grano dalla pula. 3.198 - 8 agosto 2009 Cari figli, soffro per quello che vi attende. Ci saranno grandi tribolazioni sulla Terra e gli uomini non sopporteranno il peso delle sofferenze. Molti chiederanno di morire, ma dovranno passare per la grande prova della purificazione. In questo tempo, i giusti riceveranno la protezione degli angeli del Signore e nessun male li raggiungerà. Coloro che si consacrano a me sperimenteranno una gioia senza fine. 2.906 - 23/10/2007 Oggi la creatura è più valorizzata del Creatore e per questa ragione gli uomini camminano come ciechi che guidano altri ciechi. Quando tutto sembrerà perduto, il Signore verrà a voi con grande vittoria. La terra troverà il cammino della pace. Dio invierà i suoi angeli e gli uomini di fede avranno la loro ricompensa. Coloro che cercano il Signore troveranno riposo. Saranno questi a conoscere i nuovi cieli e la nuova terra. 3.309 - 22 aprile 2010 Giungerà per l’umanità l’ora del calvario. Grandi e dolorosi avvenimenti vi attendono, ma non scoraggiatevi. GLI ANGELI DEL SIGNORE VERRANNO DAL CIELO E I SUOI ELETTI NON SPERIMENTERANNO DOLORI FISICI. Nella grande tribolazione finale gli uomini vedranno la mano potente di Dio agire. 3.201 - 15 agosto 2009 L’UMANITÀ SARÀ PURIFICATA NELLA SOFFERENZA. ARRIVERÀ IL GIORNO IN CUI GLI UOMINI GRIDERANNO CHIEDENDO AIUTO E DESIDERERANNO LA MORTE. UN FUOCO VELOCE E DISTRUTTORE RAGGIUNGERÀ LA TERRA. STA VENENDO DA MOLTO LONTANO E GLI UOMINI NON POTRANNO IMPEDIRE LA SUA AZIONE DISTRUTTRICE. SOFFRO PER CIÒ CHE VI ATTENDE. CONTINENTI CESSERANNO DI ESISTERE E LA TERRA NON SARÀ PIÙ LA STESSA. TUTTO SARÀ DIVERSO. CIÒ CHE OGGI CONTEMPLATE CESSERÀ DI ESISTERE. DOPO TUTTO QUESTO, DIO FARÀ SORGERE UNA NUOVA TERRA PER I SUOI ELETTI. 3.249 - 5 dicembre 2009 CONSACRATEVI TUTTI I GIORNI AL MIO CUORE IMMACOLATO. 2.804 - 27.02.2007 . Accogliete i miei appelli e nessun male vi raggiungerà. 2.530 - 01.06.2005 Non voglio spaventarvi, ma è necessario che voi conosciate tutto questo. 2.055 - 22 maggio 2002 Vivete con amore i miei appelli e le vostre vite saranno trasformate 2.896 - 29/09/2007 L’amore è più forte della morte e più potente del peccato. Sappiate che tutto ciò che farete in favore dei miei piani non resterà senza ricompensa. 1.277 - 10 giugno 1997 Cari figli, Dio vi sta chiamando a una nobile missione: la missione di annunciare la speranza a tutti i popoli. Non abbiate paura di annunciare questa nobile missione. Manderò davanti a voi degli angeli per proteggervi e incoraggiarvi. 3.824 - 25 maggio 2013 Cari figli, nel TRIONFO DEFINITIVO DEL MIO CUORE IMMACOLATO, quelli che si consacrano a me saranno sorpresi dall’azione potente di Dio. Il compagno sempre INVISIBILE ai vostri occhi sarà a voi visibile. Il vostro angelo vi guiderà e vi condurrà, e nessun male vi colpirà. RALLEGRATEVI, perché il Signore pensa a voi e vuole il vostro bene.
165 – 29 aprile 1989 Vi chiedo di pregare il ROSARIO con fervore e gioia. Chiunque preghi il ROSARIO mi dona grande gioia, dunque pregate. Ascoltate ciò che la vostra Madre celeste sta dicendo, quando ella dolcemente vi ricorda come dovete prepararvi ai gravi avvenimenti che stanno per colpire il mondo. Lasciate che io vi guidi. Molti di voi sono vittime di tentazioni, dubbi e critiche riguardo alle mie apparizioni. Non amareggiate il mio Cuore con le vostre critiche e la vostra mancanza di fede. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Cari figli, voi siete importanti per la realizzazione dei miei piani. Quello che dovete fare non rimandatelo a domani. Dio ha fretta e questo è il tempo del vostro ritorno sincero e amorevole al Dio della salvezza e della pace. Io sono vostra Madre e sono molto vicina a voi. Quando sentite il peso delle vostre difficoltà, chiamatemi e Io vi condurrò a mio Figlio Gesù. In Lui troverete la forza per il vostro cammino. La vostra piena felicità è in Gesù. Tornate a Lui che vi ama e vi conosce per nome. Ecco il tempo delle grandi tribolazioni spirituali. Cercate forza nella preghiera e nell’Eucarestia. Quando tutto sembrerà perduto sorgerà per voi la grande vittoria di Dio. Non ci sarà sconfitta per i miei eletti. GIUNGERÀ PER L’UMANITÀ L’ORA DEL CALVARIO. GRANDI E DOLOROSI AVVENIMENTI VI ATTENDONO, MA NON SCORAGGIATEVI. GLI ANGELI DEL SIGNORE VERRANNO DAL CIELO E I SUOI ELETTI NON SPERIMENTERANNO DOLORI FISICI. NELLA GRANDE TRIBOLAZIONE FINALE GLI UOMINI VEDRANNO LA MANO POTENTE DI DIO AGIRE.Avanti senza paura. Voi siete del Signore e non dovete temere nulla. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
191 – 22 luglio 1989
Cari figli, ho dedicato tutta la mia vita per ciascuno di voi, ma voi non volete fare nulla per me. Perché? Se non volete accettare i messaggi che vi ho inviato per tutto questo tempo, non riceverete nessuna Grazia. Ma se accettate di tutto cuore i messaggi che il mio Signore vi manda attraverso di me, guadagnerete ogni cosa, persino le cose che per voi sono impossibili. Sono la Madre che intercede per ciascuno di voi. Aiutatemi! Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Mt 7:21 Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? 23 Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
24 Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. 25 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. 26 Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. 27 Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande».
165 – 29 aprile
1989
Cari figli, non
peccate più. Gesù è rattristato a motivo dei vostri peccati. Non offendete più
Gesù con i vostri peccati, figli miei. Pregate e fate penitenza. Voi sapete,
figli miei, che siete sempre in questo Cuore Immacolato, pertanto non abbiate
paura. Vi chiedo di pregare il ROSARIO con fervore e gioia. Chiunque preghi il ROSARIO mi dona grande gioia, dunque pregate. Sono sempre attenta.
Pregate e siate fedeli alle mie parole. Ascoltate ciò che la vostra Madre
celeste sta dicendo, quando ella dolcemente vi ricorda come dovete prepararvi
ai gravi avvenimenti che stanno per colpire il mondo. Lasciate che io vi
guidi. Molti di voi sono vittime di tentazioni, dubbi e critiche riguardo alle
mie apparizioni. Non amareggiate il mio Cuore con le vostre critiche e la
vostra mancanza di fede. Grazie
per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre,
del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Messaggio di Anguera n. 1.708 - 4 marzo 2000
Cari figli, aprite i vostri cuori
all’amore misericordioso del Signore, affinché Egli possa trasformarvi e fare
di voi nuovi uomini e nuove donne. Ecco: il Signore desidera fare nuove tutte
le cose. Egli desidera darvi un cuore nuovo, uno spirito deciso, una fede senza
macchia. Sappiate che all’uomo di oggi è possibile essere realmente come Dio
vuole. Vi chiedo di fare il bene a tutti. Amate. Siate miti e umili di cuore.
Il Regno di Dio è per voi. Non siete stati creati per le tenebre. Voi siete del
Signore. Non permettete che la luce del Signore si spenga in voi. Fuggite dal
peccato, abbracciate la santità e rallegratevi, perché i vostri nomi sono già
scritti in Cielo. Non allontanatevi dalla preghiera. COME LE PIANTE
NON POSSONO SOPRAVVIVERE SENZA PIOGGIA, COSI’ I CRISTIANI NON POSSONO SOPRAVVIVERE
SENZA PREGHIERA
Pregate, pertanto, se volete essere grandi nella fede. Questo è il messaggio
che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi
permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del
Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Messaggio di Anguera
n. 2.518 - 03.05.2005
Cari figli, armi nucleari e biologiche saranno usate
dagli uomini dalla grande barba e il terrore si diffonderà in varie nazioni. Il demonio è riuscito a sedurre un grande numero di
poveri figli e li ha allontanati dalla grazia del mio Divino Figlio. Infelici
coloro che vivono attaccati ai beni materiali. SAPPIATE
CHE CI SARA’ UN GRANDE CAOS NELL’ ECONOMIA MONDIALE E SOLO I MITI E GLI UMILI
DI CUORE RIUSCIRANNO A SOPRAVVIVERE. Vi chiedo di
allontanarvi da ogni vanità. Fuggite dalle mode del mondo. Imparate a vestirvi
con modestia. Abbiate cura del vostro corpo, perché siete tempio dello Spirito
Santo. Fate attenzione. Siete del Signore. Chi offende il Signore per mezzo
delle mode corre il rischio della condanna eterna. Liberatevi veramente dalle
grinfie del demonio. Non consegnate la
vostra anima alla condanna. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel
nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui
ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.548 - 14.07.2005
Cari figli, è giunto il momento opportuno per vivere nella
grazia di Dio. L’umanità cerca la morte, ma il Signore vuole offrirvi la vita.
Se accogliete con gioia il Vangelo del mio Gesù sarete salvi. Io sono vostra
Madre e soffro a causa delle vostre sofferenze. L’umanità sperimenterà l’amaro
preparato dalle mani stesse degli uomini. Gli uomini dalla grande barba stanno preparando una grande
azione malefica. In diverse zone e nello stesso momento verranno sofferenza e
dolore. Un esercito esploderà. L’odio si è
impadronito del cuore di molti dei miei poveri figli e questi camminano come
ciechi guidando altri ciechi. Pregate. Pregate molto. Questo è il messaggio che
oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso
di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e
dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
IL CANDIDATO IDEALE PER LA SOPRAVVIVENZA
LA
MADONNA DI ANGUERA E I MESSAGGI PROFETICI
SU COLORO CHE NON PREGANO
3.309 - 22 aprile 2010 . ECCO IL
TEMPO DELLE GRANDI TRIBOLAZIONI SPIRITUALI. CARCATE FORZA DELLA
PREGHIERA E NELL’ EUCARESTIA. QUANDO TUTTO SEMBRERA’ PERDUTO SORGERA’ PER VOI
LA GRANDE VITTORIA DI DIO. NON CI SARA’ SCONFITTA PER I MIEI ELETTI. GIUNGERA’ PER L’
UMANITA’ L’ ORA DEL CALVARIO. GRANDI E DOLOROSI AVVENIMENTI VI ATTENDONO, MA
NON SCORAGGIATEVI. Gli angeli del Signore verranno dal cielo e i suoi ELETTI non
sperimenteranno dolori fisici. Nella grande
tribolazione finale gli uomini vedranno la
mano potente di Dio agire. 796 - 14 maggio 1994 ABBIATE FIDUCIA,
PERCHE’ DA TUTTO IL VOSTRO DOLORE NASCERA’ UNA GRANDE GIOIA. PREGATE!
FATE DELLA PREGHIERA IL SOSTEGNO DELLA VOSTRA VITA. CHI NON PREGA FINISCE PER
INDURIRE IL SUO CUORE. 845 - 6 settembre 1994 PREGATE.
SOLAMENTE MEDIANTE LA PREGHIERA SARETE IN GRADO DI ACCETTARE L’ AMORE DI DIO.
CHI NON PREGA NON PUO’ COMPRENDERE I MISTERI DI DIO. DUNQUE PREGATE, SE VOLETE CRESCERE NELLA VITA
SPIRITUALE. La preghiera dovrebbe sempre
essere il sostegno della vostra vita. MEDIATE
LA VOSTRA CONSACRAZIONE CAMMINATE CON ME VERSO LA VITTORIA DI DIO CON IL
TRIONFO DEL MIO CUORE IMMACOLATO. 1.051 - 26 dicembre 1995 Cari figli,
abbiate coraggio, fede e speranza! Non siete soli. Io cammino con voi. Oggi vi
invito a dedicare una parte del vostro tempo alla preghiera. CHI NON PREGA NON
E’ IN GRANDO DI COMPRENDERE LE VIE DI DIO.
Se vi
convertite, il mondo troverà la pace.
