POST DEL 29/03/2014 AGGIORNAMENTO DEL 2/12/2018
- Dal 1987, la Madonna appare ad Anguera (Brasile) al veggente Pedro Régis, dettandogli messaggi per tutta l'umanità.
- I messaggi vengono trasmessi 3 volte a settimana: ogni martedì e sabato, più un altro giorno variabile.
- ULTIMO MESSAGGIO IN ITALIANO DAL SITO WEB UFFICIALE BRASILIANO
- PANDEMIA INFLUENZALE SARS anno 2003 NUOVA SARS anno 2013.Prevista il 21/6/2005. messaggio n. 2.538. Profezia in fase di svolgimento della Madonna di Anguera.
PANDEMIA INFLUENZALE SARS insorta nell' anno 2003. NUOVA SARS (Mers-CoV) insorta nell' anno 2013. Prevista il 21/6/2005, messaggio n. 2.538. Profezia in fase di svolgimento della Madonna di Anguera. "L’errore causato da una manipolazione genetica causerà grande distruzione e sofferenza per l’umanità."
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2011/12/profezie-di-anguera-in-fase-di_7562.html
- PANDEMIA - BIOTERRORISMO – EBOLA – AFRICA OCCIDENTALE DAL 15/6/2014 Messaggio di Anguera n. 2.847 del 5/6/2007 - Gli uomini del terrore spargeranno il veleno e la morte passerà.
PANDEMIA - BIOTERRORISMO – EBOLA - AFRICA OCCIDENTALE DAL 15/06/2014 – Messaggio profetico della Madonna di Anguera n. 2.847 del 5/6/2007 “La croce sarà pesante per molti dei miei poveri figli. Gli uomini del terrore spargeranno il veleno e la morte passerà. Soffro per ciò che vi attende.” Profezia della Madonna di Anguera in fase di svolgimento.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2014/12/pandemia-bioterrorismo-ebola-africa.html
- PANDEMIA - INFLUENZA O PESTE AVIARIA H5N1. Prevista il 10/05/2005. messaggio n. 2.520. Profezia della Madonna di Anguera in fase di svolgimento.
PANDEMIA - INFLUENZA O PESTE AVIARIA H5N1. Prevista il 10/05/2005, messaggio n. 2.520. Profezia della Madonna di Anguera in fase di svolgimento. "L’umanità affronterà momenti difficili. Pregate. La Russia farà un accordo e da questo accordo sorgerà qualcosa di doloroso per gli uomini. La peste che verrà non permetterà a coloro che saranno stati contaminati di riconoscersi. Coloro che saranno stati contaminati non riusciranno più a pensare"
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2011/12/profezie-di-anguera-in-fase-di_24.html
- PANDEMIA - PREPARARSI ALLA PROSSIMA PESTE AVIARIA H7N9 msg 2538 del 21.6.05 e 2719 del12.8.06 Profezie Anguera-
PANDEMIA - PREPARARSI ALLA PROSSIMA PESTE AVIARIA H7N9 Previsto il 21/06/2005, messaggio 2.538 L’ERRORE CAUSATO DA UNA MANIPOLAZIONE GENETICA CAUSERA’ GRANDE DISTRUZIONE E SOFFERENZA PER L’UMANITA’ 2.719 - 12/08/2006 L’ UMANITA’ CAMMINA VERSO L’ ABISSO DELLA DISTRUZIONE CHE GLI UOMINI HANNO PREPARATO CON LE PROPRIE MANI. L’ UMANITA’ PORTERA’ UNA CROCE PESANTE. VERRA’ UNA MALATTIA E SARA’ PEGGIORE DI TUTTE QUELLE FINORA ESISTITE. GLI UOMINI SARANNO CONTAMINATI E MILIONI DI CADAVERI SARANNO SPARSI PER OGNI DOVE. SOFFRO PER CIO’ CHE VI ATTENDE. Profezie in fase di svolgimento della Madonna di Anguera. – Altre profezie sulla peste - 2.520 - 10.05.2005 LA RUSSIA FARA’ UN ACCORDO E DA QUESTO ACCORDO SORGERA’ QUALCOSA DI DOLOROSO PER GLI UOMINI. LA PESTE CHE VERRA’ NON PERMETTERA’ A COLORO CHE SARANNO STATI CONTAMINATI DI RICONOSCERSI. COLORO CHE SARANNO STATI CONTAMINATI NON RIUSCIRANNO PIU’ A PENSARE. INGINOCCHIATEVI in preghiera. 2.602 - 14.11.2005 L’UMANITA’ PORTERA’ UNA CROCE PESANTE A CAUSA DI UN’EPIDEMIA 2.592 - 22.10.2005 VERRA’ LA GUERRA. L’ AZIONE MALEFICA DEGLI UOMINI CAUSERA’ MORTE E DISTRUZIONE IN VARIE NAZIONI. Tornate al Signore. Rispondete alla sua chiamata per essere salvi. UN UOMO perverso comanderà una grande invasione. Nei cuori degli uomini ci saranno furia e desiderio di MORTE. LA CITTA’ DELLE SETTE COLLINE SARA’ DISTRUTTA. Pentitevi. Date il meglio di voi nella missione che vi è stata affidata. SORGERA’ UNA MALATTIA MISTERIOSA, CHE VIENE DALLA SABBIA. 2.594 - 25.10.2005 GLI UOMINI HANNO PREPARATO IL VIRUS DELLA MORTE E I MIEI POVERI FIGLI CONOSCERANNO GRANDI SOFFERENZE. NON CI SARANNO BARRIERE PER CONTENERE LA SUA AVANZATA. L’umanità cammina cieca spiritualmente e sono giunti i tempi difficili per voi. IL KENYA AVRA’ BISOGNO DI AIUTO. PREGATE. 2.626 - 10/01/2006 ECCO I TEMPI DELLE GRANDI TRIBOLAZIONI. UN’EPIDEMIA SI DIFFONDERA’ IN VARIE NAZIONI E I MIEI POVERI FIGLI CONOSCERANNO UNA CROCE PESANTE. INGINOCCHIATEVI in preghiera. Io sono vostra Madre e cammino con voi. 2.487 - 24.02.2005 Cari figli, il Giudice Supremo giudicherà gli uomini per i loro crimini. L’umanità soffrirà perché gli uomini perversi si sono messi al posto del Creatore. VIVETE NEL TEMPO PEGGIORE DI QUELLO DEL DILUVIO. Dio è stato disprezzato da molti, ma quando si sveglieranno sarà tardi. Gli uomini hanno preparato la loro rovina con le proprie mani. GLI UOMINI SAPIENTI SI SONO UNITI E HANNO PREPARATO IN LABORATORIO LA DISTRUZIONE. GLI UOMINI VEDRANNO LA MORTE IN CIO’ CHE ESISTE PER DARE LA VITA.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2014/11/pandemia-prepararsi-alla-prossima-peste.html
- PANDEMIA INFLUENZALE DEL 2009 - INFLUENZA A/HIN1 O FEBBRE SUINA. Previsto nei messaggi 2.602 del 14/11/2005 e 2.626 del 10/01/2006. Profezie concluse della Madonna di Anguera.
PANDEMIA INFLUENZALE DEL 2009 - INFLUENZA A/HIN1 O FEBBRE SUINA. Previsto nei messaggi 2.602 del 14/11/2005 "L’umanità porterà una croce pesante a causa di un’epidemia." e 2.626 del 10/01/2006. "Un’epidemia si diffonderà in varie nazioni e i miei poveri figli conosceranno una croce pesante."Profezie concluse della Madonna di Anguera.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2011/12/pandemia-influenzale-del-2009-influenza.html
- PANDEMIA SUINA CEPPO H1N1- MESSICO/USA - 24/04/2009 -Prevista il 14/11/05 n. 2602 e 10/01/06 n. 2626 Profezia di Anguera.
PANDEMIA SUINA CEPPO H1N1- MESSICO/USA - 24/04/2009 -Prevista il 10/01/2006 messaggio n. 2.626. -Profezia avverata della Madonna di Anguera. "Un’epidemia si diffonderà in varie nazioni e i miei poveri figli conosceranno una croce pesante" Messaggio 2.602 del 14.11.2005 " L’umanità porterà una croce pesante a causa di un’epidemia."
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2011/11/pandemia-suina-messicousa-24042009.html
- PANDEMIA- IL VAIOLO– Profezie di Anguera. Il vaiolo sarà usato come arma contro una nazione da parte degli uomini dalla grande barba. Msg. 2.531- 04.06.05 e 2.607- 26.11.05.
PANDEMIA: IL VAIOLO - (IPOTIZZO PANDEMIA VAIOLO INIZIERA' A FILADELFIA - USA - In questa città è stato prodotto ed usato il più antico vaccino contro il vaiolo, tale vaccino contiene sequenze dna/rna del virus utili per creare una nuova variante letale del vaiolo.) - Profezie della Madonna di Anguera in fase di svolgimento iniziale – 2.518 - 03.05.2005 CARI FIGLI, ARMI NUCLEARI E BIOLOGICHE SARANNO USATE DAGLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA E IL TERRORE SI DIFFONDERA’ IN VARIE NAZIONI. INFELICI COLORO CHE VIVONO ATTACCATI AI BENI MATERIALI. SAPPIATE CHE CI SARA’ UN GRANDE CAOS NELL’ ECONOMIA MONDIALE E SOLO I MITI E GLI UMILI DI CUORE RIUSCIRANNO A SOPRAVVIVERE. 2.531 - 04.06.2005 IL VAIOLO SARÀ USATO COME ARMA CONTRO UNA NAZIONE DA PARTE DEGLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA. LA SOFFERENZA SARÀ GRANDE PER MOLTI. ANCHE IL VOSTRO BRASILE SOFFRIRÀ PER L’ARRIVO DI UN’ONDA GIGANTE. Una regione del Brasile vivrà momenti di angoscia. 2.607 - 26.11.2005 Cari figli, INGINOCCHIATEVI in preghiera supplicando la MISERICORDIA del Signore per voi. Ecco i tempi delle tribolazioni. L’ALBERO del sangue perderà la sua radice. L’Angola piangerà per i suoi figli. LA MALATTIA CHE RICORDA UN CAMPO IMMENSO CON ERBE VERDI TORMENTERÀ GLI UOMINI. GLI UOMINI DEL TERRORE SARANNO I COLPEVOLI 2.559 - 09.08.2005 Sappiate che una famosa città resterà deserta. Un’epidemia allontanerà da essa molti dei suoi abitanti e gli altri moriranno. 2.575 - 13.09.2005 GLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA AGIRANNO IN UNA GRANDE CITTA’. IN LABORATORIO È STATA PREPARATA L’ARMA DELLA GRANDE DISTRUZIONE. 2.821 - 07.04.2007 Gli abitanti di Filadelfia vivranno MOMENTI DI GRANDE difficoltà. Il TERRORE arriverà. Il veleno si diffonderà e contaminerà molti dei miei poveri figli. 2.809 - 10.03.2007 Cari figli, Dio lo permetterà e gli uomini sapienti daranno la notizia. È ESISTITO, NON ESISTE ED ESISTERÀ. LA RISPOSTA VERRÀ. SAPPIATE CHE GRANDI SONO I MISTERI DEL SIGNORE. 2.821 - 07.04.2007 Cari figli, INGINOCCHIATEVI in preghiera. L’umanità ha bisogno di Pace, ma gli uomini camminano lungo i sentieri dell’autodistruzione. Non allontanatevi da Gesù. Egli è il vostro unico e vero Salvatore. Senza di Lui non potete fare nulla. Gli abitanti di Filadelfia vivranno MOMENTI DI GRANDE difficoltà. Il TERRORE arriverà. Il veleno si diffonderà e contaminerà molti dei miei poveri figli. Soffro per ciò che vi attende. Pregate, pregate, pregate. 2.703 - 06/07/2006 Cari figli, l’umanità soffrirà per l’empietà degli uomini cattivi e la città dell’amore fraterno sarà colpita. Io sono vostra Madre e soffro a causa delle vostre sofferenze. Vi chiedo di mantenere accesa la fiamma della fede. Dio è con voi. Non perdete la speranza. Confidate pienamente nel potere di Dio e sarete vittoriosi. INGINOCCHIATEVI in preghiera e supplicate il Signore per la conversione dell’umanità. Allontanatevi definitivamente dal peccato e abbracciate la grazia del Signore. Io vi amo come siete e desidero vedervi FELICI già qui sulla terra e più tardi con me in cielo. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2014/11/pandemia-il-vaiolo-profezia-della.html
- PANDEMIA-BATTERIO KILLER - Multi-nazione il 25/05/2011. Previsto il 15/03/2005. messaggio n. 2.495 e 01/09/2005. messaggio n. 2.569. Profezie avverate della Madonna di Anguera.
PANDEMIA-BATTERIO KILLER - Multi-nazione il 25/05/2011. Previsto il 15/03/2005, messaggio n. 2.495 "La creatura si è messa al posto del Creatore e ora berrà il suo stesso veleno" e il 1/09/2005, messaggio n. 2.569. "Sappiate che gli uomini berranno il veleno preparato con le proprie mani. "Profezie avverate della Madonna di Anguera.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2011/11/batterio-killer-multi-nazione-il.html
- PANDEMIA-UGANDA - epidemia NODDING DISEASE 23/11/11- ZOMBIE La peste che verrà non permetterà a coloro che saranno stati contaminati di riconoscersi. Anguera 2.520 del 10/05/2005.
PANDEMIA - UGANDA – malattia epidemica NODDING DISEASE 23/11/2011- ZOMBIE “La peste che verrà non permetterà a coloro che saranno stati contaminati di riconoscersi. Coloro che saranno stati contaminati non riusciranno più a pensare” Messaggio di Anguera n. 2.520 del 10.05.2005 Profezia in fase di svolgimento.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2012/03/uganda-malattia-epidemica-nodding.html
- PANDEMIA– 11/ 2011 Creato SUPER-VIRUS VARIANTE H5N1 capace di sterminare metà della popolazione mondiale. Previsto il 25/10/05.N 2.594. Profezia in fase di svolgimento della Madonna di Anguera.
PANDEMIA - OLANDA - Novembre 2011 - Creato SUPER-VIRUS VARIANTE H5N1 in grado di provocare una pandemia capace di sterminare metà della popolazione mondiale.( Previsto il 25/10/2005. messaggio 2.594. Profezia in fase di svolgimento della Madonna di Anguera. "Gli uomini hanno preparato il virus della morte e i miei poveri figli conosceranno grandi sofferenze. Non ci saranno barriere per contenere la sua avanzata."
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2014/11/pandemia-olanda-novembre-2011-creato.html
Grande attacco terroristico - Previsto il 03/05/2005, messaggio 2.518. Profezia della Madonna di Anguera. "Cari figli, armi nucleari e biologiche saranno usate dagli uomini dalla grande barba e il terrore si diffonderà in varie nazioni. Sappiate che ci sarà un grande caos nell’economia mondiale e solo i miti e gli umili di cuore riusciranno a sopravvivere." 2.548 - 14.07.2005 "Gli uomini dalla grande barba stanno preparando una grande azione malefica. In diverse zone e nello stesso momento verranno sofferenza e dolore. Un esercito esploderà."
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2012/01/apocalittico-attacco-terroristico.html
RUSSIA (EX URSS) - Settembre 2005, creazione ARMA DI DISTRUZIONE DI MASSA. Previsto il 13/09/2005, messaggio 2.575. Profezia in fase di svolgimento di Nostra Signora di Anguera.Cari figli, soffro per ciò che vi attende. Inginocchiatevi in preghiera, perché solo così avrete la forza per sopportare il peso della vostra croce. Gli uomini dalla grande barba agiranno in una grande città. In laboratorio è stata preparata l’arma della grande distruzione.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2011/11/russia-ex-urss-settembre-2005-creazione.html
- MONITORAGGIO PANDEMIA - Il mondo di fronte alla minaccia di una duplice pandemia - Sars saudita e Aviaria H7n9 - Mers.
MONITORAGGIO PANDEMIA - Il mondo di fronte alla minaccia di una duplice pandemia: Sars saudita e Aviaria H7n9 - Mers.
- https://nostrasignoradianguera.blogspot.com/2013/05/monitoraggio-il-mondo-di-fronte-alla.html
- 2.602 - 14.11.2005
Cari figli, abbracciate l’amore e difendete la verità. Siate fedeli alla missione che il Signore vi ha affidato. Dio ha molto bisogno di voi. L’UMANITA’ PORTERA’ UNA CROCE PESANTE A CAUSA DI UN’EPIDEMIA. Soffro per ciò che vi attende. Pregate. Solo per mezzo della preghiera potete trovare la pace. Da Karachi* verrà UNA GRANDE SOFFERENZA. La Colombia inciamperà e berrà il calice del dolore. Le acque del fiume perderanno la loro BRILLANTEZZA. Sarà simile a un sepolcro. Non tiratevi indietro. Non perdetevi d’animo. Chi sta con il Signore vincerà. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
*in PakistanIn Congo l’epidemia di ebola sta peggiorando per gli attacchi di un gruppo ribelle
Nel nord del paese c'è il rischio di una rapida diffusione del virus, anche per la riluttanza della popolazione a farsi vaccinare
27 SETTEMBRE 2018
https://www.ilpost.it/…/congo-epidemia-ebola-attacchi-grup…/DUE IPOTESI: SUPER-EBOLA MODIFICATA IN LABORATORIO O PESTE AVIARIA H7N9
MASSIMILIANO BRUNOhttps://nostrasignoradianguera.blogspot.com/…/pandemia-prep…
PREPARARSI ALLA PROSSIMA PESTE AVIARIA H7N9 Previsto il 21/06/2005, messaggio 2.538 L’ERRORE CAUSATO DA UNA MANIPOLAZIONE GENETICA CAUSERA’ GRANDE DISTRUZIONE E SOFFERENZA PER L’UMANITA’ 2.719 - 12/08/2006 L’ UMANITA’ CAMMINA VERSO L’ ABISSO DELLA DISTRUZIONE CHE GLI UOMINI HANNO PREPARATO CON LE PROPRIE MANI. L’ UMANITA’ PORTERA’ UNA CROCE PESANTE. VERRA’ UNA MALATTIA E SARA’ PEGGIORE DI TUTTE QUELLE FINORA ESISTITE. GLI UOMINI SARANNO CONTAMINATI E MILIONI DI CADAVERI SARANNO SPARSI PER OGNI DOVE. SOFFRO PER CIO’ CHE VI ATTENDE. Profezie in fase di svolgimento della Madonna di Anguera. – Altre profezie sulla peste - 2.520 - 10.05.2005 LA RUSSIA FARA’ UN ACCORDO E DA QUESTO ACCORDO SORGERA’ QUALCOSA DI DOLOROSO PER GLI UOMINI. LA PESTE CHE VERRA’ NON PERMETTERA’ A COLORO CHE SARANNO STATI CONTAMINATI DI RICONOSCERSI. COLORO CHE SARANNO STATI CONTAMINATI NON RIUSCIRANNO PIU’ A PENSARE. INGINOCCHIATEVI in preghiera. 2.602 - 14.11.2005 L’UMANITA’ PORTERA’ UNA CROCE PESANTE A CAUSA DI UN’EPIDEMIA 2.592 - 22.10.2005 VERRA’ LA GUERRA. L’ AZIONE MALEFICA DEGLI UOMINI CAUSERA’ MORTE E DISTRUZIONE IN VARIE NAZIONI. Tornate al Signore. Rispondete alla sua chiamata per essere salvi. UN UOMO perverso comanderà una grande invasione. Nei cuori degli uomini ci saranno furia e desiderio di MORTE. LA CITTA’ DELLE SETTE COLLINE SARA’ DISTRUTTA. Pentitevi. Date il meglio di voi nella missione che vi è stata affidata. SORGERA’ UNA MALATTIA MISTERIOSA, CHE VIENE DALLA SABBIA. 2.594 - 25.10.2005 GLI UOMINI HANNO PREPARATO IL VIRUS DELLA MORTE E I MIEI POVERI FIGLI CONOSCERANNO GRANDI SOFFERENZE. NON CI SARANNO BARRIERE PER CONTENERE LA SUA AVANZATA. L’umanità cammina cieca spiritualmente e sono giunti i tempi difficili per voi. IL KENYA AVRA’ BISOGNO DI AIUTO. PREGATE. 2.626 - 10/01/2006 ECCO I TEMPI DELLE GRANDI TRIBOLAZIONI. UN’EPIDEMIA SI DOFFONDERA’ IN VARIE NAZIONI E I MIEI POVERI FIGLI CONOSCERANNO UNA CROCE PESANTE. INGINOCCHIATEVI in preghiera. Io sono vostra Madre e cammino con voi. 2.487 - 24.02.2005 Cari figli, il Giudice Supremo giudicherà gli uomini per i loro crimini. L’umanità soffrirà perché gli uomini perversi si sono messi al posto del Creatore. VIVETE NEL TEMPO PEGGIORE DI QUELLO DEL DILUVIO. Dio è stato disprezzato da molti, ma quando si sveglieranno sarà tardi. Gli uomini hanno preparato la loro rovina con le proprie mani. GLI UOMINI SAPIENTI SI SONO UNITI E HANNO PREPARATO IN LABORATORIO LA DISTRUZIONE. GLI UOMINI VEDRANNO LA MORTE IN CIO’ CHE ESISTE PER DARE LA VITA. - Gli articoli e le informazioni contenute nei siti Web "linkati" sono di proprietà degli autori dei siti medesimi. Pertanto tutti i diritti nonché la responsabilità di quanto riportato in questi siti sono riservati esclusivamente ai loro autori.Questo post presente sul blog: https://nostrasignoradianguera.blogspot.it/e Twitter: https://twitter.com/angueramessaggi è un interpretazione personale e non corrisponde necessariamente al vero significato dei messaggi, degli avvertimenti della Madonna al mondo e delle profezie annunciate da Nostra Signora ad Anguera.Si consiglia di visitare il sito web ufficiale brasiliano del veggente Pedro Regis:http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/ e la pagina dedicata al commento delle profezie: http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/cms/list/not%C3%ADcias(Gestore sito web: ANSA - Associacao Nossa Senhora de Anguera).
PANDEMIA - BIOTERRORISMO – EBOLA - AFRICA OCCIDENTALE DAL 15/06/2014 – Messaggio profetico della Madonna di Anguera n. 2.847 del 5/6/2007 “La croce sarà pesante per molti dei miei poveri figli. Gli uomini del terrore spargeranno il veleno e la morte passerà. Soffro per ciò che vi attende.” Profezia della Madonna di Anguera in fase di svolgimento.
Ebola, super virus nato nei laboratori americani
13 ottobre 2014ESCLUSIVO. Gli scienziati Usa l'hanno potenziato. E reso trasmissibile per via aerea. Per studiarne effetti e cura. Ma forse qualcosa è andato storto.Congo,epidemia Ebola più grave dopo 2016
L'allarme Oms, finora 426 casi, almeno sei mesi per contenerla http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2018/11/29/congoepidemia-ebola-piu-grave-dopo-2016_b3673f82-21f2-4603-8193-9551d71e98b2.html
COPERTURA COMPLETA E AGGIORNATA DI "EBOLA TERRORISMO ", OTTENUTA COMBINANDO FONTI DI NOTIZIE IN TUTTO IL MONDO ATTRAVERSO GOOGLE NEWS.
Clicca dopo fonte per accedere alle notizie in tempo reale:
Da agosto ad oggi ha provocato 200 decessi 11/11/18 http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2018/11/11/in-congo-peggior-epidemia-di-ebola_5dd0ba9c-4ccf-4416-808c-d65dc70c2bc8.html
Ebola, confermata fine epidemia in Congo
Commissario Stylianides, nuovi vaccini con nostro aiuto
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2018/07/25/ebola-confermata-fine-epidemia-in-congo_9c28d7fe-6be9-4470-b15c-69b5b97828a3.html Ebola torna in Congo, già 23 morti
Il virus raggiunge l’area urbana ´
Confermato un casio a Mbandaka, città di oltre un milione di abitanti. L’Oms in allarme: «Possibile aumento esplosivo». Già arrivate 4000 dosi di vaccino
Ebola, torna la paura: 21 casi sospetti e 17 morti nella Repubblica democratica del Congonuta dal cielo per chiamarvi alla conversione e alla santità. Non restate con le mani in mano. L’ UMANITA’ CAMMINA VERSO L’ ABISSO DELLA DISTRUZIONE CHE GLI UOMINI HANNO PREPARATO CON LE PROPRIE MANI. L’UMANITA’ PORTERA’ UNA CROCE PESANTE. VERRA’ UNA MALATTIA E SARA’ PEGGIORE DI TUTTE QUELLE FINORA ESISTITE. GLI UOMINI SARANNO CONTAMINATI E MILIONI DI CADAVERI SARANNO SPARSI PER OGNI DOVE. SOFFRO PER CIO’ CHE VI ATTENDE. Pentitevi. Pentitevi. Pentitevi. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
- GLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA AGIRANNO IN UNA GRANDE CITTA’. IN LABORATORIO È STATA PREPARATA L’ARMA DELLA GRANDE DISTRUZIONE.2.575 - 13.09.2005Cari figli, soffro per ciò che vi attende. INGINOCCHIATEVI in preghiera, perché solo così avrete la forza per sopportare il peso della vostra croce. GLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA AGIRANNO IN UNA GRANDE CITTA’. IN LABORATORIO È STATA PREPARATA L’ARMA DELLA GRANDE DISTRUZIONE. Tornate in fretta. Ciò che dovete fare non rimandatelo a domani. Non tiratevi indietro. Io sono vostra Madre e sono al vostro fianco. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
- 2.594 - 25.10.2005Cari figli, allontanatevi dalla malvagità e non permettete che il DEMONIO vi inganni. Siete unicamente del Signore. Solo Lui dovete seguire e servire. GLI UOMINI HANNO PREPARATO IL VIRUS DELLA MORTE E I MIEI POVERI FIGLI CONOSCERANNO GRANDI SOFFERENZE. NON CI SARANNO BARRIERE PER CONTENERE LA SUA AVANZATA. L’umanità cammina cieca spiritualmente e sono giunti i tempi difficili per voi. IL KENYA AVRA’ BISOGNO DI AIUTO. PREGATE. Non allontanatevi dal Signore. Avanti con coraggio. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Ebola, nuova epidemia nella Repubblica Democratica del Congo
1 agosto 2018 In Congo peggior epidemia di ebola
Scoperto composto che ferma lo sviluppo di Ebola e Zika
Ricercatori Usa hanno individuato l'azione della benzoquinolina
Ebola, OMS dichiara la Liberia ufficialmente libera dalla malattia
Il 9 maggio 2015 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato ufficialmente la Liberia libera da trasmissione di virus Ebola: sono infatti trascorsi 42 giorni dal 28 marzo 2015, giorno in cui l’ultimo caso di malattia confermato in laboratorio, è stato inumato. Le 332 persone che potevano avere avuto contatti con questo caso sono state identificate e monitorate, senza evidenziare sintomi di malattia.