Convertitevi, perché molte cose dipendono dalla vostra conversione. 1.559 - 25 marzo 1999 Vengo a voi dal Cielo per dirvi che
l’umanità è sull’orlo di un grande abisso e che è arrivato il momento di
convertirvi. Abbracciate la grazia
di Dio per mezzo del sacramento della confessione. Se fate quello che vi
chiedo, il Signore vi ricompenserà generosamente. PREGATE. CHI PREGA SI SALVA,
CHI NON PREGA SI CONDANNA. Aprite i vostri cuori e date il vostro contributo
per la piena realizzazione dei miei piani. 1.586 - 29 maggio 1999 Comprendete ora
il perché della mia presenza in mezzo a voi. Desidero che tutti i miei figli
siano FELICI sulla terra e più tardi con me in cielo. PREGATE. QUANDO STATE
LONTANO DALLA PREGHIERA, DIVENTATE BERSAGLIO PRINCIPALE DEL DEMONIO. CHI NON
PREGA DIVENTA DEBOLE SPIRITUALMENTE. Vi voglio forti
nella fede, per questo vi chiamo a pregare di più. 1.659 - 16 novembre 1999 NON ALLONTANATEVI DALLA PREGHIERA.
ABBIATE IL CORAGGIO DI AMARE IL SIGNORE SOPRA OGNI COSA. CHI NON PREGA, NON AMA VERAMENTE IL SIGNORE.
Nelle vostre case, non risparmiate sforzi per assumere la vostra dignità di
cristiani. Dio ha bisogno di voi. Non allontanatevi dal cammino che vi ho
indicato. Sono vostra Madre. Non vi lascerò soli. Avanti con gioia. 1.679 - 28
dicembre 1999 VIVETE I MOMENTI
PEGGIORI DELLA STORIA DELL’ UMANITA’. Pregate. Ora, più che mai, é necessario
vivere in preghiera. CHI NON PREGA NON SOPPORTERA’ QUELLO CHE DEVE VENIRE.
State attenti. 1.774 - 5 agosto 2000 CHI PREGA SI SALVA, CHI NON
PREGA SI CONDANNA. SONO VENUTA DAL CIELO PER CHIAMARVI ALLA PREGHIERA. Non tiratevi indietro, ma siate docili ai miei
appelli. IO VI AMO E VI VOGLIO FELICI
GIA’ QUI SULLA TERRA. CORAGGIO. AVANTI SENZA PAURA. 1.825 - 2 dicembre 2000 Intensificate le
vostre preghiere e vedrete NUOVI CIELI E NUOVE TERRE.
Quando arriverà quel giorno dovete essere preparati, perché ciascuno riceverà
la ricompensa in base a quello che avrà fatto in questa vita. State attenti. È
in questo mondo e non in un altro che dovete testimoniare la vostra fede.
Quello che dovete fare, non rimandatelo a domani. Il domani appartiene al
Signore. Solo Lui conosce il futuro. Non dimenticate: a chi molto fu dato,
molto sarà chiesto. Pregate. Non potete vivere lontani
dal Signore. CHI NON PREGA DIVENTA FREDDO E SENZA FEDE. 1.911 - 22
giugno 2001 Allontanatevi
definitivamente dal peccato, perché se vivete in peccato e arrivate alla fine
della vita in questo stato, correte il rischio della condanna eterna. Pregate. Non allontanatevi dalla preghiera. CHI PREGA SI SALVA; CHI
NON PREGA SI CONDANNA. 2.397 - 29 luglio 2004 Cari figli,
abbiate cura della vostra vita spirituale, perché siete importanti per il
Signore ed Egli desidera la vostra piena FELICITA’. Voi state nel mondo, ma non
siete del mondo: siete del Signore. Sappiate valorizzare la vostra vita nella
grazia e non permettete che il peccato vi allontani da Dio. Rimanete saldi
nella preghiera. CHI PREGA CRESCE NELLA GRAZIA DI DIO.CHI NON PREGA DIVENTA
CIECO SPIRITUALMENTE. STATE ATTENTI. Io
sono vostra Madre e attendo il vostro ritorno al Dio della Salvezza e della
Pace.
LA
MADONNA DI ANGUERA E I MESSAGGI PROFETICI
SU COLORO CHE NON PREGANO
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
3.309 - 22 aprile 2010
Cari figli, voi siete importanti per la
realizzazione dei miei piani. Quello che dovete fare non rimandatelo a domani.
Dio ha fretta e questo è il tempo del vostro ritorno sincero e amorevole al Dio
della salvezza e della pace. Io sono vostra Madre e sono molto vicina a voi. Quando
sentite il peso delle vostre difficoltà, chiamatemi e Io vi condurrò a mio
Figlio Gesù. In Lui troverete la forza per il vostro cammino. La vostra piena
FELICITA’ è in Gesù. Tornate a Lui che vi ama e vi conosce per nome. ECCO IL
TEMPO DELLE GRANDI TRIBOLAZIONI SPIRIUTALI. CARCATE FORZA DELLA
PREGHIERA E NELL’ EUCARESTIA. QUANDO TUTTO SEMBRERA’ PERDUTO SORGERA’ PER VOI
LA GRANDE VITTORIA DI DIO. NON CI SARA’ SCONFITTA PER I MIEI ELETTI. GIUNGERA’ PER L’
UMANITA’ L’ ORA DEL CALVARIO. GRANDI E DOLOROSI AVVENIMENTI VI ATTENDONO, MA
NON SCORAGGIATEVI. Gli angeli del Signore verranno dal cielo e i suoi ELETTI non
sperimenteranno dolori fisici. Nella grande
tribolazione finale gli uomini vedranno la
mano potente di Dio agire. Avanti senza paura. Voi siete del Signore e non dovete temere
nulla. Questo è il messaggio
che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso
di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e
dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
796
- 14 maggio 1994
Cari figli, sono venuta dal cielo per
chiamarvi alla conversione. Ho bisogno della vostra testimonianza sincera e
coraggiosa. Non tiratevi indietro. ABBIATE FIDUCIA, PERCHE’ DA TUTTO IL VOSTRO DOLORE NASCERA’
UNA GRANDE GIOIA. Riconciliatevi con Dio e vedrete quanto riceverete
in cambio. Non vengo dal cielo per scherzo. Accettate il mio invito e tornate
al vostro Dio. Amate la verità e vivete rivolti alle cose del cielo. Sforzatevi
di rimanere fedeli al mio Gesù. Egli è il vostro Tutto ed è triste a causa dei
vostri peccati. Convertitevi. Non voglio obbligarvi, ma quello che dico è
serio. Sono vostra Madre e vi amo immensamente. Se poteste comprendere il mio
amore per voi, piangereste di gioia. PREGATE! FATE DELLA PREGHIERA
IL SOSTEGNO DELLA VOSTRA VITA. CHI NON PREGA FINISCE PER INDURIRE IL SUO CUORE. Fate attenzione!
Tutti voi siete importanti per il Signore. Ritornate a Colui che vi aspetta con
immenso amore di Padre. Ascoltate l’appello della vostra Chiesa. Ascoltate il Papa. Restate con la verità e non
seguite false ideologie e coloro che insegnano
l’errore. State attenti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel
nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui
ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo. Amen. Rimanete nella pace.
845
- 6 settembre 1994
Cari figli, sono vostra Madre e la Regina
del Brasile. Vengo dal cielo per chiedervi di ritornare a Dio, che vi aspetta a
braccia aperte. Non voglio obbligarvi, ma quello che dico è serio. È giunto per
voi il momento opportuno per convertirvi. Il Signore spera grandi cose da voi.
Non tiratevi indietro! PREGATE. SOLAMENTE MEDIANTE LA PREGHIERA SARETE IN GRADO DI
ACCETTARE L’ AMORE DI DIO. CHI NON PREGA NON PUO’ COMPRENDERE I MISTERI DI DIO. DUNQUE PREGATE,
SE VOLETE CRESCERE NELLA VITA SPIRITUALE.
La preghiera dovrebbe sempre essere il sostegno della vostra vita. Gesù è triste a
causa dei vostri peccati. Fuggite dal male e ritornate a Colui che vi conosce per
nome. L’umanità è vicina al grande abisso. Convertitevi adesso! Non lasciate a
domani quello che potete fare oggi. Ho bisogno del vostro sincero e coraggioso
sì. Siate miei nella preghiera, nel dono di sé e nella disponibilità. Desidero
condurvi a un’alta vetta di santità. Obbeditemi. Non perdetevi d’animo. Abbiate
coraggio, fede e speranza. Nonostante le vostre difficoltà, il domani sarà
ricco della presenza del mio Gesù. Aprite il vostro cuore a me. MEDIATE LA VOSTRA CONSACRAZIONE CAMMINATE CON ME VERSO
LA VITTORIA DI DIO CON IL TRIONFO DEL MIO CUORE IMMACOLATO. Dio vi benedica e
vi conceda la sua pace. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome
della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una
volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Rimanete nella pace.
1.051 - 26 dicembre 1995
Cari figli, abbiate coraggio, fede e
speranza! Non siete soli. Io cammino con voi. Oggi vi invito a dedicare una
parte del vostro tempo alla preghiera. CHI NON PREGA NON E’ IN GRANDO DI
COMPRENDERE LE VIE DI DIO. Sappiate che
il mio Gesù conta su di voi. Rispondete con il vostro sì alla sua chiamata! Non
state con le mani in mano! Avanti! Allontanatevi dal peccato e vivete rivolti
verso il cielo! Se
vi convertite, il mondo troverà la pace.
Convertitevi, perché molte cose dipendono dalla vostra conversione. Questo è il
messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per
avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
1.559
- 25 marzo 1999
Cari figli, sono la Madre di Dio Figlio e
vostra Madre. Vengo
a voi dal Cielo per dirvi che l’umanità è sull’orlo di un grande abisso e che è
arrivato il momento di convertirvi. Non state con le mani in mano. Pentitevi
dei vostri peccati. Sappiate che il pentimento è il primo passo da fare sul
cammino della conversione. In questi giorni, intensificate le vostre preghiere
e sacrifici. Abbracciate
la grazia di Dio per mezzo del sacramento della confessione. Se fate quello che
vi chiedo, il Signore vi ricompenserà generosamente. PREGATE. CHI PREGA SI
SALVA, CHI NON PREGA SI CONDANNA. Aprite i vostri cuori e date il vostro
contributo per la piena realizzazione dei miei piani. Coraggio. Io sono
con voi. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima
Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi
benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete
nella pace.
1.586
- 29 maggio 1999
Cari figli, sono vostra Madre e sono
venuta dal cielo per condurvi a mio Figlio Gesù. Sono FELICE che siate qui. Dio
vi benedica e vi dia serenità e pace. Vi chiedo di avvicinarvi al sacramento
della confessione per ricevere il perdono di Dio. Voi sapete quanto una Madre
si preoccupa dei suoi figli. Comprendete ora il perché della mia presenza in mezzo
a voi. Desidero che tutti i miei figli siano FELICI sulla terra e più tardi con
me in cielo. PREGATE. QUANDO STATE LONTANO DALLA PREGHIERA, DIVENTATE BERSAGLIO
PRINCIPALE DEL DEMONIO. CHI NON PREGA DIVENTA DEBOLE SPIRITUALMENTE. Vi voglio forti
nella fede, per questo vi chiamo a pregare di più. Dite oggi stesso il vostro sì
alla chiamata del Signore e sarete trasformati. Abbiate coraggio. Non perdetevi
mai d’animo. In questo momento faccio scendere su di voi una straordinaria
pioggia di grazia. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome
della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una
volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Rimanete nella pace.
1.659
- 16 novembre 1999
Cari figli, vi chiedo di essere uomini e
donne di fede, ovunque siate. Con i vostri esempi, portate Cristo a tutti
coloro che vivono nelle tenebre del peccato. NON ALLONTANATEVI DALLA PREGHIERA.
ABBIATE IL CORAGGIO DI AMARE IL SIGNORE SOPRA OGNI COSA. CHI NON PREGA, NON AMA VERAMENTE IL SIGNORE.
Nelle vostre case, non risparmiate sforzi per assumere la vostra dignità di
cristiani. Dio ha bisogno di voi. Non allontanatevi dal cammino che vi ho
indicato. Sono vostra Madre. Non vi lascerò soli. Avanti con gioia. Questo è il
messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per
avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
1.679
- 28 dicembre 1999
Cari figli, vi invito ad avvicinarvi al
confessionale per ricevere il perdono del Signore per mezzo del sacramento
della Confessione. VIVETE
I MOMENTI PEGGIORI DELLA STORIA DELL’ UMANITA’. Gli uomini si sono allontanati da Dio e hanno
abbracciato false ideologie. L’umanità vive ora
una terribile crisi di fede. Il demonio è
riuscito a ingannare molti dei miei poveri figli, e perfino all’interno della
Chiesa è riuscito a sedurre molti consacrati. Vi chiedo di stare attenti.