Pertanto, sulla base dei criteri per dichiarare conclusa una epidemia di Ebola, oggetto di un precedente annuncio dell’OMS in data 7 maggio (allegato), si può dichiarare finita l’epidemia di Malattia da Virus Ebola in Liberia.
Le attività di sorveglianza continueranno sia in Liberia che negli altri due Paesi affetti dell’Africa occidentale, Guinea e Sierra Leone, in cui sono evidenti i segni di un progressivo declino dei casi confermati di malattia da Virus Ebola: nella settimana dal 27 aprile al 3 maggio nei due Paesi sono stati casi confermati in totale 18 casi ( 9 in Guinea e 9 in Sierra Leone, in regioni confinanti dei due paesi), il numero più basso dall’inizio del 2015 e per la terza settimana consecutiva dall’inizio di quest’anno non sono stati segnalati casi di infezione tra operatori sanitari.
L’OMS continuerà a mantenere in Liberia fino alla fine dell’anno in corso uno staff potenziato, per le attività di risposta nel periodo post-epidemico, per la vigilanza nei confronti di possibili importazioni e per il ripristino dei servizi sanitari essenziali.
Per ciò che concerne l’Italia, le attività di vigilanza sanitaria ad opera degli Uffici di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera- USMAF del Ministero delle Salute in corrispondenza dei punti di ingresso internazionali, e delle strutture del Servizio Sanitario Nazionale, continueranno nei confronti delle persone appartenenti a organizzazioni non governative e governative impegnate nelle zone affette, e di altre persone segnalate dal Ministero degli Affari Esteri, provenienti da Guinea e Sierra Leone, mentre cesseranno nei confronti delle persone provenienti dalla Liberia, in cui la trasmissione del virus Ebola è stata interrotta.
data di pubblicazione: 13 maggio 2015, ultimo aggiornamento 14 maggio 2015
Virus letale
30 giugno 2015
Ebola, la Liberia ripiomba nell'incubo
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/ESTERI/ebola_gemelline_immuni_ricercatori_malattia_genetica/notizie/1024273.shtml
Ebola, due gemelline immuni al virus: ricercatori a caccia del segreto delle loro cellule
Ebola, super virus nato nei laboratori americani
ESCLUSIVO. Gli scienziati Usa l'hanno potenziato. E reso trasmissibile per via aerea. Per studiarne effetti e cura. Ma forse qualcosa è andato storto.
https://www.lettera43.it/it/articoli/attualita/2014/10/13/ebola-super-virus-nato-nei-laboratori-americani/128478/Il primo test rapido per l’ebola
Impiega minuti e non ore ad effettuare una diagnosi, e funziona senza elettricità. Anche se meno accurato dei test tradizionali potrebbe facilitare e velocizzare l’identificazione di nuovi focolai.
Gli 007 inglesi: “L’Isis potrebbe esportare il virus ebola”. Ma il rischio è molto remoto
Un dossier dei ricercatori militari britannici rivela come, in linea teorica, il rischio che l'Isis "immetta" il virus ebola in Occidente sia presente. In pratica, tuttavia, si tratta di un'ipotesi praticamente impossibile.
2.518 - 03.05.2005
2.518 - 03.05.2005
CARI FIGLI, ARMI NUCLEARI E BIOLOGICHE SARANNO USATE DAGLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA E IL TERRORE SI DIFFONDERA’ IN VARIE NAZIONI. Il demonio è riuscito a sedurre un grande numero di poveri figli e li ha allontanati dalla grazia del mio Divino Figlio. INFELICI COLORO CHE VIVONO ATTACCATI AI BENI MATERIALI. SAPPIATE CHE CI SARA’ UN GRANDE CAOS NELL’ ECONOMIA MONDIALE E SOLO I MITI E GLI UMILI DI CUORE RIUSCIRANNO A SOPRAVVIVERE. Vi chiedo di allontanarvi da ogni vanità. Fuggite dalle mode del mondo. Imparate a vestirvi con modestia. Abbiate cura del vostro corpo, perché siete TEMPIO DELLO SPIRITO Santo. Fate attenzione. Siete del Signore. Chi offende il Signore per mezzo delle mode corre il rischio della condanna eterna. Liberatevi veramente dalle grinfie del demonio. Non consegnate la vostra anima alla condanna. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.786 - 16.01.2007
Cari figli, Io vi amo come siete. Vi chiedo di avere fiducia, fede e speranza. Dio ha tutto sotto controllo. Confidate in Lui e vedrete la pace regnare nel mondo. Date il meglio di voi nella missione che il Signore vi ha affidato. DIO FARÀ SORGERE GRANDI SEGNI E SARANNO REALIZZATI GRANDI PRODIGI SENZA CHE GLI UOMINI POSSANO TROVARVI UNA SPIEGAZIONE. State attenti. Accogliete i miei Appelli e sarete trasformati in uomini e donne di preghiera. AVVERRA’ UNA SCOPERTA E MOLTI SI RALLEGRERANNO. LA CURA VERRA’. DIO E’ PADRE MISERICORDIOSO E NON ABBANDONA I SUOI FIGLI. SIATE MITI E UMILI DI CUORI.. La vostra bontà attirerà santità. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
continua su: http://www.fanpage.it/gli-007-inglesi-l-isis-potrebbe-esportare-il-virus-ebola-ma-il-rischio-e-molto-remoto/#ixzz3SgilXcDS
http://www.fanpage.it
21/11/2014 23:09
EPIDEMIA
Rubato sangue con Ebola. Allerta terrorismo
Link diretto: http://www.iltempo.it/esteri/2014/11/21/rubate-provette-di-sangue-con-ebola-allerta-terrorismo-1.1347864
SETTE ESPERIMENTI MORTALI - L' ESPERIMENTO G la resurrezione in provetta di un morbo da tempo scomparso ma il cui virus è conservato nei laboratori, è considerata forse la più letale, perché il corpo umano ha ormai perduto le capacità di combattere un virus che non si presenta più da molti anni. - L'idea di fondo è dunque quella di creare il super-virus, così da poterlo combattere, prima che sia il nemico a realizzarlo e a utilizzarlo in una azione terroristica o di guerra tra Stati. Continua a leggere clicca sotto
Ebola, super virus nato nei laboratori americani
ESCLUSIVO. Gli scienziati Usa l'hanno potenziato. E reso trasmissibile per via aerea. Per studiarne effetti e cura. Ma forse qualcosa è andato storto.
http://www.lettera43.it/fatti/ebola-super-virus-nato-nei-laboratori-americani_43675144015.htmEbola, l’intelligenza artificiale che aiuta a trovare una cura
Un supercomputer promette di velocizzare la ricerca contro il virus, prevedendo quali composti potrebbero essere o meno efficaci ad arrestare l’infezione
Ebola è niente, la prossima pandemia sarà devastante
A colloquio con David Quammen, giornalista e scrittore, esperto di pandemie. Ecco lo scenario che ci ha raccontato.
COPERTURA COMPLETA E AGGIORNATA DI "EBOLA TERRORISMO ", OTTENUTA COMBINANDO FONTI DI NOTIZIE IN TUTTO IL MONDO ATTRAVERSO GOOGLE NEWS.Clicca dopo fonte per accedere alle notizie in tempo reale:
Fonte: https://news.google.it/news/section?pz=1&cf=all&q=ebola%20terrorismo&siidp=b98ed22778925b791150efc4b9ba19161281&ict=ln
ebola terrorismo
EBOLA GOOGLE NEWS
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Fonte: https://news.google.it/news/section?pz=1&cf=all&q=Ebola&siidp=4c3de87fe7401288a0ec23a2ed7b2a91a9e8&ict=ln
PIANO NAZIONALE ITALIANO DI PREPARAZIONE E RISPOSTA AD UNA
PANDEMIA INFLUENZALE
http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_pubblicazioni_501_allegato.pdf
Ebola
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
· Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 25 mar 2014 alle 12:39.
Bioterrorismo ed ebola
La mortalità e la scarsità di vaccini e terapie adeguate, classificano l'ebola come un'agente di rischio biologico di livello 4, così come agente bioterroristico di categoria A[34].
Come arma terroristica, l'ebola è stato preso in considerazione dai membri della setta giapponese Aum Shinrikyo, il cui leader, Shoko Asahara, inviò circa 40 membri in Zaire nel 1992 i quali si finsero di supporto medico alle vittime dell'ebola, presumibilmente nel tentativo di acquisire un campione virale.[35]
1. 34 ^ Hoenen T, Groseth A, Falzarano D, Feldmann H, Ebola virus: unravelling pathogenesis to combat a deadly disease in Trends Mol Med, vol. 12, n. 5, 2006, pp. 206–15. DOI:10.1016/j.molmed.2006.03.006, PMID 16616875.
Ebola, Oms, epidemia durerà molti mesi
In Ghana vertice fra ministri salute 11 Paesi regine
CRITERIO DI CORRISPONDENZA UNIVOCA - ACCADIMENTO PROFETICO ED EVENTO STORICO.
Per soddisfare il criterio in oggetto devono verificarsi le seguenti condizioni:
1) Messaggi completi di Anguera;
2) Termine delle apparizioni della Madonna;
3) Compimento di tutte le profezie di Anguera;
4) Riconoscimento ufficiale della Chiesa locale.
Quando saranno soddisfatte le quattro condizioni indicate, avremo una corrispondenza univoca; che ha un solo significato, che ammette una sola interpretazione, senza possibilità di equivoci, tra ogni evento storico e singolo messaggio profetico. Attualmente, nessuna delle quattro condizioni si sono verificate, possiamo solo ricercare corrispondenze tra ogni evento storico e messaggio profetico analizzato. In sintesi le profezie di Anguera, avverate o in fase di svolgimento, rimangono mere ipotesi di lavoro.
2.847 - 05/06/2007
Cari figli, l’umanità ha bisogno di pace e solo in Gesù è possibile trovare la pace. Mio Figlio Gesù vi ama. Egli vuole salvarvi, ma voi non potete vivere nel peccato. Aprite i vostri cuori alla grazia di mio Figlio e sarete trasformati. La croce sarà pesante per molti dei miei poveri figli. Gli uomini del terrore spargeranno il veleno e la morte passerà. Soffro per ciò che vi attende. Inginocchiatevi in preghiera. Ciò che dovete fare, non rimandatelo a domani. Tornate in fretta. Il vostro tempo è breve. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Assedio di Costantinopoli (1453) ?
2.483 -
15.02.2005
Cari figli, Dio ha
parlato, ma gli uomini non hanno accolto i suoi messaggi. L’AVVENIMENTO più doloroso del XV secolo si ripeterà.
L’umanità cammina verso l’autodistruzione che gli uomini hanno preparato con le
proprie mani. Pregate. Ascoltate amorevolmente i miei appelli e potrete
crescere spiritualmente. Non tiratevi indietro. Questo è il messaggio che oggi
vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di
riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e
dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Assedio di Costantinopoli (1453) ?
2.518 - 03.05.2005
2.518 - 03.05.2005
Cari figli, armi nucleari e biologiche saranno usate dagli uomini dalla grande barba e il TERRORE si diffonderà in varie nazioni. Il demonio è riuscito a sedurre un grande numero di poveri figli e li ha allontanati dalla grazia del mio Divino Figlio. InFELICI coloro che vivono attaccati ai beni materiali. Sappiate che ci sarà un grande caos nell’economia mondiale e solo i miti e gli umili di cuore riusciranno a sopravvivere. Vi chiedo di allontanarvi da ogni vanità. Fuggite dalle mode del mondo. Imparate a vestirvi con modestia. Abbiate cura del vostro corpo, perché siete TEMPIO DELLO SPIRITO Santo. Fate attenzione. Siete del Signore. Chi offende il Signore per mezzo delle mode corre il rischio della condanna eterna. Liberatevi veramente dalle grinfie del demonio. Non consegnate la vostra anima alla condanna. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.548 -
14.07.2005
Cari figli, è
giunto il momento opportuno per vivere nella grazia di Dio. L’umanità cerca la
morte, ma il Signore vuole offrirvi la vita. Se accogliete con gioia il Vangelo
del mio Gesù sarete salvi. Io sono vostra Madre e soffro a causa delle vostre
sofferenze. L’umanità sperimenterà l’amaro preparato dalle mani stesse degli
uomini. Gli uomini dalla grande
barba stanno preparando una grande
azione malefica. In diverse zone e nello stesso momento verranno sofferenza e
dolore. Un esercito esploderà. L’odio si è impadronito del cuore di molti dei miei poveri figli
e questi camminano come ciechi guidando altri ciechi. Pregate. Pregate molto.
Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità.
Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel
nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
3.422 - 5 gennaio 2011
Cari figli, sono vostra Madre Addolorata e soffro a causa delle vostre sofferenze. L’umanità cammina incontro a grandi sofferenze. IL PERICOLO PER GLI UOMINI VERRÀ PER MEZZO DELLE PROPRIE MANI. GLI UOMINI HANNO COSTRUITO ARMI CHE PORTERANNO L’UMANITÀ AL CALVARIO. DALL’ EUROPA VERRA’ PER GLI UOMINI LA CROCE DELLA SOFFERENZA. Non allontanatevi dalla preghiera. Io sono vostra Madre e voglio soccorrervi. Ascoltatemi e sarete vittoriosi. In questi tempi difficili, chiamate sempre Gesù. Abbracciate la vera dottrina e non permettete che il demonio vi inganni. Solo Gesù è la Verità Assoluta del Padre e senza di Lui non raggiungerete la salvezza. Tornate in fretta. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
MESSAGGI PROFETICI DI ANGUERA SULLA PANDEMIA GENERATA DA ERRORI CAUSATI DA MANIPOLAZIONE GENETICA
- 2.531 - 04.06.2005Cari figli, siete del Signore e non dovete temere nulla. Pregate molto e consegnate al Signore la vostra esistenza. Allontanatevi dal peccato e dite il vostro “sì” alla chiamata del Signore. IL VAIOLO SARÀ USATO COME ARMA CONTRO UNA NAZIONE DA PARTE DEGLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA. LA SOFFERENZA SARÀ GRANDE PER MOLTI. ANCHE IL VOSTRO BRASILE SOFFRIRÀ PER L’ARRIVO DI UN’ONDA GIGANTE. Una regione del Brasile vivrà momenti di angoscia. Pregate. Chiedete al Signore MISERICORDIA voi che state ad ascoltarmi, confidate nella mia speciale protezione. Non tiratevi indietro. Non temete. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
- 2.607 - 26.11.2005Cari figli, inginocchiatevi in preghiera supplicando la MISERICORDIA del Signore per voi. Ecco i tempi delle tribolazioni. L’ALBERO del sangue perderà la sua radice. L’Angola piangerà per i suoi figli. LA MALATTIA CHE RICORDA UN CAMPO IMMENSO CON ERBE VERDI TORMENTERÀ GLI UOMINI. GLI UOMINI DEL TERRORE SARANNO I COLPEVOLI. Non tiratevi indietro. Ascoltate i miei appelli. Non voglio forzarvi, ma ciò che dico dev’essere preso sul serio. Io sono con voi. Coraggio. Non permettete che niente e nessuno vi allontani dall’amore del Signore. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.575 - 13.09.2005
Cari figli, soffro per ciò che vi attende. Inginocchiatevi in preghiera, perché solo così avrete la forza per sopportare il peso della vostra croce. GLI UOMINI DALLA GRANDE BARBA AGIRANNO IN UNA GRANDE CITTA’. IN LABORATORIO È STATA PREPARATA L’ARMA DELLA GRANDE DISTRUZIONE. Tornate in fretta. Ciò che dovete fare non rimandatelo a domani. Non tiratevi indietro. Io sono vostra Madre e sono al vostro fianco. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
MESSAGGI PROFETICI DI ANGUERA SULLA PANDEMIA GENERATA DA ERRORI CAUSATI DA MANIPOLAZIONE GENETICA
- 2.538 - 21.06.2005Cari figli, Io sono vostra Madre e soffro per ciò che vi attende. Convertitevi e assumete il vostro vero ruolo di cristiani. Sappiate che sul Brasile arriveranno funesti tornado e gli uomini avranno grandi perdite. L’errore causato da una manipolazione genetica causerà GRANDE DISTRUZIONE e sofferenza per l’umanità. Pregate. Solo per mezzo della preghiera potete seguire e servire fedelmente mio Figlio Gesù. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
- 2.520 - 10.05.2005Cari figli, Dio vi attende con immenso amore di Padre. Tornate a Lui che è il vostro Bene Assoluto e sa ciò che vi è necessario. Liberatevi dal peccato e abbracciate la grazia del Signore. Non lasciatevi contaminare dal veleno del demonio. L’umanità affronterà momenti difficili. Pregate. La Russia farà un accordo e da questo accordo sorgerà qualcosa di doloroso per gli uomini. La peste che verrà non permetterà a coloro che saranno stati contaminati di riconoscersi. Coloro che saranno stati contaminati non riusciranno più a pensare. Inginocchiatevi in preghiera. Io sono vostra Madre e soffro per ciò che vi attende. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.Usa
- 2.602 - 14.11.2005
Cari figli, abbracciate l’amore e difendete la verità. Siate fedeli alla missione che il Signore vi ha affidato. Dio ha molto bisogno di voi. L’umanità porterà una CROCE PESANTE a causa di un’epidemia. Soffro per ciò che vi attende. Pregate. Solo per mezzo della preghiera potete trovare la pace. Da Karachi* verrà una grande sofferenza. La Colombia inciamperà e berrà il calice del dolore. Le acque del fiume perderanno la loro brillantezza. Sarà simile a un sepolcro. Non tiratevi indietro. Non perdetevi d’animo. Chi sta con il Signore vincerà. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
*in Pakistan
- 2.626 - 10/01/2006Cari figli, non temete. Dio è al vostro fianco. Voi che state ad ascoltarmi, restate saldi sul cammino che vi ho indicato. Ecco i tempi delle grandi tribolazioni. Un’epidemia si diffonderà in varie nazioni e i miei poveri figli conosceranno una CROCE PESANTE. Inginocchiatevi in preghiera. Io sono vostra Madre e cammino con voi. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
- 2.495 - 15.03.2005Cari figli, la bellezza delle acque e il primo dei dodici figli gli diede il famoso nome che si diffuse nel mondo, ma il nome del valoroso soldato è stato disprezzato. Ai piedi di colui che sta in alto sarà riunita (?) il motivo della sua distruzione. Gli uomini si sono allontanati da Dio e il peccato non è più considerato un male. La creatura si è messa al posto del Creatore e ora berrà il suo stesso veleno. Chiedo a tutti voi, miei figli fedeli, di perseverare sul cammino che vi ho indicato. Coloro che resteranno fedeli fino alla fine saranno risparmiati e vedranno la vittoria di Dio. Avanti nella preghiera. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
- 2.569 - 01.09.2005Cari figli, ecco che si avvicinano i tempi dei dolori. Ora si avvicinano i tempi per la realizzazione di grandi e dolorosi avvenimenti. UN TERREMOTO SCONVOLGERÀ GLI UOMINI. Pregate. Accogliete i miei appelli. Nel Sinai ci sarà un grande evento. Sappiate che gli uomini berranno il veleno preparato con le proprie mani. Prima che sia reso omaggio a tre grandi, vedrete orrori. UN VENERDÌ SARÀ SEGNATO PER SEMPRE. Abbiate cura della vostra vita spirituale. Siate in tutto come Gesù. Ascoltate gli uomini e obbedite a Dio. La vostra salvezza verrà dal Signore. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.594 - 25.10.2005
Cari figli, allontanatevi dalla malvagità e non permettete che il demonio vi inganni. Siete unicamente del Signore. Solo Lui dovete seguire e servire. Gli uomini hanno preparato il virus della morte e i miei poveri figli conosceranno grandi sofferenze. Non ci saranno barriere per contenere la sua avanzata. L’umanità cammina cieca spiritualmente e sono giunti i tempi difficili per voi. Il Kenya avrà bisogno di aiuto. Pregate. Non allontanatevi dal Signore. Avanti con coraggio. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.571 -
06.09.2005
Cari figli, il
Signore vi ama e vi attende a braccia aperte. Fuggite dal peccato e assumete il
vostro vero ruolo di cristiani. Vivete ora i tempi più dolorosi per l’umanità.
Pregate. Solo pregando avrete la forza per sopportare il peso delle prove che
già si stanno preparando. Siate del Signore. Gli uomini saranno
marchiati e schiavizzati. Grande sarà la sofferenza per gli uomini. Restate saldi sul cammino che vi ho indicato. Nella costa
sud del Pacifico ci sarà sofferenza e morte. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della
Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una
volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Rimanete nella pace.
2.522 -
14.05.2005
Cari figli, la vera
sapienza è quella che viene da Dio. L’umanità vive nelle tenebre del peccato
perché gli uomini si sono chiusi all’azione dello Spirito Santo. Cercate la
luce di Dio e allontanatevi dall’oscurità del peccato. Non restate con le mani
in mano. Ciò che dovete fare non rimandatelo a domani. La scienza inciamperà e
dall’errore commesso dagli uomini nascerà un gigante che ucciderà molti innocenti. La ricerca
del progresso scientifico porterà gli uomini alla follia. Ritornate in fretta. La capitale del Brasile vivrà momenti di
angoscia e il sangue scorrerà nella famosa piazza. Inginocchiatevi in preghiera e cercate forza nel Signore.
Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima
Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico
nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella
pace.
Brasilia
2.592 -
22.10.2005
Cari figli, questa
sera vi invito ad aprirvi alla grazia di Dio e ad essere in tutto simili a mio
Figlio Gesù. Si avvicinano ora i tempi delle grandi tribolazioni. Verrà
la guerra. L’azione malefica degli uomini causerà morte e distruzione in varie
nazioni. Tornate al
Signore. Rispondete alla sua chiamata per essere salvi. UN
UOMO perverso comanderà una grande invasione. Nei cuori degli uomini ci saranno
furia e desiderio di morte. La città delle sette colline sarà distrutta. Pentitevi. Date il meglio di voi nella
missione che vi è stata affidata. Sorgerà una malattia
misteriosa, che viene dalla sabbia. Questo è il
messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per
avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Roma, Italia
EBOLA GOOGLE NEWS
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Fonte: https://news.google.it/news/section?pz=1&cf=all&q=Ebola&siidp=4c3de87fe7401288a0ec23a2ed7b2a91a9e8&ict=ln
STRUMENTI DI SORVEGLIANZA (NON DI PREDIZIONE)
Epidemia di Ebola: tutto era stato già previsto da un algoritmo
Read more: http://it.ibtimes.com/articles/69312/20140812/ebola-epidemia-prevista-algoritmo-healthmap-casi-sanita-oms.htm#ixzz3AUoMb31O
Fonte: http://hisz.rsoe.hu/alertmap/site/?pageid=event_desc&edis_id=BH-20140615-44143-LBR
Pandemia
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Una pandemia (dal greco pan-demos,
"tutto il popolo") è una epidemia la
cui diffusione interessa più aree geografiche del mondo, con un alto numero di
casi gravi ed una mortalità elevata. Nella storia si sono verificate numerose
pandemie, fra le più recenti si ricordano l'"influenza spagnola"
nel 1918,
l'"influenza asiatica"
nel 1957,
l'"influenza di Hong Kong"
nel 1968,
l'HIV.
Il termine pandemia si applica solo a malattie o
condizioni patologiche contagiose.
Di conseguenza, molte delle patologie che colpiscono aree molto grandi o
l'intero pianeta (per esempio il cancro) non sono da considerarsi pandemiche. Secondo
l'Organizzazione
Mondiale della Sanità, le condizioni affinché si possa verificare
una vera e propria pandemia sono tre:
1.
la comparsa di un nuovo agente patogeno;
2.
la capacità di tale agente di colpire gli uomini, creando gravi
patologie;
3.
la capacità di tale agente di diffondersi rapidamente per
contagio.
Pandemie nella storia
La maggiore parte delle
pandemie furono zoonosi, ovvero originate dalla convivenza degli
esseri umani con animali
da allevamento; due esempi tipici sono l'influenza e
la tubercolosi. Fra le pandemie più catastrofiche si
possono annoverare:
·
Febbre tifoide durante la guerra del
Peloponneso, 430 a.C. La
febbre tifoide uccise un quarto delle truppe di Atene ed un quarto della popolazione, nel
giro di quattro anni. Questa malattia fiaccò la resistenza di Atene, ma la
grande virulenza della malattia ha impedito una ulteriore espansione, in quanto
uccideva i suoi ospiti così velocemente da impedire la dispersione del bacillo.
La causa esatta di questa epidemia non fu mai conosciuta. Nel gennaio 2006 alcuni
ricercatori della Università di Atene hanno ritrovato, nei denti provenienti da
una fossa comune sotto la città, presenza di tracce del batterio.
·
Peste antonina, 165-180.
Un'epidemia presumibilmente di vaiolo, portata dalle truppe di ritorno dalle province del Vicino Oriente, uccise cinque milioni di
persone. Fra il 251 e il 266 si ebbe il picco di una seconda
pandemia dello stesso virus; pare che a Roma in quel periodo morissero 5.000
persone al giorno.
·
Morbo di Giustiniano,
a partire dal 541;
fu la prima pandemia nota di peste bubbonica. Partendo dall'Egitto giunse
fino a Costantinopoli; secondo lo storico bizantino Procopio, morirono quasi la metà degli
abitanti della città, a un ritmo di 10.000 vittime al giorno. La pandemia si
estese nei territori circostanti uccidendo complessivamente un quarto degli
abitanti delle regioni del Mar Mediterraneo orientale.
·
La Peste Nera, a partire dal 1300.
Ottocento anni dopo la strage di Costantinopoli, la peste bubbonica fece il suo ritorno dall'Asia in Europa. Raggiunse l'Europa occidentale nel 1348 e fu causata dall'assedio tartaro alla colonia genovese di Caffa (l'odierna Feodosia) nel 1346 e successivamente portata in Sicilia dai
mercanti italiani provenienti dalla Crimea e si diffuse in tutta Europa uccidendo
venti milioni di persone in sei anni (un terzo della popolazione totale del
continente).
·
Pandemie di colera
·
1816-1826 Precedentemente confinata all'India,
la malattia si diffuse dal Bengala fino
alla Cina e al Mar Caspio.