Vivete in mezzo a lupi travestiti da agnelli. Aprite i vostri cuori alla verità
di Dio. Ascoltate la voce del SUCCESSORE DI PIETRO, Papa
Giovanni Paolo II. Chi accoglie i veri insegnamenti della Chiesa di mio
Figlio, resterà nella verità. Pregate. Ora, più che mai, é necessario vivere in
preghiera. CHI NON PREGA NON SOPPORTERA’ QUELLO CHE DEVE VENIRE. State attenti. Questo è il
messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per
avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
1.774
- 5 agosto 2000
Cari figli, vi chiedo di far parte del mio
ESERCITO vittorioso, perché nel giorno del Signore
chiamerò tutti i miei consacrati per nome ed essi avranno una grande ricompensa.
Pregate. Fate della preghiera il sostegno per le vostre vite. CHI
PREGA SI SALVA, CHI NON PREGA SI CONDANNA. SONO VENUTA DAL CIELO PER CHIAMARVI
ALLA PREGHIERA.
Non tiratevi indietro, ma siate docili ai miei appelli. IO VI
AMO E VI VOGLIO FELICI GIA’ QUI SULLA
TERRA. CORAGGIO. AVANTI SENZA PAURA. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto
nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui
ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo. Amen. Rimanete nella pace.
1.825
- 2 dicembre 2000
Cari figli, sono la Regina della Pace e
vengo dal cielo per offrirvi la pace. L’umanità vive lontana da Dio e cammina
verso un grande abisso. Vi chiedo di tornare al Signore, che è il vostro bene
assoluto e vi conosce per nome. Intensificate le vostre preghiere e
vedrete NUOVI CIELI E NUOVE TERRE. Quando
arriverà quel giorno dovete essere preparati, perché ciascuno riceverà la
ricompensa in base a quello che avrà fatto in questa vita. State attenti. È in
questo mondo e non in un altro che dovete testimoniare la vostra fede. Quello
che dovete fare, non rimandatelo a domani. Il domani appartiene al Signore.
Solo Lui conosce il futuro. Non dimenticate: a chi molto fu dato, molto sarà
chiesto. Pregate. Non potete vivere lontani dal
Signore. CHI NON PREGA DIVENTA FREDDO E SENZA FEDE. Io voglio
aiutarvi, ma dipende da voi quello che faccio. Questo è il messaggio che oggi
vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di
riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e
dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
1.911
- 22 giugno 2001
Cari figli, confidate nell’amore infinito
del Signore, che vi conosce per nome e desidera salvarvi. Aprite i vostri cuori
alla chiamata di mio Figlio Gesù e sforzatevi di vivere la sua Parola. Allontanatevi
definitivamente dal peccato, perché se vivete in peccato e arrivate alla fine
della vita in questo stato, correte il rischio della condanna eterna. Pregate. Non allontanatevi dalla preghiera. CHI PREGA SI SALVA; CHI
NON PREGA SI CONDANNA. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome
della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una
volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Rimanete nella pace.
2.397
- 29 luglio 2004
Cari figli, abbiate cura della vostra
vita spirituale, perché siete importanti per il Signore ed Egli desidera la
vostra piena FELICITA’. Voi state nel mondo, ma non siete del mondo: siete del
Signore. Sappiate valorizzare la vostra vita nella grazia e non permettete che
il peccato vi allontani da Dio. Rimanete saldi nella preghiera. CHI PREGA
CRESCE NELLA GRAZIA DI DIO.CHI NON PREGA DIVENTA CIECO SPIRITUALMENTE. STATE
ATTENTI. Io sono vostra Madre e attendo
il vostro ritorno al Dio della Salvezza e della Pace. Questo è il
messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per
avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
L’elite degli scienziati contro la fine del mondo
Un team di scienziati è stato riunito per studiare possibili metodologie per contrastare un'eventuale fine del mondo. Asteroidi, virus letali, computer impazziti sono solo una parte delle eventuali cause di apocalisse.
Redazione- 14 settembre 2013 – Un asteroide sta per colpire la Terra? Ci pensa Bruce Willis a farlo esplodere. Degli alieni stanno per invaderci? Ecco arrivare Jeff Goldblum pronto a contagiare le loro difese con un virus informatico. Una strana epidemia si sta diffondendo uccidendo tutti quelli che ne vengono contagiati? C'è Dustin Hoffman a salvare miliardi di vite con un nuovo vaccino.
Tutte possibili cause scatenanti di un eventuale apocalisse reale. Perché il pericolo non è solo limitato al mondo dell'intrattenimento e del cinema, ma anche alla quotidianità che, per quanto ci si senta al sicuro, non si sa mai se verrà interrotta da un qualche evento improvviso.
Per trovare metodologie che siano in grado di salvare il nostro pianeta da questi pericoli è stato fondato il Cambridge Centre for the Stury of Existential Risk, composto da un gruppo di scienziati ed esperti che possano valutare le differenti cause scatenanti di un'eventuale fine del mondo e trovare delle possibili soluzioni. A farne parte grandissimo nomi come Stephen Hawking e Martin Rees, per citarne solo due, ma è un elenco particolarmente lungo e composto da eccellenze accademiche: Huw Price, Jaan Tallinn, David Cleevely, Tim Crane, Partha Dasgupta, Jermann Hauser, Sean Hoden, Adrian Kent e tanti altri il cui scopo è essere pronti a reagire davanti a determinate calamità, con piani già pronti ma soprattutto efficaci.
Gli scenari presi in considerazione sono nove, alcuni determinati dall'uomo stesso, altri invece da condizioni esterne: una tecnologia intelligente ribelle che inizia ad agire contro l'uomo; attacchi informatici che potrebbero portare a una paralisi globale; un agente virale letale, usato come arma o sfuggito da un laboratorio; un sabotaggio dell'approvvigionamento alimentare;condizioni climatiche estreme, che potrebbero portare a temperature che renderebbero quasi impossibile sopravvivere; pandemie di nuovi virus letali di cui non si hanno antidoti; guerre capaci di piegare in due l'umanità con scontri violenti che non solo ridurrebbero drasticamente la popolazione ma che porterebbero anche alla distruzione di risorse, soprattutto alimentari; minaccenucleari contro obiettivi strategici, città e megalopoli, portate avanti da governi o terroristi; nonché il sempre attuale pericolo asteroide, capace di determinare l'estinzione del genere umano così come fatto con i dinosauri.
Dopotutto la fine del mondo non un evento così remoto che lo rende interessante soggetto solo di catastrofici film televisivi: nella realtà sono fatti che possono realmente accadere e verso cui bisogna farsi trovare pronti per non rischiare l'estinzione di massa.
link diretto del centro ricerche http://cser.org/
IL CANDIDATO IDEALE PER LA SOPRAVVIVENZA
Biglietto di sola andata per Marte: 100 mila in lista per 40 posti
NEW YORK - Sono già 100 mila i volontari pronti a partire per Marte e non fare mai ritorno sulla Terra. E tra questi ci sono anche diversi italiani.
Hanno pagato la tassa di iscrizione e presentato un breve video e un particolareggiato curriculum nella speranza di essere fra i 40 “astronauti senza ritorno” che la Mars One sceglierà per un periodo di training lungo ben otto anni. Ma anche di questi 40, solo 16 partiranno, in gruppi di quattro, a cominciare con la prima missione, nel settembre del 2022.
IL PROGETTO
Si parla da tempo di andare sul Pianeta Rosso, e c’è anche un progetto di mandare nel 2018 una coppia composta di un uomo e una donna a orbitare intorno al pianeta, per poi far ritorno a casa. Ma il progetto di Mars One è di ben diversa portata. Creato da due olandesi, l'ingegnere Bas Lansdorp, un pioniere dell'energia eolica, e da Arno Wielders, fisico della Nasa e dell'Agenzia Spaziale Europea, il progetto è incredibilmente ambizioso, ma anche fattibile.
I due uomini hanno messo insieme una squadra di altissimo livello e hanno reclutato collaboratori in ogni Paese avanzato, incluso il nostro. Sanno che i costi sono stratosferici, ma propongono un sistema di finanziamento che potrebbe funzionare. I miliardi di dollari necessari (ne servono 6 solo per la prima missione) verranno sia dagli sponsor, ansiosi di essere parte del più grande progetto esplorativo della storia umana, ma anche dai media dei vari Paesi, desiderosi di avere l'esclusiva di ogni avvenimento legato alla lunga preparazione e poi alla partenza degli astronauti. Diciamo che si tratterà di una specie di eccezionale reality show. Difatti i 40 prescelti verranno sottoposti ad allenamenti fisici e scientifici molto rigorosi. Dovranno vivere in ambienti difficilissimi com’è la superficie di Marte, e imparare ogni sorta di scienza.
LAVORATORI
Alla fine ognuno di loro sarà di fatto ingegnere, meccanico, biologo, agricoltore, medico, perfino dentista. Sarà in grado di riparare un guasto ai moduli o agli impianti di produzione di acqua e ossigeno, saprà coltivare gli alimenti in colture idroponiche e in spazi ridotti, potrà riparare ossa rotte e carie ed effettuare operazioni chirurgiche. Già questo è ben difficile. Ma ognuno degli astronauti deve accettare che il viaggio è senza ritorno, e che la vita sul Pianeta Rosso non sarà una scampagnata.
Mars One prevede di mandare in avanscoperta una serie di moduli, con automi che cominceranno a filtrare l'acqua di Marte, e usarla anche per produrre una riserva di ossigeno. Se infatti i moduli porteranno rifornimenti di ogni genere, incluso i pannelli solari per l'energia necessaria all'insediamento, non porteranno acqua. A loro volta però, i moduli serviranno da “campo base” e faranno da casa e laboratorio per i pionieri. La scelta del luogo su cui fare atterrare i moduli avverrà nel 2018, quando sarà spedito sul pianeta un rover che dovrà cercare l'area più adatta. E nel settembre del 2022, partiranno i primi quattro, due uomini e due donne. Saranno seguiti da altre squadre di quattro a intervalli di due anni. Con l'aggiunta di altre spedizioni dei moduli con il materiale necessario alla colonizzazione del pianeta rosso.
I RISCHI
Rischi? Ce ne sono tanti che non c'è spazio per elencarli. Dai più ovvii - ritardi e guasti nella preparazione sia degli astronauti che delle navette spaziali - sino a quelli più gravi, i pericoli delle radiazioni ad esempio, che potrebbero fare aumentare il rischio di cancro negli astronauti. Ma Lansdorp e Wielders non hanno dubbi: «Andremo su Marte e costruiremo una nuova Terra». In tanti credono a questa promessa. Anche numerosi giovani italiani, che hanno presentato la loro candidatura. Ad esempio Pietro, 23enne studente di medicina a Trieste, «pronto a lasciare il pianeta Terra». O Silvia, avventurosa geologa 28enne che cerca «una sfida» e «un contratto che duri per sempre». O Marco, 19enne «bravo in matematica e scienze» che «desidera costruire un nuovo futuro per l'umanità».
Hanno pagato la tassa di iscrizione e presentato un breve video e un particolareggiato curriculum nella speranza di essere fra i 40 “astronauti senza ritorno” che la Mars One sceglierà per un periodo di training lungo ben otto anni. Ma anche di questi 40, solo 16 partiranno, in gruppi di quattro, a cominciare con la prima missione, nel settembre del 2022.
IL PROGETTO
Si parla da tempo di andare sul Pianeta Rosso, e c’è anche un progetto di mandare nel 2018 una coppia composta di un uomo e una donna a orbitare intorno al pianeta, per poi far ritorno a casa. Ma il progetto di Mars One è di ben diversa portata. Creato da due olandesi, l'ingegnere Bas Lansdorp, un pioniere dell'energia eolica, e da Arno Wielders, fisico della Nasa e dell'Agenzia Spaziale Europea, il progetto è incredibilmente ambizioso, ma anche fattibile.
I due uomini hanno messo insieme una squadra di altissimo livello e hanno reclutato collaboratori in ogni Paese avanzato, incluso il nostro. Sanno che i costi sono stratosferici, ma propongono un sistema di finanziamento che potrebbe funzionare. I miliardi di dollari necessari (ne servono 6 solo per la prima missione) verranno sia dagli sponsor, ansiosi di essere parte del più grande progetto esplorativo della storia umana, ma anche dai media dei vari Paesi, desiderosi di avere l'esclusiva di ogni avvenimento legato alla lunga preparazione e poi alla partenza degli astronauti. Diciamo che si tratterà di una specie di eccezionale reality show. Difatti i 40 prescelti verranno sottoposti ad allenamenti fisici e scientifici molto rigorosi. Dovranno vivere in ambienti difficilissimi com’è la superficie di Marte, e imparare ogni sorta di scienza.