·
1899-1923 Ebbe poco effetto sull'Europa grazie
anche ai progressi nella salute pubblica; la Russia ne fu di nuovo colpita
duramente.
·
1960-1966 L'epidemia chiamata El Tor colpì
l'Indonesia, raggiunse il Bangladesh nel 1963,
l'India nel 1964,
e l'Unione Sovietica nel 1966.
·
L'"influenza spagnola", 1918-1919.
Iniziò nell'agosto del 1918 in tre diversi luoghi: Brest, in Francia; Boston, nel Massachusetts; e Freetown in Sierra Leone. Si trattava di un ceppo di
influenza particolarmente violenta e letale. La malattia si diffuse in tutto il
mondo, uccidendo 25 milioni di persone (secondo alcuni di più) in 6 mesi (circa
17 milioni in India, 500.000 negli Stati Uniti e 200.000 nel Regno Unito). Sparì dopo 18 mesi. Il ceppo
esatto non fu mai determinato con precisione.
·
L'"influenza asiatica", 1957-1958.
Rilevata per la prima volta in Cina nel febbraio del 1957,
raggiunse gli Stati Uniti nel giugno dello stesso anno, facendo circa 70000
morti. Il ceppo era lo H2N2.
·
L'"influenza di Hong
Kong", 1968-1969.
Il ceppo H3N2, emerso a Hong Kong nel 1968,
raggiunse nello stesso anno gli Stati Uniti e fece 34000 vittime. Un virus H3N2
è ancora oggi in circolazione.
·
L'epidemia
di HIV/AIDS, dal 1981.
Si propagò in maniera esponenziale in tutti i paesi del mondo, uccidendo circa
tre milioni di persone (stime UNAIDS). Dal 1996 un terapia farmacologica blocca il
decorso della sindrome immunodepressiva (per lo meno in quei paesi in cui i
malati possono accedere ai farmaci), ma non elimina il virus dai corpi degli
individui. Sebbene la malattia sia oggi cronicizzabile e raramente letale (nel
mondo sviluppato), ne continua il contagio, legato a fattori comportamentali.
·
La SARS, 2003.
Non una vera e propria pandemia anche se il virus, proveniente dalla Cina,
si diffuse a Hong Kong e
di lì fino a Taipei, Singapore, Toronto e
molte altre nazioni.
·
L'"influenza A H1N1", 2009-agosto 2010 Pandemia del Virus H1N1 denominata
originariamente Influenza Suina perché trasmessa da questo animale all'uomo. Il
suo focolaio iniziale ha avuto origine in Messico, estendendosi poi in soli 2
mesi a quasi 80 paesi. In Europa e paesi limitrofi, al 31-08-2009 i casi accertati
sono 46.016 e le morti accertate sono 104. Nel resto del mondo i casi di morte
accertati sono 2.910 finora[1]. Nel mese di agosto 2010 l'OMS
(organizzazione mondiale della sanità) ha dichiarato chiusa la fase pandemica.
Attualmente il virus H1N1 si comporta similmente ad altri virus stagionali (cd.
Fase post-pandemica)[2].
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Un altro agente patogeno che creò ricorrenti pandemie nella
storia umana fu il tifo, chiamato anche "febbre da
accampamento" o "febbre navale" perché tendeva a diffondersi con
maggiore rapidità in situazioni di guerra o in ambienti come navi e prigioni.
Emerso già ai tempi delle Crociate, colpì per la prima volta l'Europa
nel 1489,
in Spagna. Durante i combattimenti fra spagnoli e musulmani a Granada, i primi persero 3000 uomini in
battaglia e 20000 per l'epidemia. Sempre per via del tifo, nel 1528 i francesi persero 18000 uomini in Italia; altre 30000 persone caddero nel 1542 durante i combattimenti nei Balcani. La grande
armée diNapoleone fu decimata dal tifo in Russia nel 1811.
Il tifo fu anche la causa di morte per moltissimi reclusi dei campi di
concentramento nazisti durante
la Seconda guerra
mondiale.
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L'incontro fra gli esploratori europei e le popolazioni indigene
di altre zone del mondo spesso fu causa di epidemie e pandemie violentissime. La
popolazione dei Guanci delle isole Canarie fu completamente sterminata da
un'epidemia nel XVI secolo.[senza fonte] Il vaiolo uccise metà della popolazione di Hispaniola nel 1518,
e seminò il terrore in Messico intorno
al 1520, uccidendo 150000 persone (incluso
l'imperatore) solo a Tenochtitlán; lo stesso morbo colpì
violentemente il Peru nel decennio successivo. Il morbillo fece
altri due milioni di vittime tra i nativi messicani nel XVII secolo. Ancora fra il 1848 e il 1849,
circa un terzo della popolazione nativa delle Hawaiians morì
di morbillo, pertosse e influenza.
·
Moltissime sono anche le epidemie di cui restano testimonianze
storiche ma delle quali è impossibile identificare l'eziologia. Un esempio particolarmente
impressionante è quello della cosiddetta malattia del sudoreche
colpì l'Inghilterra nel XVI secolo; più temibile della stessa peste
bubbonica, questa malattia uccideva all'istante.
La preoccupazione circa future pandemie
Esistono diverse malattie delle
quali si è temuto che potessero dare origine a nuove, catastrofiche pandemie:
alcuni esempi sono febbre
lassa, la febbre della Rift Valley,
il virus di Marburg, il virus Ebola e vari tipi difebbre emorragica. La maggior parte di questi morbi
sembrano essere però troppo virulenti (e rapidi a uccidere) per potersi
diffondere su vasta scala.
Il virus dell'HIV può essere considerato pandemico,
sebbene la sua diffusione (per ora inarrestabile nel sudest africano)
sia teoricamente controllabile con misure preventive di applicazione piuttosto
semplice, e la sua importanza in Europa e nel resto del mondo occidentale sia
al momento piuttosto ridotta.
Dopo l'attacco alle Torri Gemelle, le istituzioni e i media
hanno più volte fatto riferimento alla minaccia di azioni terroristiche con uso di armi biologiche, e dunque alla possibilità che una
pandemia possa essere iniziata scientemente da un gruppo etnico o politico ai
danni di un altro, liberando nell'ambiente agenti patogeni selezionati o
modificati per ottenere gli effetti più devastanti.
Sembra che si possa anche
osservare una certa regolarità nelle pandemie di influenza, con intervalli di
20-40 anni. A partire dal febbraio 2004 si sono cominciate a rilevare casi di influenza aviaria in Vietnam. Si teme che l'influenza aviaria possa
combinarsi con ceppi di influenza umana, dando vita a una pandemia
potenzialmente molto pericolosa.
Nel 2009 c'è stata una pandemia influenzale del
virus H1N1,
ovvero l'influenza
suina, che si è rivelata meno pericolosa del previsto.
Nell'anno 2010 non si sviluppò nessun tipo di
pandemia.
Pandemia Nei Media
Film
·
Il settimo sigillo (1957)
·
L'ultimo uomo
della Terra (1964)
·
Incubo sulla
città contaminata (1980)
·
L'ussaro sul
tetto (1995)
·
L'esercito
delle 12 scimmie (1995)
·
28 giorni dopo (2002)
·
28 settimane dopo (2007)
·
Io sono leggenda (2007)
·
Doomsday
- Il giorno del giudizio (2008)
·
Contagion (2011)
·
L'alba del
pianeta delle scimmie (2011)
·
Pandemia (2011)
·
World War Z (2013)
Note
1.
^ http://ecdc.europa.eu/en/healthtopics/Documents/090831_Influenza_AH1N1_Situation_Report_1700hrs.pdf
Voci correlate
·
Endemia
·
Epidemia
Virus Ebola, lo scopritore: “Epidemia senza precedenti”. Ma l’Europa non rischia
Lo scienziato Peter Piot “È la prima volta che assistiamo a un’epidemia come questa in Africa occidentale. È la prima volta che sono interessati tre Paesi. Ed è la prima volta in città capitali”. Il pericolo per l’Europa e l'Italia "è molto basso" - afferma Giovanni Rezza, epidemiologo e direttore del Dipartimento malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità (Iss)
MONITORAGGIO IN TEMPO REALE CON NEWS GOOGLE SU EBOLA
Fonte: https://news.google.it/news/section?pz=1&cf=all&q=Ebola&siidp=a5aa390fd258d0d22d3df931a16555dbe945&ict=ln
Fonte: https://news.google.it/news/section?pz=1&cf=all&q=Ebola&siidp=a5aa390fd258d0d22d3df931a16555dbe945&ict=ln
Febbre emorragica Ebola
Fonte: http://www.cdc.gov/vhf/ebola/Epidemia di Ebola in Guinea e Liberia
Epicentro Il portale dell'epidemiologia per la sanità pubblica
a cura del Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute
febbre emorragica Ebola
Aspetti epidemiologici
Per l’elevato potenziale di contagiosità il virus Ebola è classificato dall’Oms tra gli agenti patogeni che richiedono un livello di biosicurezza 4 (BLS 4) (pdf 255 kb). Il virus Ebola tende a provocare epidemie, spesso circoscritte a strutture sanitarie ospedaliere o ambulatoriali. Non si può escludere l’occorrenza di casi isolati non diagnosticati.
In Italia
Nel 1992, il sottotipo Reston del virus Ebola è stato introdotto in Italia da scimmie importate (pdf 1,4 Mb) dalle Filippine. Non si sono comunque verificati casi nelle 16 persone (pdf 1,2 Mb) venute a contatto con le scimmie infette.
Il ministero della Salute (oggi ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali) ha emanato nel 1995 una circolare (pdf 28 kb) contenente le linee guida per la prevenzione e il controllo delle febbri emorragiche (Ebola, Marburg e Lassa). Successivamente, nel 1998, è stata pubblicata un’altra circolare (pdf 142 kb) con i provvedimenti da adottare nei confronti di soggetti colpiti da alcune malattie infettive (tra cui Ebola) e dei loro conviventi o contatti per evitare la diffusione della malattia. In seguito ai focolai di febbri emorragiche virali registrati in diversi Paesi in tutto il mondo nella seconda metà del 2006, il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) ha definito nuove linee operative e procedure(pdf 200 kb) da mettere in atto per la gestione e il trasporto a bordo di aeromobili di eventuali contatti, casi sospetti o confermati, di febbri emorragiche virali nel caso in cui si rendesse necessario il loro rimpatrio.
Nel sistema di sorveglianza delle malattie infettive, la febbre emorragica da virus Ebola è stata inserita nella classe I: ossia, le malattie per le quali si richiede segnalazione immediata o perché soggette al regolamento sanitario internazionale o perché rivestono particolare interesse. I tempi di segnalazione del semplice sospetto di malattia dal medico alla Azienda sanitaria locale sono di 12 ore, compilando una scheda (pdf 100 kb) predisposta dal ministero.
Nel mondo
I casi finora segnalati di febbre emorragica da virus Ebola nel mondo sono circa 1.900, dei quali 1.300 deceduti. Focolai epidemici sono stati confermati nel continente africano, più precisamente in Sudan, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Popolare del Congo, Costa d’Avorio e Uganda.
Nel resto del mondo il virus Ebola è stato occasionalmente e accidentalmente introdotto attraverso scimmie infette, ma l’unico risultato è stato la malattia e la morte degli animali stessi senza nessuna conseguenza per l’uomo.
Sul sito dei Cdc americani è disponibile una tabella (pdf 54 kb) che riassume la storia dei casi e delle epidemie di Ebola dal 1976 a oggi. Inoltre, sul sito dell‘Health Protection Agency (Hpa) del Regno Unito è presente una mappa con la localizzazione delle ultime epidemie segnalate nel mondo.
Malattia di Ebola
In riferimento alla situazione epidemiologica di Malattia da Virus Ebola che sta interessando al momento la Guinea e altri Paesi confinanti dell’Africa Occidentale (vedi Avvisi particolari), si informa che il Ministero della Salute ha rafforzato in via cautelativa le misure di sorveglianza nei punti di ingresso internazionali in Italia.
Ebola è un virus a Rna, appartenente alla famiglia dei Filoviridae, genere Filovirus. Sono stati identificati cinque diversi sottotipi del virus: Zaire, Sudan, Ivory Coast, Bundibugyo e Reston, ciascuno con una diversa diffusione geografica. I primi quattro sono patogeni per l’uomo e hanno provocato molte epidemie in Africa.
Il sottotipo Reston, è stato isolato per la prima volta a Reston, in Virginia (Usa), in macachi provenienti dalle Filippine, ed è responsabile della malattia nei primati, mentre nell’uomo provoca una forma asintomatica.
Il virus Ebola presenta analogie morfologiche con l’agente della febbre emorragica di Marburg, ma caratteristiche antigeniche differenti.
La malattia provocata dal virus Ebola è una febbre emorragica grave e spesso mortale per l’uomo;
si diffonde rapidamente attraverso il contatto diretto con persone e animali infetti e con loro secrezioni (sangue, urine, latte materno).
Il nome “Ebola” deriva dal nome di un fiume della Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire), presso il quale nel 1976 si verificò uno dei primi due focolai epidemici. L’altro, si sviluppò praticamente in simultanea nel Sudan. Entrambi furono caratterizzati da un elevato tasso di mortalità (90% e 50% rispettivamente). Fino a oggi, sono state segnalate in Africa numerose epidemie e casi sporadici, con tasso di mortalità variabile.
Trasmissione
L’infezione si trasmette per contagio da uomo a uomo attraverso il contatto con sangue e altri fluidi biologici infetti. La trasmissione per via sessuale può verificarsi anche dopo la guarigione: infatti la permanenza del virus nello sperma è particolarmente prolungata e può essere presente fino a 7 settimane. È inoltre stata provata in laboratorio, in primati del genere Rhesus, la trasmissione aerea del virus Ebola.
Familiari e operatori sanitari che curano i pazienti sono a elevato rischio di contrarre l’infezione. L’alta mortalità e le emorragie creano talmente tanta paura che gli operatori sanitari spesso fuggono, abbandonando i pazienti.
La trasmissione nell’uomo comporta una fase di adattamento alla specie umana e origina da un contatto iniziale con un serbatoio animale (di solito un primate, come il macaco, ma anche con antilopi o porcospini). Anche se si è ipotizzato che la scimmia stessa rappresenti il serbatoio naturale della malattia, è più probabile l’esistenza di un diverso serbatoio animale residente nelle foreste pluviali dell’Africa (secondo alcune teorie anche dell’Estremo Oriente) che trasmette alla scimmia l’infezione. L’osservazione che il virus Ebola non è mortale per i pipistrelli fa ritenere che questi mammiferi abbiano un ruolo chiave nel mantenimento dell’infezione.
Il contagio è più frequente tra familiari e conviventi, per l’elevata probabilità di contatti. Tuttavia avviene anche attraverso il contatto con oggetti contaminati. In Africa, dove si sono verificate le epidemie più gravi, le cerimonie di sepoltura (in cui i familiari lavano il corpo del deceduto) e il diretto contatto con i cadaveri hanno probabilmente avuto un ruolo significativo nella diffusione della malattia.
Durante i focolai epidemici si sono verificati numerosi casi di Ebola in seguito a trasmissione correlata all’assistenza sanitaria, in regime di ricovero o ambulatoriale. L’utilizzo di adeguate misure di protezione (maschera, camice e guanti), per prestare cure ai pazienti e per maneggiare il materiale biologico, è essenziale per evitare il contagio. La contaminazione attraverso aghi infetti ha un particolare rilievo per il rischio professionale degli operatori sanitari.
Sintomi e progressione della malattia
L’infezione ha un esordio improvviso e un decorso acuto.
L’incubazione può andare dai 2 ai 21 giorni (in media una settimana), a cui fanno seguito manifestazioni cliniche come febbre violenta, astenia profonda, cefalea, artralgie e mialgie, iniezione congiuntivale, faringite, vomito e diarrea, a volte esantema maculo-papuloso.
I fenomeni emorragici sia cutanei che viscerali, compaiono in genere al sesto-settimo giorno e sono fatali nel 60-70% dei casi. Si tratta di sanguinamenti a carico del tratto gastrointestinale (ematemesi e melena) e dei polmoni. Si accompagnano a petecchie, epistassi, ematuria, emorragie sottocongiuntivali e gengivali, meno-metrorragie.
Il virus si diffonde nel sangue e paralizza il sistema immunitario. È particolarmente aggressivo perché il corpo non riconosce questi virus immediatamente e quando l’organismo risponde, è ormai troppo tardi. In quel momento, i virus hanno già creato problemi di coagulazioni che impediscono l’accesso del sangue a organi vitali, e causano emorragie gravissime.
Non è chiaro quali meccanismi individuali consentano il superamento della malattia, anche se nei soggetti deceduti è descritta una risposta immunitaria sufficiente al momento del decesso.
Diagnosi
Non esistono test commerciali disponibili per la diagnosi. Nei primi giorni la conferma del caso si ottiene con l’isolamento del virus (la viremia persiste per 2-3 settimane) attraverso l’inoculazione in colture cellulari di un campione di sangue. Accanto al prelievo di sangue, che comporta un rischio biologico elevato per l’operatore, l’esame può essere condotto anche su altri liquidi corporei (saliva e urine), con invasività minore e probabilità inferiore di esposizione al contagio.
Gli antigeni e il genoma virale si possono identificare con metodi immunoenzimatici (Elisa) e attraverso la polymerase chain reaction (Pcr). In particolare, la real time Pcr (RT-Pcr) è un esame rapido particolarmente utile per la gestione dei casi sospetti in corso di episodi epidemici. In una fase più tardiva, è possibile effettuare una diagnosi sierologica per la ricerca degli anticorpi IgM o IgG, con metodo immunoenzimatico o di immunofluorescenza indiretta, quest’ultimo meno sensibile. Si tratta di indagini utili più che per la diagnosi di infezione o il monitoraggio dei contatti, per le successive indagini epidemiologiche atte alla rilevazione di infezioni asintomatiche e per gli studi di sieroprevalenza. Talvolta può essere necessaria la diagnosi post mortem che prevede l’identificazione degli antigeni virali su biopsia cutanea.
La diagnosi differenziale si pone sia con altre febbri emorragiche, come la febbre di Lassa, che fa parte del gruppo delle febbri emorragiche virali (Fev), e la febbre di Marburg, sia con altre patologie infettive con manifestazioni emorragiche come malaria, febbre tifoide, peste, borelliosi, melioidosi, tripanosmiasi africana, sepsi meningococcica e alcune infezioni trasmesse da artropodi. La diagnosi è affidata a laboratori di riferimento idonei, che devono garantire la manipolazione di agenti infettivi di classe 4 in specifiche aree con livello di biosicurezza 4 (BSL 4).
Trattamento
Non esistono interventi specifici. La terapia è sintomatica. In particolare, vanno controllati e trattati l’equilibrio idro-elettrolitico, l’ossigenazione, la pressione arteriosa e le eventuali sovrainfezioni.
Prevenzione
Non è possibile intervenire sul serbatoio naturale della malattia che non è stato identificato con certezza. La prevenzione si affida, quindi, al rispetto delle misure igienico sanitarie, alla capacità di una diagnosi clinica e di laboratorio precoci e all’isolamento dei pazienti. I pazienti devono essere, infatti, isolati fino al termine della fase viremica (circa 3 settimane dall’esordio della malattia). Vanno sottoposti a sorveglianza sanitaria presso strutture ospedaliere anche i contatti ad alto rischio, cioè tutti coloro potenzialmente infettati dal materiale biologico di un caso.
Per il personale sanitario che ha in cura i casi accertati o sospetti è fondamentale evitare il contatto con il sangue e le secrezioni corporee utilizzando adeguate attrezzature per la protezione individuale (maschera, guanti, camice, occhiali).
Non è disponibile un vaccino efficace e una terapia specifica.
La priorità è isolare i casi sospetti e dare una risposta immediata all’indomani della identificazione e conferma del primo caso.
La sfida è rappresentata dal fatto che spesso la malattia da Virus Ebola si sviluppa in aree isolate e a volte intercorre un tempo relativamente lungo prima che la malattia venga identificata e le autorità sanitarie siano allertate. Inoltre, i primi sintomi sono simili a quelli della malaria.
Fondamentale è la formazione degli operatori sanitari, affinché possano reagire con estrema prontezza e accuratezza.
Per limitare l’epidemia, è importante identificare l’intera catena di trasmissione, cioè tutti gli individui che sono entrati in contatto con pazienti e che potrebbero essere stati contaminati. Le comunità dove si è registrata l’epidemia devono essere informate sulla malattia e sulle precauzioni da usare per ridurre i rischi di contagio: semplici misure igieniche di base, come lavarsi accuratamente le mani, possono ridurre significativamente il rischio di trasmissione.
Ebola, l'allerta del Ministero della Salute
Una nota del dicastero chiede l'attivazione di misure di vigilanza e sorveglianza nei punti di ingresso internazionali in Italia. La nuova infezione, partita dalla Guinea, si sta diffondendo nel centro Africa
Fonte: http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/04/11/news/ebola-l-allerta-del-ministero-della-salute-1.160690
....dichiarava nel 2002, Luciana Borio, docente del Johns Hopkins Center for Civilian Biodefense Strategies: ''Un'epidemia di Ebola avrebbe un impatto fortissimo nella nostra società , sia per l'elevata mortalità sia per l'assoluta mancanza di cure. Certo e' impossibile predire con quale probabilità questi virus potrebbero essere utilizzati in attacchi biologici. Ma sappiamo che non e' affatto impossibile trasformarli in armi. Per questo abbiamo l'obbligo di prepararci”.
Ebola
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Bioterrorismo ed ebola
La
mortalità e la scarsità di vaccini e terapie adeguate, classificano l'ebola
come un'agente di rischio biologico di livello 4, così come agente
bioterroristico di categoria A[34].
Come arma
terroristica, l'ebola è stato preso in considerazione dai membri della setta giapponese Aum
Shinrikyo, il cui leader, Shoko
Asahara, inviò circa 40 membri in Zaire nel 1992 i quali si finsero di
supporto medico alle vittime dell'ebola, presumibilmente nel tentativo di
acquisire un campione virale.[35]
1.
34 ^ Hoenen T, Groseth A,
Falzarano D, Feldmann H, Ebola
virus: unravelling pathogenesis to combat a deadly disease in Trends Mol Med, vol. 12, n. 5, 2006, pp. 206–15. DOI:10.1016/j.molmed.2006.03.006, PMID 16616875.
2.
35 ^ Chronology
of Aum Shinrikyo's CBW Activities,
Monterey Institute for International Studies.
..l’ipotesi bioterrorismo è stata ventilata...
ALLARME SANITARIO
Ebola, codice rosso negli aeroporti europei, 118 le vittime in Africa
L’Oms lancia l’allarme: «Il ceppo attivo in Guinea molto cattivo, letale per 9 su 10» L’epidemia durerà altri 3-4 mesi. Alto il rischio che il virus arrivi in Europa
..l’ipotesi bioterrorismo è stata ventilata...
Da
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alle 13:28.
Il bioterrorismo consiste nell'utilizzo intenzionale di
agenti biologici (virus, batteri o tossine) in
azioni contro l'incolumità pubblica quali attentati, sabotaggi, stragi o in minacce volte a creare panico e isteria
collettiva.
Gli
agenti biologici utilizzati possono essere reperiti in natura, o possono essere
modificati dall'uomo al fine di aumentarne il potere distruttivo, la virulenza
o la diffusione nell'ambiente. Quest'ultima può avvenire attraverso l'aria,
l'acqua, il cibo o le bevande.[1]
Classificazione
degli agenti biologici
Il CDC statunitense suddivide
le armi biologiche usate nel bioterrorismo in tre categorie, a seconda della
facilità di diffusione e del rischio maggiore o minore di malattia letale che
provocano:
Categoria A
Comprende
organismi e tossine altamente pericolose per la collettività per:
·
la facile diffusibilità o trasmissione da persona a persona;
·
il loro potere altamente letale;
·
i fenomeni di panico e di isteria collettiva che possono causare;
·
la necessità di adottare speciali contromisure su vasta scala per
la tutela della salute pubblica.
Categoria B
Comprende
organismi moderatamente pericolosi per:
·
la loro diffusibilità su scala ridotta;
·
la capacità di provocare malattie potenzialmente meno letali;
·
la necessità di misure di monitoraggio della salute pubblica meno
intensive rispetto alla categoria A
Categoria C
Comprende
organismi patogeni emergenti, potenzialmente modificabili attraverso l'ingegneria genetica per
essere trasformati in armi biologiche. Questi agenti presentano:
·
facile disponibilità nell'ambiente
·
facile produzione
·
alto potenziale in termini di virulenza e di impatto sulla salute
pubblica.
Storia
L'esposizione
ad agenti biologici in ambiente di vita e di lavoro è un importante rischio per
la salute, che deve essere ben conosciuto, al fine di poter sviluppare una
corretta, aggiornata, utile attività d'informazione e mettere in atto validi
piani di prevenzione, sorveglianza e controllo delle patologie correlate.
La
possibile minaccia di atti di terrorismo con impiego di agenti biologici
determina una necessità di approfondimento della materia. Nella storia le armi
biologiche sono usate da molto più tempo delle armi chimiche o nucleari.
Fin
dall'antichità sono stati deliberatamente realizzati oggetti di vario tipo per
nascondere e trasmettere agenti di malattia al nemico. Come l'impiego di
cadaveri o carcasse di animali infetti per contaminare pozzi, cisterne e
raccolte d'acqua utilizzate dagli eserciti e dalla popolazione, veleni e altre
sostanze tossiche ritrovabili in natura o realizzate ad hoc. Anche il virus del
vaiolo è stato sfruttato come arma biologica. I tartari addirittura
catapultavano cadaveri infetti da peste bubbonica oltre le mura delle città
assediate, in modo da diffondere il contagio e la morte prima della battaglia.
Anche gli
inglesi durante la guerra dei sette anni per sconfiggere gli indiani, che
numericamente erano molti di più, si aiutarono con la guerra biologica. Infatti
come atto di amicizia regalarono agli indiani coperte, ma queste in realtà
provenivano da ospedali di malati di vaiolo che così si diffuse tra gli indiani
causando decine e migliaia di morti.
Nel 1763
in Nova Scozia Sir Jeffrey Amherst, governatore dello Stato, distribuì ai
pellerossa coperte utilizzate negli ospedali in cui si ricoverano i vaiolosi,
diffondendo così il morbo tra le tribù indigene; nello stesso periodo gli
inglesi mandarono tra i maori, in Nuova Zelanda, gruppi di prostitute malate di
sifilide, sterminando così le popolazioni.