LAVORATORI
Alla fine ognuno di loro sarà di fatto ingegnere, meccanico, biologo, agricoltore, medico, perfino dentista. Sarà in grado di riparare un guasto ai moduli o agli impianti di produzione di acqua e ossigeno, saprà coltivare gli alimenti in colture idroponiche e in spazi ridotti, potrà riparare ossa rotte e carie ed effettuare operazioni chirurgiche. Già questo è ben difficile. Ma ognuno degli astronauti deve accettare che il viaggio è senza ritorno, e che la vita sul Pianeta Rosso non sarà una scampagnata.
Mars One prevede di mandare in avanscoperta una serie di moduli, con automi che cominceranno a filtrare l'acqua di Marte, e usarla anche per produrre una riserva di ossigeno. Se infatti i moduli porteranno rifornimenti di ogni genere, incluso i pannelli solari per l'energia necessaria all'insediamento, non porteranno acqua. A loro volta però, i moduli serviranno da “campo base” e faranno da casa e laboratorio per i pionieri. La scelta del luogo su cui fare atterrare i moduli avverrà nel 2018, quando sarà spedito sul pianeta un rover che dovrà cercare l'area più adatta. E nel settembre del 2022, partiranno i primi quattro, due uomini e due donne. Saranno seguiti da altre squadre di quattro a intervalli di due anni. Con l'aggiunta di altre spedizioni dei moduli con il materiale necessario alla colonizzazione del pianeta rosso.
I RISCHI
Rischi? Ce ne sono tanti che non c'è spazio per elencarli. Dai più ovvii - ritardi e guasti nella preparazione sia degli astronauti che delle navette spaziali - sino a quelli più gravi, i pericoli delle radiazioni ad esempio, che potrebbero fare aumentare il rischio di cancro negli astronauti. Ma Lansdorp e Wielders non hanno dubbi: «Andremo su Marte e costruiremo una nuova Terra». In tanti credono a questa promessa. Anche numerosi giovani italiani, che hanno presentato la loro candidatura. Ad esempio Pietro, 23enne studente di medicina a Trieste, «pronto a lasciare il pianeta Terra». O Silvia, avventurosa geologa 28enne che cerca «una sfida» e «un contratto che duri per sempre». O Marco, 19enne «bravo in matematica e scienze» che «desidera costruire un nuovo futuro per l'umanità».
Domenica 11 Agosto 2013 - 15:23
Domenica 11 Agosto 2013 - 15:23
APOCALISSE - IL GIORNO PRIMA
Da
Dio aspettiamo prove della sua esistenza. Lui, invece, è testardo: ci dà prove
del suo amore.
(Cesbron)
Luca 21 ,25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla
terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26
mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà
accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
27 Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube
con potenza e gloria grande.
28 Quando cominceranno ad accadere queste
cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
Ap 16:9 E gli uomini bruciarono per il terribile calore e bestemmiarono
il nome di Dio che ha in suo potere tali flagelli, invece di ravvedersi per
rendergli omaggio.
Mc 7,14 Chiamata di nuovo la folla, diceva loro:
«Ascoltatemi tutti e intendete bene: 15 non c'è nulla fuori dell'uomo
che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono
dall'uomo a contaminarlo». 16 17 Quando entrò in una casa lontano
dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola. 18
E disse loro: «Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto
ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può contaminarlo, 19 perché non
gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?». Dichiarava così
mondi tutti gli alimenti. 20 Quindi soggiunse: «Ciò che esce dall'uomo,
questo sì contamina l'uomo. 21 Dal di dentro infatti, cioè dal cuore
degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, 22
adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia,
superbia, stoltezza. 23 Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di
dentro e contaminano l'uomo».
Le
civiltà passano ma il cuore dell’ uomo rimane sempre incline al male. Per
sconfiggere Golia o l’ Io Interiore incline al peccato, ecco i cinque sassi
spirituali:
i 5 sassi contro Golia
1. Il Rosario
2. L'Eucarestia
3. La Bibbia
4. Il Digiuno
5. La Confessione mensile
1. Il Rosario
2. L'Eucarestia
3. La Bibbia
4. Il Digiuno
5. La Confessione mensile
Il cuore dell’ uomo non cambia nei secoli così
il suo comportamento davanti alle catastrofi. Chi prega il rosario eviterà di:
1) aspettare la morte per inedia
2) impazzire guardando fisso nel vuoto
3) abbandonarsi ai vizi peggiori, quelli
capitali
4) morire per la paura e l’ angoscia che verrà
Peste nera
(o Grande morte o Morte
nera) è il termine con il quale ci si riferisce normalmente all'epidemia di peste che
imperversò in tuttaEuropa tra
il 1347 e il 1353 uccidendo
almeno un terzo della popolazione del continente. Epidemie identiche
scoppiarono contemporaneamente in Asia e
in Vicino
Oriente, il che fa
supporre che l'epidemia europea fosse parte di una più ampia pandemia.
Le campane non suonavano più e nessuno
piangeva. L'unica cosa che si faceva era aspettare la morte, chi, ormai pazzo,
guardando fisso nel vuoto, chi sgranando il rosario, altri abbandonandosi ai
vizi peggiori. Molti dicevano: "È la fine del mondo!". »
(Cronista svedese, annotazione locale)
Vizi capitali
·
superbia (desiderio irrefrenabile di essere superiori,
fino al disprezzo di ordini, leggi, rispetto altrui);
·
avarizia (scarsa disponibilità a spendere e a donare
ciò che si possiede);
·
lussuria (desiderio irrefrenabile del piacere sessuale
fine a se stesso);
·
invidia (tristezza per il bene altrui, percepito come
male proprio);
·
gola (meglio conosciuta come ingordigia, abbandono
ed esagerazione nei piaceri della tavola, e non solo);
·
ira (irrefrenabile desiderio di vendicare
violentemente un torto subito);
·
accidia (torpore malinconico, inerzia nel vivere e
nel compiere opere di bene).
Oggi vi dirò come difendersi da una esplosione nucleare!!
Fonte: https://www.facebook.com/permalink.php?id=446097575433383&story_fbid=549354271774379
La radiazione nucleare può essere liberata conseguentemente ad un avvenimento interno ad una centrale nucleare (come Chernobyl), dall’esplosione di una bomba atomica, da armi nucleari che causano l’incidente, o da un attacco terroristico.
Qualunque sia la fonte, il danno conseguente è la precipitazione di particelle radioattive, che possono essere di qualunque dimensione. L’esposizione a materiali radioattivi è molto pericolosa è causa il cancro.
Dopo l’esplosione, anche le particelle di polvere risultano essere caricate di radioattività ed essendo molto leggere sono in grado di spostarsi per centinaia di chilometri, contaminando le persone e l’ambiente. E anche senza contatto diretto, ma con la sola esposizione, il materiale radioattivo può causare danni irreversibili.
Ecco cosa fareper sopravvivere in caso di minaccia nucleare:
Se al momento dell’allarme sei all’esterno, devi toglierti i vestiti e le scarpe lasciandoli all’esterno prima di entrare in casa, per evitare di introdurre all’interno dell’ambiente il materiale radioattivo.
Se fa molto freddo, e quindi sei molto coperto, basta togliere almeno lo strato esterno dei vestiti. Il liberarsi dei vestiti può eliminare fino al 90% della contaminazione radioattiva, e in questo modo si ha una elevata riduzione del danno da radiazione.
Inoltre è’ molto importante lavarsi in maniera molto accurata con acqua e sapone per rimuovere tutte le particelle supplementari che hanno aderito alla pelle o ai capelli.
In questi casi tutti gli apparecchi che portano aria dall’esterno devono essere spenti, ad esempio; ventilatori, condizionatori d’aria, riscaldatori ad aria forzata, ecc.. La casa deve essere isolata il più possibile, chiudendo finestre e porte, chiudendo la bocca del camino e isolando tutte le altre aperture presenti.
Dopo un avvenimento di questo tipo, un altro sottoprodotto che viene sprigionato è lo iodio radioattivo, questo elemento danneggia la ghiandola tiroidea, che può causare il cancro di tiroide. Il danno della tiroide può essere evitato o ridotto assumendo iodato di potassio (KI03) o ioduro di potassio (KI). Questa cura, se seguita per una durata adeguata e negli importi adeguati, funge da blocco e previene l’assorbimento da parte della tiroide, dello iodio radioattivo.
IL PORTALE DEI PREPPER ITALIANI
Fonte: http://www.prepper.it/
Oggi vi dirò come difendersi da una esplosione nucleare!!
Fonte: https://www.facebook.com/permalink.php?id=446097575433383&story_fbid=549354271774379
La radiazione nucleare può essere liberata conseguentemente ad un avvenimento interno ad una centrale nucleare (come Chernobyl), dall’esplosione di una bomba atomica, da armi nucleari che causano l’incidente, o da un attacco terroristico.
Qualunque sia la fonte, il danno conseguente è la precipitazione di particelle radioattive, che possono essere di qualunque dimensione. L’esposizione a materiali radioattivi è molto pericolosa è causa il cancro.
Dopo l’esplosione, anche le particelle di polvere risultano essere caricate di radioattività ed essendo molto leggere sono in grado di spostarsi per centinaia di chilometri, contaminando le persone e l’ambiente. E anche senza contatto diretto, ma con la sola esposizione, il materiale radioattivo può causare danni irreversibili.
Ecco cosa fareper sopravvivere in caso di minaccia nucleare:
Se al momento dell’allarme sei all’esterno, devi toglierti i vestiti e le scarpe lasciandoli all’esterno prima di entrare in casa, per evitare di introdurre all’interno dell’ambiente il materiale radioattivo.
Se fa molto freddo, e quindi sei molto coperto, basta togliere almeno lo strato esterno dei vestiti. Il liberarsi dei vestiti può eliminare fino al 90% della contaminazione radioattiva, e in questo modo si ha una elevata riduzione del danno da radiazione.
Inoltre è’ molto importante lavarsi in maniera molto accurata con acqua e sapone per rimuovere tutte le particelle supplementari che hanno aderito alla pelle o ai capelli.
In questi casi tutti gli apparecchi che portano aria dall’esterno devono essere spenti, ad esempio; ventilatori, condizionatori d’aria, riscaldatori ad aria forzata, ecc.. La casa deve essere isolata il più possibile, chiudendo finestre e porte, chiudendo la bocca del camino e isolando tutte le altre aperture presenti.
Dopo un avvenimento di questo tipo, un altro sottoprodotto che viene sprigionato è lo iodio radioattivo, questo elemento danneggia la ghiandola tiroidea, che può causare il cancro di tiroide. Il danno della tiroide può essere evitato o ridotto assumendo iodato di potassio (KI03) o ioduro di potassio (KI). Questa cura, se seguita per una durata adeguata e negli importi adeguati, funge da blocco e previene l’assorbimento da parte della tiroide, dello iodio radioattivo.
IL PORTALE DEI PREPPER ITALIANI
Fonte: http://www.prepper.it/
Survivalismo
Da Wikipedia, l'enciclopedia
libera.
Il survivalismo[1][2] è un movimento di persone o gruppi (chiamati survivalisti o prepper) che si preparano attivamente per le
emergenze, future o eventuali, comprese possibili interruzioni o profondi
mutamenti dell'ordine sociale o politico, su scale che vanno dal locale a
quella internazionale. I survivalisti hanno spesso una formazione che riguarda le
emergenze mediche, l'auto-difesa, l'approvigionamento di scorte alimentari e
acqua, l'autosufficienza logistica tramite la costruzione di strutture per
sopravvivere o nascondersi (ad esempio, un rifugio sotterraneo).
Gli eventi per i quali si preparano i survivalisti sono principalmente:
·
catastrofi naturali, modelli di apocalittiche crisi
planetarie, o ingenti cambiamenti dei processi climatici terrestri (uragani,
glaciazioni, terremoti, bufere di neve, tempeste solari, forti temporali).
·
Un disastro causato da attività umane (fuoriuscite chimiche,
rilascio di agenti radioattivi o di materiali nucleari, guerre nucleari,
chimiche o portate avanti con armi non convenzionali).
·
Un crollo generale della società causato da mancanza o
indisponibilità di risorse come l'elettricità, il carburante, il cibo o
l'acqua.
·
Crisi finanziarie o collassi economici (causati da manipolazione
monetaria, iperinflazione, deflazione o
depressione).
·
Una pandemia globale.
·
Caos diffuso da qualche altro inspiegabile o imprevedibile evento
apocalittico.
Storia
Le origini del movimento moderno del survivalismo hanno avuto
luogo nel Regno Unito e negli Stati Uniti dopo le politiche del governo a seguito delle minacce di guerra
nucleare, per convinzioni religiose, e dopo la diffusione di varie opere
letterarie, fiction e non fiction, come romanzi post apocalittici, o articoli su
probabili collassi sociali o economici a seguito di stravolgimenti dell'ordine
sociale.
I programmi promossi dalla difesa civile statunitense durante la guerra fredda includevano rifugi antiatomici, sia pubblici che personali o privati, e la formazione per i
bambini, come i film Duck and Cover. La Chiesa di Gesù Cristo dei
santi degli ultimi giorni (LDS) per lungo tempo ha
indirizzato i suoi membri affinché mettessero da parte provviste per almeno un
anno per loro e per le loro famiglie .[3] L'insegnamento attuale consiglia almeno tre mesi di provviste.[4][5]
La Grande Depressione che seguì il crollo di Wall Street del 1929
è spesso citato dal movimento di sopravvivenza come esempio della necessità di
essere preparati.
Anni 1960
Note
1.
^ Survivalismo
- Dizionario Italiano online Hoepli. URL consultato in
data 16 febbraio 2013.
2.
^ Ronald H. Fritze, Falsi
miti. Come si inventa quello in cui crediamo, Sironi
Editore [2012], p. 170. ISBN
8851801967 URL
consultato il 22 settembre 2012.
3. ^ Food Storage in Gospel Library. The Church of Jesus Christ of
Latter-day Saints. URL consultato in data 26 settembre 2010.
4.
^ Frequently Asked Questions. Providentliving.org, 20 giugno 1995. URL
consultato in data 13 agosto 2010.
5.
^ Three-Month Supply. Providentliving.org, 20 giugno 1995. URL
consultato in data 13 agosto 2010.
Autosufficienza
Da
Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il concetto e la filosofia della autosufficienza si riferisce alla condizione di persone, abitazioni, città,
meccanismi, società, sistemi industriali, nazioni che non richiedono (oppure
hanno stabilito di non richiedere) nessun aiuto esterno, sostegno, o (nei casi
più estremi) interazioni di tipo commerciale o diplomatico, questo con lo scopo
di garantire un livello di benessere costante non condizionato da fattori o da
nazioni esterne; si tratta dunque di una forma estrema di autonomia personale o collettiva.
In senso filosofico
individualistico il concetto di autosufficienza è stato posto da Aristippo di Cirene nel V secolo
a.C. Elaboratore della dottrina etica dell'edonismo e fondatore della Scuola cirenaica troverà dei continuatori sino all'inizio del II secolo .a.c.
Il concetto aristippeo di
autosufficienza è rimasto praticamente immutato nei suoi allievi, i Cirenaici, i continuatori della
Scuola cirenaica da lui iniziata. Essa sarà attiva sino alla fine del III
secolo a.C., contando tra i suoi principali aderenti il figlio adottivo Aristippo
il Giovane, Teodoro l'Ateo, Anniceri, Egesia. La scuola si estingue
nel II secolo a.C. e i suoi esponenti rifluiscono poi in parte negli Epicurei
Introduzione
L'autosufficienza viene di
solito applicata a vari tipi di vita sostenibile nelle quali nulla viene consumato al di fuori di quello che viene
prodotto dagli individui o società autosufficienti. Esempi di tentativi di
autosufficienza nel Nord America includono la semplicità volontaria, il Luddismo, l'accudire la casa, il survivalismo, e i movimenti che
auspicano il "ritorno alla terra".
Alcune delle pratiche che
stabiliscono oppure aiutano l'autosufficienza includono la costruzione autonoma, la permacultura, l'agricoltura sostenibile, e l'energia rinnovabile.
L'esistenza di un sistema
a tutti gli effetti chiuso, rende necessaria l'auto-sufficienza come
pre-requisito di un viaggio spaziale interplanetario o
interstellare, oppure per molte forme di colonizzazione dello spazio. Un esempio estremo di un tentativo
sperimentale (mal-riuscito) di autosufficienza "atmosferica" e
nutrizionale potrebbe essere il progetto Biosfera
2.
Autosufficienza degli individui e dei
piccoli gruppi
Il primo teorico
dell'autosufficienza personale è stato il filosofo Aristippo, fondatore della scuola cirenaica.
Il termine viene anche
applicato a forme più limitate di autosufficienza: ad esempio, per gli
individui, il coltivare il proprio cibo in un terreno, oppure diventare
autonomi dal punto di vista energetico e staccarsi dalla rete elettrica,
utilizzare la radio CB per comunicare con l'esterno.
Per gli stati e regioni,
l'autosufficienza implica il divenire economicamente indipendenti dagli aiuti
dello stato centrale (dai suoi sussidi), ma anche da dover
contribuire con gravi imposte alle spese della nazione.
Nel caso di entità
politiche centrali (paesi indipendenti), l'autosufficienza significa spesso
fare a meno dei prestiti del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, e dunque non dover
implementare le politiche neoliberali che spesso impone a cambio
dei prestiti.
Autosufficienza alimentare di alcune
nazioni
Spesso molte nazioni
cercano ad ogni costo l'autosufficienza alimentare, come p.es il Giappone, che impone dazi anche
molto elevati ad alcuni prodotti fondamentali per l'alimentazione (come il
riso), e preferisce nutrirsi di prodotti molto costosi disponibili in loco
(come quelli provenienti dalla pesca nel vastissimo Oceano Pacifico), rinunciando ai cereali (grano, mais) ed ai loro derivati (pane, pasta).
Alcune nazioni in passato
hanno rinunciato agli aiuti esterni d'emergenza, anche in caso di catastrofi
naturali, oppure in casi di estrema necessità alimentare, a volte in modo
espressamente dichiarato, altre volte per rivolte della popolazione contro gli
"occupanti" e varie forme di caos interno, come nel caso della Somalia
La politica agricola comune europea
Per approfondire, vedi politica agricola comune.
|
Uscita dai disastri della seconda guerra mondiale dove le popolazioni anche di regioni economicamente prospere
soffrirono la fame, l'Europa cercò di impostare una politica agricola che, non più a
livello di singolo paese, ma a livello sovrannazionale, potesse garantire
l'autosufficienza alimentare. I prezzi furono allineati su un livello
decisamente alto, per invogliare gli agricoltori a produrre in breve per molte
derrate le scorte diventarono eccessive e si creò un problema di surplus. Nel frattempo i prezzi a
livello mondiale erano calati e si era determinata una notevole differenza. La
comunità decise, pertanto di intervenire assumendo a proprio carico la
differenza tra il mercato interno e quello esterno. Le proteste per l'eccesso
di questi esborsi ha portato allo smantellamento di questa politica di aiuto,
proprio in corrispondenza di una fase di aumento dei prezzi alimentari e un
riaffacciarsi di una necessità di riaffrontare tematiche di autosufficienza
alimentare.
Bibliografia
·
(EN) Five acres and independence, libro del 1973, di Maurice Grenville Kains (great back-to-the land classic
explains basics of self-sufficient farming. The one book to get) , ISBN 0-486-20974-1
Collegamenti esterni [modifica]
·
(EN) Path to
Freedom
Primo soccorso
Da
Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il primo soccorso è l'insieme delle azioni
che permettono di aiutare una o più persone in difficoltà, nell'attesa
dell'arrivo dei soccorsi qualificati. Si intende per primo soccorso anche
l'assistenza che viene data in strutture provvisorie in presenza di situazioni
critiche, nell'attesa di trasportare il paziente in centri sanitari più
adeguatamente attrezzati.[1] Casi particolari a questo
riguardo, sono gli ambulatori installati per emergenze umanitarie dovute a
flussi di massa, come nei casi di guerre o calamità naturali.
Storia
Nel Medioevo si trovano
ordini religiosi di cavalieri, che fornivano aiuto ai pellegrini e ai cavalieri
e insegnavano ad altri cavalieri a trattare le più comuni ferite da guerra.[2] Tra gli altri, vi furono i Cavalieri Ospitalieri, costituitisi nell'undicesimo secolo.
La pratica di attuare
tecniche di primo soccorso cadde in disuso nei secoli successivi. Non si
trovano tracce di società organizzate in questo campo fino al 1859, quando Henry Dunant, da poco arrivato a Solferino, organizzò la popolazione
locale per aiutare i soldati reduci dell'omonima battaglia, organizzando anche l'acquisto del materiale necessario e la
costruzione di strutture improvvisate in cui curare i feriti.[3] Quattro anni dopo, nel 1863, nasceva la Croce Rossa, con il chiaro obiettivo
di aiutare i soldati malati e quelli feriti sul campo[2]. Seguì la formazione
della St. John Ambulance, fondata sugli stessi principi dell'Ordine dei Cavalieri
Ospitalieri: insegnare le tecniche di soccorso.
Molti passi avanti nel
campo del primo soccorso e delle pratiche mediche hanno avuto come stimolo le
guerre che si sono verificate nel tempo; un esempio è la Guerra civile americana, che spinse Clara Barton ad organizzare la fondazione della Croce Rossa Americana.[4]
Simboli
internazionali
Il simbolo internazionale
associato al primo soccorso è costituito da una croce bianca su sfondo verde,
assegnato dalla International Organization for Standardization (ISO). Questo simbolo si trova sulle cassette di pronto soccorso.[5]
Il simbolo che identifica
i mezzi e il personale di soccorso, invece, è chiamato Stella della vita ed è formato da una croce azzurra a sei braccia, all'interno della
quale è raffigurato il cosiddetto bastone di Asclepio: un bastone attorno al quale è attorcigliato un serpente. Questo
simbolo si trova su tutti i mezzi di soccorso: ad esempio, è il simbolo
visibile sulle ambulanze.
A volte si fa uso del
simbolo costituito da una croce rossa su sfondo bianco; tuttavia l'uso di
questo e di simboli
analoghi è riservato alle società che compongono la Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Internazionale e all'uso in situazioni di guerra, come simbolo per identificare
il personale e i servizi medici (ai quali il simbolo garantisce protezione, in
base alle Convenzioni di Ginevra e ad altri trattati internazionali), e quindi ogni altro utilizzo
è improprio ed è punibile per legge.
Tra gli altri simboli
utilizzati c'è la Croce di Malta.
La catena della
sopravvivenza
Una persona che resta
vittima di un malessere, una malattia o un incidente, riceve soccorso da più
persone; nel complesso, ciò costituisce la cosiddetta "catena della sopravvivenza".
La catena della
sopravvivenza prende il via con la chiamata di emergenza. Chi trova una persona priva di coscienza, ferita o in pericolo, deve innanzitutto valutare attentamente quale può
essere la causa, per evitare di mettere ulteriormente in pericolo l'incolumità
dell'infortunato e la propria. Nessuna azione deve essere intrapresa prima di
aver valutato la situazione; i pericoli relativi a gas, esalazioni tossiche e
nocive, elettricità possono anche essere non immediatamente evidenti. La
chiamata di emergenza va effettuata appena possibile, compatibilmente con le
possibilità, dopo aver compiuto un esame primario.
Obiettivi
Gli obiettivi del primo
soccorso possono essere racchiusi in tre semplici punti[6]:
·
mantenere in vita l'infortunato; in
realtà, questo è lo scopo di ogni tipo di cura medica;
·
prevenire ulteriori danni a carico del
malcapitato; questo significa sia proteggerlo da fattori esterni (ad esempio
allontanandolo da fonti di pericolo), sia applicare determinate tecniche di
soccorso che limitano la possibilità che le sue stesse condizioni peggiorino
(ad esempio, premere su una ferita per rallentare il sanguinamento);
·
favorire la riabilitazione, la
quale comincia già mentre si sta attuando il soccorso.
L'addestramento al primo
soccorso comprende anche l'insegnamento delle regole che permettono di
prevenire le situazioni di pericolo fin dall'inizio e insegna le diverse fasi
del soccorso.
Note
1.
^ Centri
di Primo Soccorso ed Assistenza, sul
sito web della Croce Rossa Italiana
2.
^ a b First Aid: From Witchdoctors & Religious Knights
to Modern Doctors. URL
consultato in data 23 marzo 2011.
3.
^ Le
origini della Croce Rossa: Henry Dunant. URL
consultato in data 5 maggio 2011.
4.
^ American
Red Cross -- Museum. URL consultato in data 23
marzo 2011.
5.
^ Definito dallo standard ISO 7010:2003 Graphical symbols -- Safety colours and
safety signs -- Safety signs used in workplaces and public areas. URL consultato in data 10
giugno 2011.
Vedi anche ISO
Concept Database. URL consultato in data 10 giugno 2011.
6.
^ Accidents and first aid. NHS Direct. URL
consultato in data 23 marzo 2011. (archiviato dall'url originale in
data 3 maggio 2008)
Voci correlate
·
SOS
Rischi ed aspetti legali:
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Collegamenti esterni
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Zaino di salvataggio
Da
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salvataggio
Lo zaino di salvataggio è uno zaino o altro contenitore portabile che contiene un
equipaggiamento di emergenza che consente un'autonomia di circa 72 ore. Questo
tipo di equipaggiamento è conosciuto anche come BOB (Bug-out-bag), Kit 72 ore e GO Bag. A differenza dei kit di
sopravvivenza, concepiti per situazioni a lungo termine, lo zaino di
salvataggio serve per affrontare situazioni di emergenza o evacuazioni
improvvise successive a calamità naturali o altri disastri.