Dal XX secolo ai
giorni nostri
Più
recentemente la guerra biologica ha assunto una connotazione scientifica; lo
sviluppo della moderna microbiologia, durante il XIX
secolo, ha fornito l'opportunità di isolare e produrre patogeni
specifici come, ad esempio, il Bacillus Anthracis e lo Pseudomonas Mallei. La
Germania sviluppò un programma di guerra biologica durante il primo conflitto
mondiale, infettando il bestiame con gli agenti eziologici dell'antrace e del
cimurro. Negli anni '30 tutti i maggiori Paesi svilupparono programmi di
ricerca e di difesa batteriologici nonostante l'adesione al Protocollo di
Ginevra (1925), che
bandisce (senza dire nulla riguardo alla loro produzione), l'uso bellico delle
armi chimiche e quelle biologiche. Nel 1933 un aerosol di batteri Serratia fu liberato
vicino ad una canna di aerazione della metropolitana di Parigi.
In
seguito a quest'attentato fu sviluppato un programma di controllo su batteri e
virus potenzialmente utilizzabili nella guerra biologica. Nello stesso periodo
la Gran Bretagna sviluppò un suo progetto, focalizzato sulle spore di antrace e
sul loro raggio di diffusione quando lanciate con una bomba convenzionale. L'isola
Gruinard, al largo delle coste della Scozia, fu scelta come luogo degli
esperimenti e i dati ottenuti sono utilizzati sia dalla Gran Bretagna sia dagli
USA. Subito dopo la prima guerra mondiale si cominciò a riflettere sulla pericolosità
delle prime armi biologiche scientificamente costruite e presero il via i
tentativi diplomatici volti a limitare la proliferazione e l'uso di armi di
distruzione di massa. Dalla fine degli anni '60 le armi batteriologiche,
fortunatamente, hanno assunto un'importanza sempre più marginale; le continue
ricerche sui microrganismi, hanno, infatti, finito per ridurre a zero i
microrganismi "segreti", cioè quelli contro di cui il nemico non ha
alcuna difesa.
Nel 1931 durante l'occupazione della Manciuria da
parte del Giappone, quest'unità utilizzò i prigionieri di guerra come cavie da
laboratorio. Inoltre sono documentate almeno cinque incursioni nel 1941 di
aerei giapponesi sulla Cina con lo scopo di spargere la peste bubbonica.
Inoltre
nel 1956 l'Unione Sovietica accusò gli USA di aver
usato armi biologiche in Corea. Dopo questo divieto il programma statunitense
cambiò: si utilizzarono agenti biologici surrogati per elaborare e modellare
organismi più letali. Molti test consistono nello spruzzare segretamente
organismi su aree popolate. Dopo la memorabile irrorazione su San Francisco
della Serretia Marcescens il programma venne dichiarato concluso. Ma nel 1969
si notò in quella zona un aumento delle infezioni di 5-10 volte.
Finalmente,
nel 1972, un
trattato internazionale, firmato da 160 Paesi e ratificato da 140 Paesi, ha
messo al bando tutte le armi batteriologiche (Biological and Toxin Weapons
Convention). Nonostante questo divieto, verso la metà degli anni '80, la corsa
alle armi batteriologiche è ripresa con vigore, continuando fino ai nostri
giorni. Da allora la storia dei trattati va di pari passo con quella degli
esperimenti sulle armi biologiche che continuano in molti paesi. Mentre nel
passato le armi biologiche erano pensate e costruite soprattutto per aggredire
gli eserciti nemici, oggi è la popolazione civile ad essere bersaglio di queste
armi da parte di gruppi terroristici.
L'uso, a
volte, di armi biologiche rappresenta un grave problema di sanità pubblica. In
caso di attacco bioterroristico, le prime risposte devono arrivare dalla
polizia, dai vigili del fuoco e dal personale medico delle vicinanze. È chiaro
che nei primi momenti dopo l'incidente non si conosce la natura dell'agente
infettante, per cui è importante coinvolgere, nei piani di emergenza, anche
esperti microbiologi (da inviare eventualmente sul campo per i rilevamenti o i
campionamenti del caso) che possano fornire risposte più precise e in tempi
brevi. Il tentativo fallito della setta giapponese della Sublime Verità di
spargere un liquido con spore di antrace è stato, all'inizio degli anni
Novanta, il primo attentato di bioterrorismo della storia. Anche Al Qaida ha
tentato senza successo di produrre armi biologiche in laboratori ubicati nelle
città afghane di Jalalabad e Kandahar. Tuttavia, nonostante l'ampia risonanza
che questa minaccia ha avuto, si conoscono pochi tentativi di azioni vere e
proprie, da parte di gruppi terroristici, volte a provocare eccidi tra la
popolazione civile mediante l'impiego di agenti CBRN.
Fa
eccezione il caso di contaminazione da salmonella di 751 persone (con esito non
letale) da parte della setta di Rajneesh in Oregon negli Stati Uniti nel 1984 e
i diversi attentati commessi dall'Aum Shinri Kyo in Giappone, con l'uso di
agenti chimici e biologici, che nel giugno del 2004 hanno provocato la morte di
sette persone e il ricovero di duecento a Matsumoto, e dodici morti e il
ricovero di mille persone a Tokio. Con gli attentati all'antrace negli USA,
nell'autunno 2001, e i più recenti attacchi alle reti del trasporto pubblico di
Madrid e Londra, anche l'Europa si prepara a uno scenario ancora peggiore.
Nell'agosto 2005, le rivelazioni che una cellula di Al Qaeda stava progettando
un attentato con gas sarin contro la Camera dei Comuni britannica, nonché un
incidente, avvenuto nel maggio del 2004, con il lancio di profilattici pieni di
una polvere viola contro il Primo ministro Tony Blair, durante l'ora delle
interrogazioni, hanno messo in luce l'alto grado di vulnerabilità dei
parlamenti nazionali e la mancanza di preparazione a gestire casi del genere.
Come reazione a questi eventi, su entrambe le sponde dell'Atlantico sono state
promosse misure volte a individuare metodi adeguati per la rilevazione di
eventuali attacchi con agenti biologici. Gli USA hanno mostrato l'impegno
maggiore con un'iniziativa globale denominata "Biodefense for the 21st
Century", lanciata nell'aprile 2004 dal Presidente Bush. Secondo uno
studio, dopo l'11 settembre, i fondi di bilancio complessivamente stanziati per
la difesa da agenti biologici sono aumentati di sedici volte, da 305 milioni di
dollari nell'esercizio 2001 a circa 5 miliardi di dollari per gli esercizi
2004, 2005 e 2006. L'incremento dei finanziamenti destinati alla ricerca nel
settore della difesa da agenti biologici del National Institute of Health è
ancora più sorprendente: essi sono aumentati di 34 volte dal 2001 al 2006. Per
contro, il governo britannico nel bilancio 2003 ha stanziato 260 milioni di
sterline per misure di lotta contro il rilascio di agenti biologici.
Principali agenti e
sostanze impiegate
Le
sostanze usate con scopi di bioterrorismo sono in genere materiali biologici
quali batteri o virus, che vengono utilizzati in atti di guerra contro un paese
o gruppo di persone. L'invio di spore di antrace attraverso il sistema di posta
degli Stati Uniti nel 2001 è stato il primo utilizzo di un agente di
bioterrorismo contro gli Stati Uniti. Oltre alla posta negli Stati Uniti, le
armi biologiche possono infettare i prodotti alimentari, l'acqua potabile e
branchi di animali.
Il
Centers for Disease Control and Prevention (CDC) classifica gli agenti
biologici in funzione del rischio che rappresentano per il pubblico. Quelli che
presentano il rischio più elevato, perché possono essere facilmente diffusi e
possono causare mortalità elevata, sono classificati come categoria A. Tali
sostanze comprendono batteri e virus che causano malattie come:
·
carbonchio,
·
botulismo,
·
peste,
·
tularemia,
·
il vaiolo, e febbre emorragica virale
(come ad esempio quella sostenuta dai virus hantavirus e Ebola).
Il CDC
classifica gli agenti biologici che presentano un rischio moderato per il
pubblico come categoria B. Questi agenti possono essere diffusi con una certa
facilità e possono causare un grado moderato di malattia, ma i tassi di
mortalità a causa di queste malattie sono generalmente bassi. [Per informazioni
più specifiche sugli agenti di bioterrorismo e sulle contromisure che il
governo americano sta prendendo per prepararsi in caso di un altro attentato
bioterroristico, visitare il sito web del CDC sul bioterrorismo.
Oltre ad
agenti biologici, anche agenti chimici o radioattivi possono anche essere usati
come arma di bioterrorismo. Il CDC classifica gli agenti chimici in base alla
attività da essi esplicata sulla pelle, nei polmoni, nel tratto gastrointestinale
e sul sistema nervoso. L'unico utilizzo di agenti chimici da parte di un gruppo
terroristico si è verificato nel 1994 e nel 1995, quando la setta Aum Shinrikyo
ha rilasciato il gas nervino sarin in Giappone a Matsumoto ed a Tokyo, causando
19 morti e obbligando migliaia di persone al ricovero ospedaliero o al
trattamento ambulatoriale.
Gli
agenti radioattivi sono incolori, inodori ed invisibili. La contaminazione di
cibo, acqua od oggetti può causare all'uomo ed agli animali inabilità o morte
ed inoltre è difficile da evidenziare. I sintomi di esposizione alle radiazioni
possono includere nausea, vomito, diarrea e, a seconda del grado di
esposizione, gengive sanguinanti, epistassi, ecchimosi, e perdita di capelli.
L'esposizione ad agenti radioattivi avviene attraverso ingestione, inalazione o
la contaminazione di una ferita aperta. Un esempio di un agente radioattivo è
il polonio 210 che, nel 2006, è stato la causa della morte del dissidente
russo, Alexander Litvinenko.
Note
Bibliografia
·
P. Greco: Bioterrorismo
- Antrace, gas nervini e bombe atomiche. Editori Riuniti, 2001. ISBN
9788835951490
·
Jake Carson. Bioterrorismo
e armi chimiche. Come sopravvivere. Manuali Piemme, 2002. ISBN
9788838469961
Voci correlate
Collegamenti esterni
Ebola
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libera.
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Ebola
virus
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Fotografia al microscopio elettronico della struttura del filovirus. I filamenti hanno un diametro di 60 - 80 nm |
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Gruppo V (Virus a RNA)
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Filovirus
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L'ebola è un virus appartenente alla famiglia Filoviridae estremamente aggressivo per l'uomo,
che causa una febbre emorragica. Il primo ceppo di tale virus fu
scoperto nel 1976, nella Repubblica Democratica del
Congo (ex
Zaire). Finora sono stati isolati quattro ceppi del virus, di cui tre letali
per l'uomo. Fin dalla sua scoperta, il virus ebola è stato responsabile di un
elevato numero di morti.[1] Verosimilmente il virus viene trasmesso all'uomo tramite contagio
animale. Il virus si diffonde tra coloro che sono entrati in contatto con il
sangue e i fluidi corporei di soggetti infetti. Considerati l'alto tasso di
letalità, la rapidità del decesso, la localizzazione geografica delle infezioni
(frequentemente in regioni isolate), il potenziale epidemiologico tuttavia è
considerato di basso livello.
L'ebola pare essere un virus zoonotico e attualmente[quando ?] sta devastando popolazioni di gorilla di pianura dell'Africa
centrale. Nel 2005, tre specie di pipistrelli sono state identificate come portatrici del virus ma, non
mostrando i sintomi, non sono state ritenute ospiti naturali, o riserve virali.[2]
La febbre emorragica dell'ebola è
potenzialmente mortale e comprende una gamma di sintomi quali febbre, vomito, diarrea, dolore o
malessere generalizzato e a volte emorragia interna e esterna. Il tasso di mortalità è
estremamente alto, variabile dal 50 al 89% secondo il ceppo virale, e un
trattamento tramite vaccino non è tuttora disponibile.[3] La causa della morte è solitamente dovuta a shock
ipovolemico o sindrome
da disfunzione d’organo multipla.
Il virus, secondo un criterio di
pericolosità, è classificato come agente biologico di gruppo 4, così come
agente di bioterrorismo di categoria A.[4]
Potenzialmente il virus potrebbe
essere utilizzato come arma
biologica.[4] La sua efficacia come agente di guerra biologica tuttavia è
compromessa proprio dall'elevata mortalità e dal livello di contagio:
un'epidemia tipica potrebbe diffondersi attraverso un piccolo villaggio o
ospedale, contagiando l'intera comunità senza poter trovare altri ospiti
potenziali, morendo quindi prima di raggiungere una comunità più ampia. È
significativo che nessuno dei ceppi di ebola noti abbia una trasmissibilità di
tipo aerea; solo il tipo ebola Reston (dalla città di Reston, Virginia, dove fu
identificato in un tipo di scimmia) sembra sia di tipo aereo.
Etimologia
Il virus prende il nome dalla valle dell'Ebola nella
Repubblica Democratica del Congo (ex Zaïre),
dal sito della prima epidemia scoppiata nel 1976, in un
ospedale missionario condotto da suore olandesi.[5]
Virologia
Morfologia
L'indagine al microscopio elettronico di ceppi di ebolavirus mostra la caratteristica struttura
filamentosa dei filovirus.[6] Il virus EBOV VP30 è costituito da una catena di 288 amminoacidi.[6] I virioni generalmente hanno una struttura tubolare che può variare nella
forma: possono assumere la forma di bastone
pastorale, di occhiello, di U o di 6,
arrotolata, circolare o ramificata. Tuttavia, le tecniche di laboratorio di
purificazione come la centrifugazione potrebbero influenzarne l'aspetto morfologico.[6] I virioni misurano generalmente 80 nm in diametro.[6] Hanno misure variabili, tipicamente attorno ai 1000 nm, ma
possono raggiungere i 1400 nm di lunghezza. Nel centro del virione è
presente una struttura chiamata nucleocapside,
che è costituita dal RNA genomico virale e un complesso proteico NP, VP35, VP30 e L. Il
virione ha un diametro di 40-50 nm e un canale centrale di 20–30 nm
di diametro. Una glicoproteina (GP) virale è presente sulla membrana virale, derivata dalla membrana cellulare ospite.