Utilizzo
Lo scopo principale di uno
zaino di salvataggio è quello di affrontare situazioni di emergenza di durata
relativamente breve, in conseguenza di disastri o calamità naturali, dove ogni
persona può portare con sé soltanto una quantità limitata di oggetti o deve
lasciare rapidamente la zona del disastro. Oltre a consentire la sopravvivenza
durante una evacuazione d'emergenza, uno zaino di salvataggio può essere
utilizzato anche quando vi sono altre emergenze che potrebbero comportare
l'intrappolamento o l'isolamento temporanei, come incendi di case, black out, tornado e altre gravi calamità naturali.
Soprattutto in aree ad
alto rischio di calamità naturali (terremoti, cicloni, vulcani, inondazioni e
simili), organizzazioni quali la Croce Rossa o gli enti di protezione civile governativi raccomandano per
questo di tener già pronti allo scopo una serie di oggetti e di vivande in un
contenitore di facile trasporto, come potrebbe essere uno zaino. Uno zaino di
salvataggio deve contenere quindi scorte sufficienti alle persone del proprio
nucleo familiare per un arco di settantadue ore, lasso di tempo che mette in
conto il fatto che in caso di disastri particolarmente gravi i soccorsi
potrebbero impiegare anche qualche giorno prima di arrivare o che un'eventuale
evacuazione potrebbe comportare problemi di rifornimento di beni di conforto o
di prima necessità durante il trasferimento.
Il contenuto può variare a
seconda della regione geografica dell'utilizzatore e del tipo di rischio a cui
è esposto: una persona che vive in luoghi soggetti
a cicloni avrà bisogno di equipaggiamenti diversi da quelli soggetti ad
incendi o terremoti.
Contenuto tipico
Tipico contenuto di
uno zaino di salvataggio:
·
Acqua e cibo sufficienti per durare per 72 ore. Questo include:
acqua per bere e cucinare. Si raccomanda dai 2 ai 3 litri a persona.
·
Alimenti non deperibili.
·
fischietto senza pallina per richiamare l attenzione ( la pallina
si potrebbe bloccare in caso di ghiaccio )
·
Potabilizzatore per acqua portatile.
·
Approvvigionamenti da cucina.
·
Un kit di pronto soccorso.
·
Strumenti per accendere il fuoco (ad esempio: fiammiferi, cerini,
accendino, ecc.)
·
Se si abita in grandi condomini un piano di sfollamento
dell'edificio.
·
Letteratura di emergenza professionale che spiega cosa fare in
vari tipi di catastrofi, studiate e comprese prima del disastro attuale, ma
conservato per eventuali consultazioni.
·
Mappe dettagliate del luogo.
·
Equipaggiamento standard da campeggio.
·
Abbigliamento adatto ad ogni condizione climatica (per esempio:
poncho, cappelli, guanti, ecc.)
·
Sacchi a pelo e coperte.
·
Scorte di medicine tenendo conto di un lungo periodo di
evacuazione.
·
Libretti sanitari o copie degli stessi.
·
Cure per animali, bambini ed anziani presenti in famiglia.
·
Radio a manovella o a batteria con scorta di pile.
·
Torcia elettrica (munita di batteria o ad azionamento a manovella)
·
Soldi in contanti (le transazioni bancarie elettroniche potrebbero
non essere disponibili durante il periodo iniziale a seguito di una situazione
di emergenza o evacuazione).
·
Carta d'identità, codice fiscale, patente o copie delle stesse.
·
Coltello pieghevole.
·
Carta igienica.
·
Scotch americano, corda e paracord.
·
Teloni in plastica per la raccolta o il riparo dall'acqua.
·
Fionda.
·
Filo da pesca.
Voci correlate
Collegamenti esterni
Cassetta di pronto soccorso
La cassetta
di pronto soccorso raccoglie
il materiale che è necessario ad un primo sommario trattamento di un
infortunato, detto primo soccorso.
Un minimo di attrezzatura per il primo soccorso è
indispensabile in casa, in garage, nell'automobile e dovunque si svolge
un'attività anche solo saltuariamente. Negli ambienti sportivi, le dotazioni
sono regolate da precise normative.
Contenuto
L'attrezzatura
contenuta nella cassetta di pronto soccorso (in casa, spesso denominato
armadietto di pronto soccorso) è varia e dipende dal tipo di rischio
prevalente, dal numero di persone presenti e dal tipo di soccorso che può
essere necessario prestare. In un miniappartamento in zona sciistica è
opportuno che vi siano stecche e materiale per immobilizzare un arto
fratturato, in presenza di bambini sono utili cerotti di ogni dimensione, ecc.
Se si
tengono medicinali, aghi o altri oggetti pericolosi, è opportuno che
l'armadietto in cui è contenuta la cassetta sia chiuso a chiave per evitare
incidenti ai bambini. I medicinali hanno una validità limitata, sostituirli
entro la data di scadenza. Non conservare mai nell'armadietto di pronto
soccorso avanzi di terapie che necessitano di prescrizione
medica, ma soltanto farmaci di automedicazione. In caso di dubbio, chiedere
consiglio al proprio medico curante.
In Italia
La disponibilità
di cassette di pronto soccorso sul luogo di lavoro è regolamentata dal decreto
del Ministero della Salute 15 luglio 2003 n. 388.[1]
In
particolare esso prevede che:
·
La cassetta deve essere facilmente accessibile e ben segnalata; il
contenuto può variare a seconda dei rischi presenti nello specifico luogo di
lavoro e deve esserne sempre assicurata "la completezza ed il corretto
stato d'uso"[1] del materiale contenuto;
·
Nel caso si lavori in luoghi isolati, lontani dalla sede in cui
fisicamente si trova l'azienda, è d'obbligo per il datore di lavoro fornire
anche "un mezzo di comunicazione idoneo per raccordarsi con
l’azienda"[1] che renda possibile contattare rapidamente i soccorsi.
L'articolo
4, paragrafo 2, del D.M. in questione fa specifico riferimento alla necessità
di tenere in efficienza la cassetta di pronto soccorso. Purtroppo, la maggior
parte dei riscontri nelle aziende in Italia, fanno rilevare un atteggiamento
negativo nei confronti di tali problematiche.[senza fonte] Il mantenimento in efficienza dei presidi
medici delle cassette di primo soccorso, spesso, viene considerato come un solo
costo aziendale.
Nei luoghi i lavoro
Il
possesso e il mantenimento della dotazione della cassetta nelle aziende fanno
parte delle responsabilità del datore di
lavoro.
Il
Decreto Ministeriale 388/2003[1] regolamenta cosa è necessario fare
all'interno delle aziende per la tutela della salute dei lavoratori.
La legge
prevede una classificazione delle aziende in base ai rischi, assegnando in base
alla classe l'obbligo di un minimo di ore di formazione relativa al primo
soccorso e il
possesso di una dotazione minima (ma non esaustiva - vedi artt. 2 e 4 del D.M.
388/2003), prevista in due differenti tipologie, indicate rispettivamente con i
nomi di Allegato
1 (per
aziende con tre o più persone) e di Allegato
2 (per
aziende fino a due persone e per gli automezzi aziendali).
I nomi Allegato 1 base e Allegato
2 base indicano
le dotazioni minime. Le dotazioni minime, utili trasversalmente ad ogni
tipologia di azienda, devono obbligatoriamente essere integrate (artt. 2 e 4
del D.M. 388/2003) in relazione ai potenziali rischi e pericoli di ogni singola
realtà aziendale individuati dal Datore di Lavoro, sentito il medico competente
(ove previsto) o professionisti sanitari specializzati nell'area sicurezza e
medicina del lavoro.
A bordo di autovettura
Nell'autovettura
esistono delle dotazioni inerenti alla sicurezza che sono già obbligatorie,
quali il triangolo di segnalazione catarifrangente e il gilet ad alta visibilità
con bande riflettenti.
Il
Decreto Ministeriale 388/2003[1] prescrive per gli automezzi aziendali la
necessità di dotarsi del pacchetto di medicazione, indicato come Allegato 2 Minimo.
Nessuna prescrizione esiste invece al momento in Italia per
tutti gli utenti privati, ma sono vivamente consigliabili almeno:
·
un paio guanti di lavoro tipo guanti di movimentazione o guanto di
giardinaggio;
·
un paio di guanti monouso in lattice;
·
un estintore a polvere;
·
un coltello a lama retrattile tipo cutter, per tagliare la cintura
di sicurezza in caso di necessità (esiste anche un apposito taglia-cintura con
la lama protetta, che limita il rischio di ferita);
·
delle compresse di garza sterile;
·
un telo sterile monouso;
·
un rotolo di benda orlata;
·
una torcia elettrica, preferibilmente a dinamo.
Note
Voci correlate
Altri progetti
·
Commons contiene immagini o altri file su Cassetta
di pronto soccorso
MANUALI
DI SOPRAVVIVENZA
Il migliore in circolazione è il seguente manuale di sopravvivenza preparato dall' esercito Usa, per le seguenti ragioni:
1) condensato di decenni di esperienza militare
2) il concetto di nemico:
a)il nemico militare,
b)il nemico interiore, lo stress se non controllato genera paura, disorientamento, apatia, angoscia. (Luca 21, 25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26 mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.)
c) Nemico è ogni singola/gruppo di persona/e, animale/i o cosa/e, condizioni ambientali estreme che sottraggono risorse per la sopravvivenza personale o del gruppo al quale apparteniamo.
1) condensato di decenni di esperienza militare
2) il concetto di nemico:
a)il nemico militare,
b)il nemico interiore, lo stress se non controllato genera paura, disorientamento, apatia, angoscia. (Luca 21, 25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26 mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.)
c) Nemico è ogni singola/gruppo di persona/e, animale/i o cosa/e, condizioni ambientali estreme che sottraggono risorse per la sopravvivenza personale o del gruppo al quale apparteniamo.
RESTRIZIONE DI
DISTRIBUZIONE:
Approvato per
libera pubblicazione; la distribuzione è illimitata
Agenzia
statale: ESERCITO STATI UNITI Tipo
di
documento: MANUALE DI CAMPO
Numero di documento: FM
21-76
Titolo di documento: SOPRAVVIVENZA Data
di
documento: 05
giugno 1992 Status del documento: Rilasciato
Scuola: JFK SPEC WAR CTR
Proponente: Comandante, USAJFKSWCS
MAILING ADDRESS:
Commander, USAJFKSWCS ATTN:
AOJK-DT-DM
Fort Bragg, NC 28307-5000
Questo manuale è basato completamente sulla
parola SURVIVAL che in
italiano significa sopravvivere.
Le lettere in
questa parola possono aiutare a guidarvi
nelle situazioni di sopravvivenza. Ogni
qualvolta
affrontate una situazione di sopravvivenza, ricordatevi la parola
SURVIVAL.
AZIONI DI SOPRAVVIVENZA
I paragrafi seguenti spiegano
il
significato di ogni lettera
della
parola survival (sopravvivenza).
Studiate
e ricordatevi quello che
significa ogni lettera
perché un giorno vi potrebbero servire in caso di sopravvivenza.
S – Studiare la situazione
Se si è in una situazione
di combattimento,
bisogna trovare
un luogo dove
potersi nascondere dal nemico. Ricordate: la
sicurezza prima di tutto. Usate i vostri sensi dell’ udito, olfatto
e vista
per
studiare il campo
di battaglia. Cosa sta
facendo
il nemico? Sta avanzando? Si sta stabilendo
in
un luogo? Si sta ritirando? Bisogna conoscere e
studiare il campo
di battaglia per
poter fare un buon
piano di sopravvivenza.
Esaminare l'ambiente
Esaminare a
fondo l'ambiente circostante.
Capire
cosa sta succedendo intorno a noi. Ogni ambiente, che
sia foresta,
giungla
o deserto, hanno un “ritmo” o “modello”. Questo ritmo,
o modello, include tutti i rumori provocati dagli animali, uccelli e insetti. Può
includere anche
gli spostamenti nemici o i movimenti dei civili.
Esaminare la propria condizione fisica
La pressione
della battaglia che
si
sta vivendo
o il trauma di essere all'improvviso
in una situazione
di
sopravvivenza,
può provocare un distacco
tale da far ignorare eventuali ferite o
danni ricevuti. Controllare
quindi di stare
bene e se necessario curarsi.
Bisogna
sempre cercare di prevenire, ed evitare, danni
o lesioni fisiche. Per esempio, in qualsiasi ambiente, bere
abbondante acqua per prevenire la
disidratazione. Se
si
è in un clima
freddo o molto umido,
mettersi dei vestiti supplementari per prevenire l'ipotermia.
Esaminare l'equipaggiamento
E' probabile che nello
svolgersi di un
conflitto o
in
un'incidente, l'equipaggiamento
abbia subito dei danni. Controllare quindi l'equipaggiamento
e le attrezzature e verificare le
loro condizioni.
Ora che abbiamo
esaminato la
situazione, il luogo,
la condizione
fisica e l'attrezzatura,
siamo pronti per organizzare un piano di sopravvivenza. Nel fare ciò, ricordatevi le vostre necessità fisiche
di
base: acqua, cibo e rifugio.
U - Usare tutti i vostri sensi, l'eccessiva fretta fa perdere tempo
Si può incappare in
pericoli quando si reaziona senza pensare e senza fare un piano,
e questo può portare alla cattura o alla
morte.
Non bisogna muoversi o
spostarsi solo
per
il fatto di voler procedere
. Bisogna considerare tutti gli aspetti della situazione in cui si è (mettere
in ordine le priorità) prima
di prendere una decisione
e attuarla. Se
si
agisce di fretta,
si
possono perdere delle attrezzature. Nella fretta ci si può
disorientare
e non sapere dove andare.
Progettate
sempre le vostre mosse.
Bisogna muoversi rapidamente per scampare il pericolo in
caso
che il nemico,
o altri pericoli,
siano
vicini.
Usate tutti i vostri sensi per valutare la situazione.
Sentite i suoni e gli odori.
State
attenti ai cambi di temperatura. Siate osservatori.
R - Ricordatevi dove
siete
Segnate l'ubicazione sulla mappa
(se ne avete una) e
relazionatela al terreno circostante.
Questo è un
principio
di base che bisogna sempre seguire.
Se
ci sono altre persone con
voi, assicuratevi che
anche loro conoscano la
loro
ubicazione. Sapere
sempre chi nel vostro
gruppo,
veicolo o
aereo possiede una mappa
e una bussola. Se quella persona è
morta, prendetegli mappa
e bussola. Fare
attenzione a dove si è e a dove
si
sta andando. Non contate
sugl'altri componenti del
gruppo
per
monitorizzare
il percorso da seguire. Orientatevi continuamente. Tentate sempre
di determinare, come minimo,
come
la vostra ubicazione
si relaziona con:
•
L'ubicazione di unità nemiche
e le
aree controllate.
•
L'ubicazione di unità amichevoli e le aree controllate.
•
L'ubicazione di fonti di acqua locali (specialmente
nel
deserto).
•
Aree che offrono buona
coperta e un buon nascondiglio.
Queste informazioni vi serviranno per prendere decisioni intelligenti in una situazione
di fuga o di sopravvivenza.
V – Vincere la paura e il panico
I più grandi nemici nelle
situazioni di sopravvivenza e nelle situazioni di evasione è la paura
e il panico. Se
non controllati, possono
distruggere l'abilità
nel prendere decisioni intelligenti. Possono portarvi a compiere azioni verso
i vostri sentimenti e
la vostra immaginazione
piuttosto che alla
vostra
reale situazione.
Possono esaurire la
vostra energia e causare altre
emozioni negative.
Un corso
di
sopravvivenza
o di evasione e una
fede in se stessi possono vincere la
paura
e il panico.
I – Improvvisare
Sul mercato
esistono articoli che soddisfano
ogni nostra
necessità. Molti di questi articoli sono facili da
riparare
quando si danneggiano. La
nostra “semplicistica” cultura odierna, dove
abbiamo ogni sorta di comodità,
è inutile per noi che dobbiamo
improvvisare nelle situazioni di sopravvivenza.
Questa inesperienza
nell’improvvisazione
può esserci nemica in una situazione di sopravvivenza. Imparate a
improvvisare.
Prendete
un attrezzo disegnato per uno specifico scopo e vedrete quanti altri usi potrà avere.
Esercitatevi a usare
gli elementi naturali per altri scopi. Un
esempio sta
usando una pietra come
martello.
Non importa
quanto possa essere completo un kit di sopravvivenza, si potrebbe perdere o esaurire dopo
qualche tempo. L'immaginazione e l'improvvisazione dovranno prendere le redini quando
non si avrà più un
kit.
V – Valutare la vita
Tutti, da
quando siamo nati,
abbiamo faticato e scalciato per vivere,
ma ci siamo adattati alla
vita comoda,
diventando
creature
del comfort.
Non
ci piacciono gli inconvenienti e i disagi.
Cosa succede quando noi ci troviamo faccia a faccia con una situazione di sopravvivenza piena di stress,
inconvenienti e
scomodità? A quel punto subentra il pensiero che vivere
è vitale,
ponendo come base questa idea.
L'esperienza
e la
conoscenza che
avete acquisito attraverso
la
vostra vita saranno
le colonne
portanti in una situazione dove restare vivo
ha la priorità assoluta.
Caparbietà
davanti agli ostacoli e
problemi che potrete incontrare,
vi
darà la forza fisica
e mentale per resistere.
A – Attuare come i nativi
I nativi e gli animali del luogo
si sono adattati a
quel particolare
ambiente. Per darvi un'idea su
come comportarvi, osservate come le
persone passano la loro routine
giornaliera: osservate cosa e quando
mangiano, quando,
dove e come si procurano il cibo, così come
l'acqua,
quali sono i loro orari di riposo e di veglia.
Questo può anche servirvi per evitare di essere
catturati da
un'eventuale nemico in
caso di guerra.
Gli animali possono insegnarci molto,
anch'essi sono in
cerca di cibo,
acqua e rifugio; osservandoli potrete
trovare
queste fonti di cibo
e acqua. ATTENZIONE Gli animali non sono una guida assoluta
riguardo a cosa bere o a cosa mangiare. Molti animali mangiano piante che sono tossiche agli uomini.
Ricorda che le reazioni degli animali possono anche rivelare la
vostra posizione
al
nemico.
Se siete in un'area amichevole, un modo per
avere rapporti con i nativi è di mostrare interesse verso i loro utensili e
a come
si procurano acqua e cibo. Studiando queste persone s’impara a rispettarli, si possono
fare valide amicizie, e cosa più importante,
imparate ad
adattarvi al loro ambiente, incrementando le possibilità
di
sopravvivere.
L – Lavorate
con
il vostro ingegno, ma per ora,
Lavora su queste regole
di
base
Senza un
apprendimento
delle regole fondamentali per sopravvivere
ed evadere da situazioni pericolose, le
vostre possibilità di successo si riducono drasticamente.
Imparate queste regole
ora, non quando sarà troppo tardi. Come si deciderà di equipaggiarsi inciderà
molto sulle possibilità di sopravvivere. Bisognerebbe conoscere in anticipo le caratteristiche del luogo
in
cui si andrà e,
se opportuno, esercitarsi in
abilità che potranno
essere
utili in quel determinato ambiente, come ad esempio, se si decide
di andare nel deserto
sarà opportuno conoscere i metodi per procurarsi l'acqua.
Praticate e tenete sempre a mente
queste
regole, vi aiuteranno a ridurre la paura
per l'ignoto e vi fa credere
in
voi stessi. V’insegneranno a vivere con
il
vostro ingegno.
MODELLO PER LA SOPRAVVIVENZA
Sviluppare
un modello per essere in grado
di
affrontare al meglio la
situazione. Questo modello
deve
includere
cibo, acqua,
rifugio,
fuoco, primo soccorso
e “segnalatori”
in ordine
di importanza. Per esempio,
in un ambiente
freddo avrete bisogno
di un
fuoco per scaldarvi; un rifugio
per proteggervi dal freddo, dal
vento e dalla
pioggia
(o neve); trappole per procurarvi il cibo; un
qualche
segnale preparato per farvi individuare dai soccorsi; un primo
soccorso per mantenervi in salute. Se
vi
ferite, curarvi sarà
la primissima priorità, indipendentemente
dal
clima in cui ci si trova.
Modificate
il
vostro modello
per andare incontro
ai
vostri imminenti bisogni fisici o ai cambiamenti ambientali. Leggendo il resto del manuale, tenete a
mente la
parola SURVIVAL e
la
necessità dell'avere un “modello”.
Per proseguire......
Fonte: http://tempiotemporale.blogspot.it/2010/11/manuale-di-sopravvivenza-fm-21-76-in.html
PSICOLOGIA DELLA SOPRAVVIVENZA
Ci vuole molto di più della conoscenza
e delle abilità
per costruire rifugi, trovare cibo,
fare il fuoco e viaggiare senza i tradizionali dispositivi di navigazione per
vivere con successo in una situazione di sopravvivenza.
Certe persone
con poco o nessun addestramento per
sopravvivere è riuscita ugualmente a cavarsela
da situazioni potenzialmente mortali. Mentre altre persone con un addestramento di sopravvivenza
non hanno usato le loro
abilità e sono morte.
La chiave per ogni situazione di sopravvivenza
è l'attitudine
mentale dell'individuo.
Avere le giuste capacità è importante; avere la volontà di sopravvivere è essenziale.
Senza una base per
sopravvivere,
acquisire abilità è insufficiente e la
conoscenza viene sprecata.
C'è una psicologia
per sopravvivere. I soldati
che
si trovano in situazioni di sopravvivenza
devono
affrontare molto stress
che incide sulla loro
capacità mentali. Questo stress può produrre pensieri
o emozioni che, se non tenute sotto
controllo, possono trasformare un'affidabile soldato addestrato in un' indeciso,
inefficace individuo
con questionabili abilità di sopravvivenza. Così, ognuno deve essere in grado di riconoscere quei tipi di sensazioni che si presentano
in situazioni di sopravvivenza ed
essere in grado di controllarle. Questo capitolo
identificherà e spiegherà la natura dei fattori “stressanti”,
lo stress della sopravvivenza e quelle naturali
reazioni
interne che tutti sperimentano quando si trovano in reali
situazioni di sopravvivenza.
Le conoscenze che imparerete da
questo
libro, vi aiuteranno nelle situazioni d’emergenza per
uscirne vivi.
Gestione
e potabilizzazione dell'acqua durante le emergenze
|
.
L'acqua è indispensabile alla vita, ma
può essere anche causa di numerose malattie. Il suo apporto controllato deve
essere una priorità immediata, nel momento in cui si prendono in carico dei
rifugiati. I fabbisogni idrici tendono ad aumentare rapidamente e richiedono
la creazione di una infrastruttura indipendente. I fabbisogni ottimali sono dell'ordine di 100 litri di acqua al giorno per persona (ambiente urbano di un paese
industrializzato): acqua da bere,
per cucinare e per lavare ortaggi e verdure, per la preparazione di latte per
bambini, per lavare stoviglie, per l'igiene individuale e collettiva.
|
La carenza
idrica si considera grave, quando non si disponga di almeno15 litri di acqua al
giorno, per persona. Va sottolineato che in condizioni climatiche estreme,
ad esempio con temperatura molto elevata, il fabbisogno di acqua da bere pro
capite (per individuo) passa da 2 a 10 litri al giorno e che inoltre almeno
altri 10 litri sono necessari per l'igiene.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità da alcune
raccomandazioni sulla qualità dell'acqua; raccomandazioni che devono essere
tenute in considerazione anche in caso di emergenza.
L'obiettivo è di somministrare con continuità acqua chimicamente e
batteriologicamente pura in quantità sufficiente.
A tal fine si metteranno in opera le seguenti azioni:
.
|
Utilizzare risorse della migliore qualità possibile.
|
|
.
|
Usare preferibilmente risorse idriche sotterranee
protette naturalmente, invece di acque superficiali.
|
|
.
|
Utilizzare queste ultime soltanto se l'acqua di
origine sotterranea non è disponibile o è inadeguata.
|
|
.
|
Quando è indispensabile procedere con la
disinfezione.
|
|
.
|
Dare la preferenza ad acque con buone
caratteristiche fisiche e chimiche.
|
Questo lavoro è stato suddiviso in 14 diversi
capitoli. I titoli sono riportati sotto.
Chi lo desiderasse, può scaricare l'intero file allegato in formato Adobe
Acrobat.
01. Premessa
02. Riflessi epidemiologici degli inquinanti delle acque 03. Obiettivi 04. Rifornimento idrico 05. Criteri di qualità 06. Metodi di trattamento e di potabilizzazione in situazioni di emergenza 07. Clorazione dell'acqua 08. Conservazione dell'ipoclorito di sodio 09. Procedura per la clorazione dell'acqua. 10. Procedura semplificata per la clorazione dell'acqua 11. Verifica e controlli 12. Norme relative alla concentrazione di disinfettante (Cloro residuo) 13. Gestione dei depositi di acqua 14. Reazioni secondarie del cloro |
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Trattamento SODIS o "Sol-Air" (sole e aria) per la produzione di acqua potabile Può accadere che, durante una grande emergenza, la disponibilità di acqua potabile sia praticamente nulla a causa dell'interruzione delle normali vie di approvvigionamento e del possibile inquinamento dei pozzi con liquami e scarichi fognari.
Questo metodo per produrre acqua potabile è stato sviluppato negli anni '90 in Palestina (ambiente desertico con abbondante insolazione). Recentemente, è stato ampiamente utilizzato durante le disastrose alluvioni in Mozambico. Premesso che questa tecnica non è efficace come altri trattamenti di tipo chimico o fisico, essa offre una soluzione a bassa tecnologia che si può utilizzare nel momento in cui la disponibilità di acqua potabile diventa un'emergenza estrema.
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B
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Durante le emergenze, nella gestione dell'acqua
potabile, è quasi sempre necessario poter disporre di informazioni certe sul
contenuto in cloro attivo (AvCl2) dell'ipoclorito che si usa per la
clorazione.
Dati che spesso, non avendo a disposizione un vero e proprio laboratorio, si ricavano in modo empirico. Il metodo riportato di seguito, utilizzando una moderna bilancia elettronica tascabile, rende l'igienista di campo in grado di determinare il titolo dell'ipoclorito come se avesse a disposizione un vero e proprio laboratorio analitico (10/07/2003). |
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Molto spesso, durante le emergenze, ci viene chiesto
di operare in condizione di estrema difficoltà e in carenza di strutture e
mezzi adeguati. Possiamo decidere di arrenderci o cercare in tutti i modi di
risolvere il problema con i mezzi a nostra disposizione.
Questo vale anche per i controlli analitici per la clorazione dell’acqua potabile. Chiaramente, i problemi potranno essere risolti solo se l’operatore si sentirà padrone assoluto delle tecniche analitiche e delle reazioni in gioco. In allegato, potete trovare un breve documento che spiega in dettaglio le |
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reazioni per la determinazione del cloro libero
nelle soluzioni e come, a volte, la mollica di pane e l’aceto per l’insalata
possono risolvere problemi analitici che sembrano insuperabili. (06/11/2003,
pubblicato il 21/01/2004).
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In una presentazione viene riassunta l’esperienza di un team di Croce Rossa che ha operato in Sri Lanka nel distretto di Batticaloa sul Golfo del Bengala in seguito al maremoto del 26 dicembre 2004. Compito del team era di produrre acqua potabile con un impianto Waterline. Batticaloa è un’area Tamil colpita dallo tsunami ma soprattutto da una feroce guerra civile che opprime il paese da circa 30 anni. Si ringrazia CAP-Gestione di Milano per il supporto analitico dato al team durante l’emergenza (22/10/2005). |
I file sono
scaricabili liberamente come documento PowerPoint.
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Linee guida per l’uso
dei pozzi e per la protezione della falda freatica nelle aree costiere dello
Sri Lanka interessate dallo tsunami
Queste linee guida sono state scritte per l’area invasa dallo tsunami sulla costa orientale dello Sri Lanka che si affaccia sul Golfo del Bengala. Potrebbero comunque essere applicate in qualsiasi situazione di emergenza nel caso ci si debba approvvigionare di acqua potabile in prossimità del mare o in aree con acqua salmastra. (28/12/2005). - |
Il file è
scaricabile liberamente come documento Acrobat Reader.
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per maggiori
informazioni: pcivile@pca.it
MANUALISTICA
DI SOPRAVVIVENZA
Link
Di seguito riporto link a siti di notevole interesse per chi pratica la
vita outdoor. Ogni link ha una breve descrizione.
Wilderness Medical Society
Uno dei siti più ricchi di documentazione medica e scientifica sull'ambiente selvaggio. Nel link la home page della loro pubblicazione. Si accede ai testi completi solo su abbonamento, ma le ricerche hanno gli scopi, le metodologie e i risultati in chiaro. |
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Documenti personali
Alcuni PDF che ho scritto io, in base alle mie osservazioni e alle
esperienze fatte negli anni. Non sono niente di nuovo, sicuramente sono
informazioni presenti in altri siti, ma sono state verificate e provate da
me, e sono alla base della mia pratica escursionistica. Spero possano essere
utili!!!
Questi sono due PDF che ho fatto a mo' di collage, raccogliendo in rete
altri documenti, e che riassumono alcuni nodi importanti, che sarebbe buona
cosa conoscere:
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Manuali
Alcuni dei manuali più utili che ho trovato. In genere sono in formato
PDF, liberi da Copyrights. Per scaricare il PDF fate click con il tasto destro
sul link qui sotto, e selezionate "Salva oggetto con nome".
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Carpentry for Boys
Un simpatico libro del 1914 sulla carpenteria, spiegata in maniera
semplice con descrizioni e illustrazioni. Un simpatico manuale da leggere e
tenere a portata di mano. 247 pagine, 10.4 MB.
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The Book of Camp Lore
Un libro del 1920. Una raccolta di esperienze su vari aspetti della vita nelle
pianure e sulle montagne degli Stati Uniti del secolo scorso. Accendere un
fuoco, cuocere sul fuoco, la cucina da campo, il cibo da campo, prepararsi
per un campeggio, preparare il campo, uso di ascia e sega, e altre cose
utili. 300 pagine, 7.4 MB.
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The Complete Book of Self
Sufficiency
Il titolo dice tutto. Una miniera di informazioni su come vivere in
maniera autosufficiente. Dal fare la birra, fare il burro, allevare animali,
coltivare un orto, cacciare, usare l'energia del sole... Con migliaia di
illustrazioni chiarissime. Un must have!. 258 pagine, 24.4 MB.
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The Encyclopedia of Country
Living.
Un'altra miniera di informazioni sulla vita in campagna. Coltivare un
giardino, fare il pane, allevare animali, inscatolare la frutta, costruire
una cucina, cuocere in un forno a legna... Centinaia di informazioni per una
vita diversa, più semplice e gratificante, anche se difficile. 895 pagine,
36.6 MB.
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US Army Ranger Handbook
Un manuale prettamente militare, destinato ai Ranger, che cura in
particolar modo Leadership, operazioni militari, supporto di fuoco,
movimenti, scorta, combattimento, comunicazioni, demolizioni, primo soccorso,
operazioni in ambito urbano. 327 pagine, 7.5 MB.
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Australia Outback - Aids to Survival
Prodotto in origine per l'Accademia di Polizia dell'Australia dell'Ovest.
Viaggiare nella natura in sicurezza, la sopravvivenza, acqua, rifugi,
orientamento, cibo... Utilissimo. 86 pagine, 300 KB.
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Staying Alive
Un manuale sulla sicurezza dei volontari nelle zone belliche, redatto
dalla Croce Rossa, del 2005. Sicurezza personale, la natura dei vari
conflitti, la protezione offerta dalle Leggi Internazionali, i maggiori
rischi per la sicurezza, sicurezza NBC, protezione passiva e moltissime altre
informazioni, utili anche per chi si avventura in un tranquillo Tour guidato
in Egitto, come hanno mostrato i recenti fatti di cronaca. 187 pagine, 1.1
MB.
>>> Staying Alive
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Primitive Weapons and Survival Skills
Il titolo spiega il contenuto. Armi primitive, in legno, pietra, osso...
semplici ma micidiali. Con centinaia di foto. 127 pagine, 4 MB.
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United States Air Force Survival
Manual
Uno dei migliori manuali di sopravvivenza in rete. 580 pagine, 82 MB. Per
scaricare il PDF fate click con il tasto destro sul link qui sotto, e
selezionate "Salva oggetto con nome".
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United States Marine Corp
Survival Manual
Un altro manuale dell'Esercito Americano, molto ben fatto. 571 pagine, 32
MB. Per scaricare il PDF fate click con il tasto destro sul link qui sotto, e
selezionate "Salva oggetto con nome".
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How to collect survival water
Un manualetto semplice, 30 pagine, che da utili indicazioni sul
reperimento dell'acqua potabile outdoor. Per scaricare il PDF fate click con
il tasto destro sul link qui sotto, e selezionate "Salva oggetto con
nome".
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The Ten Bushcraft Books
Un manuale di Richard Graves, ufficiale dell'Australian Jungle Survival
& Rescue Detachment. Dieci libretti raccolti in un'unica edizione, che
trattano argomenti come la fabbricazione delle corde, nodi, trappole, la
fabbricazione di utensili per il campo. Credo che una lettura valga la pena
darla. 192 pagine, 3,3 MB. Per scaricare il PDF fate click con il tasto
destro sul link qui sotto, e selezionate "Salva oggetto con nome".
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The Boy Scouts Hike Book
Un vecchio manuale del 1913, molto piacevole da leggere, e con qualche
buono spunto. 264 pagine, 17,6 MB. Per scaricare il PDF fate click con il
tasto destro sul link qui sotto, e selezionate "Salva oggetto con
nome".
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United States Marine Corp
Winter Survival Manual
Un altro classico dell'Esercito Americano, molto ben fatto, ideato per le
operazioni in ambienti freddi. 187 pagine, 4,2 MB. Per scaricare il PDF fate
click con il tasto destro sul link qui sotto, e selezionate "Salva
oggetto con nome".
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Camp Life in the Woods and
the Tricks of Trapping and Trap Making, del 1850.
Vi chiederete come mai un manuale sulla caccia con trappole di ben 158
anni fa. Beh, per il semplice motivo che allora, nel 1850, la caccia con le
trappole non era una tecnica di sopravvivenza, ma un modo comune di
procurarsi il cibo. Senza le tecnologie e i materiali di oggi, tra l'altro.
Sicuramente un'ottima fonte di idee e spunti, tecniche consolidate ed
efficaci. 245 pagine, 13,1 MB. Per scaricare il PDF fate click con il tasto
destro sul link qui sotto, e selezionate "Salva oggetto con nome".
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ALTRI SITI DI APPROFONDIMENTO
s.o.s s.o.s s.o.s s.o.s s.o.s s.o.s s.o.s
Dell, un
notebook a prova di tutto
Dell debutta sul mercato dei rugged, destinati soprattutto agli
ambiti militari o alla protezione civile. Lo fa presentando un laptop dalle
caratteristiche davvero fuori dal comune
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Il kit solare
portatile a prova d’estate
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Per tutti i viaggiatori, camperisti e
campeggiatori, GBC presenta un innovativo mini kit solare da 50Wh o 120Wh per
semplificare la vita itinerante.
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Illuminazione
solare tascabile
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Proviene dalla Columbia University la nuova
era dell’illuminazione solare sostenibile. Il suo impiego, nelle aree in via di
sviluppo o colpite da calamità naturali
Unità di Acqua Strutturata portatile
Tutti
i benefici dell'acqua strutturata in ogni momento, ovunque tu sia
(Rinnovabili.it) - Per tutti i viaggiatori, camperisti e
campeggiatori, GBC presenta un innovativo mini kit solare da 50Wh o 120Wh per semplificare la vita
itinerante.
Il cellulare a prova di acqua
Pompa d'acqua a
energia solare - 180LPH (litri/ora), con LED bianco per la notte.
di Primrose
i chiama Plantbook ed e’ un computer che si
ricarica con l’acqua e con il calore del sole. Il prototipo ci liberera’ dalla
corrente elettrica
Il Plantbook sarà ilcomputer del
futuro, capace di alimentarsi con l’energia solare e di
ricaricarsi con semplice acqua, come una pianta.
PC PORTATILE AD ENERGIA SOLARE
Navigare su internet ad impatto ambientale zero? Presto sarà
possibile grazie ad un nuovo pc
portatile alimentato ad energia solare che troveremo presto sul mercato.
Smartphone e tablet presto funzioneranno ad
energia solare?
Ne sono convinti quelli di Ubiquitous Energy e Wysips, due
realtà che, con tecnologie differenti, puntano sulle celle fotovoltaiche
invisibili.
abbatti
i costi in bolletta e scegli quella più vantaggiosa
Uno smartphone green powered.
continua su: http://mobile.fanpage.it/smartphone-e-tablet-presto-funzioneranno-ad-energia-solare/#ixzz2ZKJPWq3a
SOLARIS: IL
TELEFONO AD ENERGIA SOLARE
Per gli amanti dell'aria
aperta, dell'avventura e delle energie pulite arriva sul mercato un cellulareche fa
al caso loro. E' TTM
Outlimits Solaris, un telefono resistente, impermeabile che può esserealimentato
dalla luce del sole grazie
al pannello
solare installato
sul retro della scocca.
La suola
che produce energia e ricarica gli smartphone camminando
Batteria a
terra? Basta fare 4 passi e ricaricare lo smartphone camminando.
KIT DI
SOPRAVVIVENZA PER EMERGENZE ENERGETICHE
KIT DI
SOPRAVVIVENZA PER TERREMOTO
Kit
di Sopravvivenza per Terremoto – Ecco come prepararlo
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