Tra membrana e nucleocapside, nella cosiddetta matrice, sono allocate le proteine virali VP40 e VP24.
Genoma
Ciascun virione contiene una
molecola lineare anti-senso di RNA, di circa 18.959 nucleotidi di lunghezza fino anche a 18.961. L'estremità 3′ non è
poliadenilata, e 5′ è priva di cappuccio. È stato accertato che 472 nucleotidi
a partire dal 3' UTR, e 731 nucleotidi dal 5' UTR sono sufficienti per la
replicazione.[6] È in grado di codificare sette proteine strutturali ed una non
strutturale. La regione codificante è 3′ - leader - NP - VP35 - VP40 - GP/sGP -
VP30 - VP24 - L - trailer - 5′; leader e trailer essendo regioni non trascritte
trasportano segnali importanti per il controllo della trascrizione,
replicazione e assemblaggio del genoma virale nel nuovo virione. Il materiale genomico in sé non è
infettivo a causa delle proteine virali, ma all'RNA
polimerasi RNA dipendente, sono necessarie per la trascrizione del
genoma virale nel mRNA,
così come per la replicazione del genoma virale.
Ciclo vitale
·
Il virus attacca i recettori dell'ospite mediante il peplomero glicoproteico
veicolandosi in vescicole per endocitosi nella cellula ospite.
·
Fusione della membrana virale con la membrana vescicolare; il
nucleocapside è rilasciato nel citoplasma.
·
L'ssRNA anti-senso incapsidato, è usato come stampo per la sintesi
(3' - 5') di mRNA poliadenilato, monocistronico.
·
Traduzione dell'mRNA nelle proteine virali utilizzando le
strutture della cellula ospite.
·
Elaborazione post-traduttiva delle proteine virali. Dal clivaggio di GP0 (precursore glicoproteico) derivano GP1 e GP2, che vengono
abbondantemente glicosilate. L'assemblaggio di queste due
molecole, prima in eterodimeri, e poi in trimeri costituisce
la superficie del peplomero. Un precursore glicoproteico di secrezione subisce
un clivaggio in SGP e delta peptide, entrambi i quali rilasciati dalla cellula.
·
Con l'aumento del livello proteico virale, dalla traduzione si
passa alla replicazione. Usando l'RNA anti-senso come stampo, viene
sintetizzato un +ssRNA complementare; questo viene usato come stampo ulteriore
per la sintesi del nuovo (-) ssRNA genomico, che viene rapidamente incapsidato.
·
Il nucleocapside neoformato e le proteine envelope si associano
alla membrana plasmatica della cellula ospite; il rilascio dei virioni avviene
per gemmazione.
Riserve virali
Nonostante numerosi studi, la
riserva naturale di ebolavirus non è ancora stata identificata. Tra
il 1976 e il 1998, nessun "ebolavirus" è stato riscontrato nelle
30.000 specie fra mammiferi, uccelli, rettili, anfibi ed artropodi prelevate nelle regioni colpite,[7]fatta
eccezione per del materiale genetico ritrovato in sei roditori (Mus
setulosus e specie Praomys) e in un toporagno (Sylvisorex ollula) reperito nella Repubblica Centro Africana nel 1998.[8] Ebolavirus furono scoperti in carcasse di gorilla, scimpanzé egazzelle durante
l'epidemia del 2001 e del 2003 (le carcasse erano la fonte dell'epidemia umana
iniziale), ma l'elevata mortalità dell'infezione preclude a queste specie la
possibilità di tramutarsi in riserva.[7]
Anche piante,
artropodi e uccelli sono stati considerati riserve virali; tuttavia, i
pipistrelli sono considerati i candidati migliori.[9] Taluni pipistrelli erano noti per risiedere nella fabbrica di
cotone nella quale i pazienti indiziati per le epidemie del 1976 e del 1979
lavoravano e che furono inoltre implicati nelle epidemie di Marburg nel
1975 e nel 1980.[7] Tra le 24 specie di piante e le 19 specie di vertebrati inoculati sperimentalmente con ebolavirus,
solo nei pipistrelli si è verificata l'infezione.[10] L'assenza di segni clinici in questi pipistrelli è caratteristica
delle specie-riserva. Nel 2002-03, un'indagine su 1.030 animali provenienti dal Gabon e dalla Repubblica del Congo che includeva 679 pipistrelli ha identificato RNA proveniente da ebolavirus in 13 di questi (Hyspignathus
monstrosus, Epomops
franquetti e Myonycteris torquata).[11] I pipistrelli sono anche noti per essere la riserva virale di
numerosi virus come nipahvirus, hendravirus e lyssavirus. Di recente[quando?] è stato identificato[senza fonte] uno dei recettori sfruttato dal virus, TIM-1, che sarebbe
importante per l'attacco ad alcune cellule epiteliali (possibili via d'ingresso
del virus). Sembra che il virus ebola si sia sviluppato in alcune caverne del Kenya.[12].
Ceppi virali
I microbiologi hanno descritto
diverse sottospecie di ebola. L'elenco seguente non è esaustivo. Un nuovo ceppo
di ebolavirus è stato identificato in Uganda durante
un'epidemia e non sembra avere corrispondenze con nessuno delle quattro specie
identificate in precedenza dagli studiosi.[13].
Zaïre ebolavirus (ZEBOV)
Questo ceppo virale ha il tasso
più elevato di mortalità: oltre il 90%, con una media approssimativa dell'83%
in 27 anni. Gli indici di mortalità erano dell'88% nel 1976, 100% nel 1977, 59%
nel 1994, 81% nel 1995, 73% nel 1996, 80% nel 2001-2002 e 90% nel 2003.
La prima epidemia è avvenuta il
26 agosto, 1976, a Yambuku,
una città a nord dello Zaire. Il primo caso registrato fu un insegnante di 44
anni, Mabalo Lokela, che era di ritorno da un viaggio nel nord dello stato. La
sua febbre era altissima e gli fu inizialmente diagnosticata la malaria, quindi
gli fu somministrato del chinino. Lokela
si recava in ospedale ogni giorno; una settimana dopo i suoi sintomi
comprendevano vomito incontrollabile, feci diarroiche miste a sangue, cefalea, vertigini, problemi respiratori. Più tardi cominciò a
sanguinare dal naso, dalla bocca e dall'ano. Lokela spirò l'8 settembre del
1976, circa 14 giorni dopo la comparsa dei sintomi. Successivamente, numerosi
pazienti mostrarono sintomi analoghi come febbre, cefalea, dolori
muscolo-scheletrici, stanchezza, nausea e vertigini fino a mostrare i sintomi
finali del primo paziente colpito. Inizialmente si pensò che la diffusione
virale fosse dovuta all'uso ripetuto degli aghi non sterili utilizzati per
Lokela. Successivamente si pensò anche allo scarso rispetto dei protocolli di
sicurezza nell'assistenza dei pazienti colpiti da malattie infettive e ai riti
funebri tradizionali che prevedono, prima della sepoltura, il lavaggio del
tratto gastrointestinale. Due infermiere che lavoravano a Yambuku morirono
nella medesima epidemia.[14]
Sudan ebolavirus (SEBOV)
Il ceppo Sudan ebolavirus fu il secondo ceppo di ebola scoperto
nel 1976. Apparentemente sembrava originarsi tra i lavoratori del cotone della
città di Nzara,
in Sudan. Il primo
caso riportato fu quello di un lavoratore esposto probabilmente ad una riserva
virale naturale nell'azienda cotoniera. I ricercatori testarono ogni animale ed
insetto per comprovare l'ipotesi, tuttavia nessuno risultò positivo al virus.
Il portatore è tuttora sconosciuto. Il secondo caso coinvolse il proprietario
di un nightclub a Nzara, Sudan. L'ospedale locale, Maridi, sperimentò un
tentativo per curare il paziente che risultò inutile. L'ospedale, comunque, non
sostenne alcuna procedura di sicurezza nella disinfezione e sterilizzazione
dello strumentario utilizzato sul paziente, facilitando il contagio nel
nosocomio. L'epidemia più recente di Sudan
ebolavirus è stata nel maggio
del 2004. 20 casi di Sudan
ebolavirus furono registrati
a Yambio, nel Sudan, con cinque decessi. Il Centro per il
controllo e prevenzione delle malattie confermò la presenza del virus qualche
giorno dopo. I paesi confinanti come l'Uganda e la Repubblica Democratica del Congo hanno incrementato la
sorveglianza dei confini per il controllo dell'epidemia. Il tasso di mortalità
per il Sudan ebolavirus è stato del 54% nel 1976, 68% nel 1979
e 53% nel 2000/2001. La media si aggira intorno al 54%.
Reston ebolavirus
Il ceppo Reston ebolavirus è sospettato di essere sia una
sottospecie di ebola che un nuovo tipo di filovirus di
origine asiatica. Fu scoperto in una specie di macaco nei Laboratori Hazleton (ora Covance) nel 1989. Questa scoperta
attrasse significativamente l'attenzione dei media e portò alla pubblicazione
del libro The Hot Zone (Area di contagio, di Richard
Preston). Nonostante lo stato di pericolosità biologica (livello 4), il
ceppo Reston ebolavirus non è patologico per gli esseri umani
ed è solo mediamente mortale per le scimmie;[15] la percezione intorno la mortalità del virus venne alterata dal
fatto che ci fu una coinfezione di scimmie con il Simian virus(SHFV).[16]
Nel corso della scoperta, sei
tecnici che maneggiavano gli animali divennero sieropositivi, uno di
loro si tagliò mentre stava praticando una necroscopia sul fegato di una scimmia infetta. Quando il tecnico non si
ammalò, gli studiosi conclusero che il virus avesse una bassa patogenicità
negli uomini.[17] Altre scimmie colpite dal ceppo Reston
ebolavirus furono spedite
nuovamente a Reston e ad Alice, nel Texas, nel
febbraio 1990. Altri casi di Reston
ebolavirus presente in
scimmie infette furono scoperti a Siena, nel 1992
e ancora in Texas nel marzo 1996.
Tai ebolavirus o Costa d'Avorio
Questo ceppo di ebola fu
inizialmente scoperto tra gli scimpanzé della foresta Tai in Costa
d'Avorio. Il 1º novembre, 1994, i cadaveri
di due scimpanzé furono trovati nella foresta. L'autopsia mostrò che nel cuore vi era del sangue fluido e marrone, nessun
segno evidente sugli organi e, inoltre, anche i polmoni erano ripieni di sangue
molto fluido. Studi sui tessuti mostrarono risultati simili ai casi umani
riportati durante l'epidemia di ebola nel 1976 avvenuta in Zaïre e in Sudan.
Successivamente nel 1994, furono scoperti altri cadaveri di scimpanzé positivi
all'ebola esaminati mediante tecniche molecolari. Si suppose che la fonte del
contagio fosse la carne infetta di scimmie del tipo Red
Colobus, che venivano predate dagli scimpanzé.[18]
Uno degli scienziati che effettuò
l'autopsia sugli scimpanzé infetti, contrasse l'ebola e sviluppò sintomi simili
alla febbre dengue approssimativamente una settimana dopo l'autopsia; venne così
trasportata in Svizzera per effettuare una terapia. Dopo due settimane fu
dimessa dall'ospedale e si riprese completamente a distanza di sei settimane
dopo l'infezione.
Bundibugyo ebolavirus
Il 24 novembre, 2007, il
Ministero Ugandese per la Sanità confermò un'epidemia di ebola nel distretto di Bundibugyo.
In seguito, tramite l'esame di campioni effettuati da laboratori statunitensi,
dal Centro di Controllo per le Malattie e dall'Organizzazione mondiale della
sanità (OMS), si
ebbe la conferma della presenza di una nuova specie di ebolavirus. Il 20 febbraio 2008, il
Ministero ugandese ufficialmente annunciò la fine dell'epidemia di Bundibugyo
con l'ultima persona infettata dimessa l'8 gennaio 2008.[19] Funzionari ugandesi confermarono un totale di 149 casi di questo
nuovo ceppo di ebola, responsabile di 37 decessi.[20]
Febbre emorragica
dell'ebola
Sintomi
I sintomi sono variabili e
compaiono improvvisamente. La sintomatologia iniziale comprende febbre alta
(almeno 38,8 °C), cefalea, mialgia, artralgia, dolori
addominali, astenia, faringite, nausea e vertigini.[21]Prima che
venga presa in considerazione un'epidemia virale, questi sintomi precoci
vengono confusi facilmente con le manifestazioni della malaria, della febbre
tifoide, della dissenteria, dell'influenza, o di
altre molteplici infezioni batteriche, le quali provengono da fonti molto meno
letali. L'ebola progressivamente è in grado di causare sintomi di più grave
entità, come diarrea, feci scure o sanguinolente, vomito scuro dall'aspetto a
"fondo di caffè", occhi rossi dilatati con presenza di aree
emorragiche sulla sclera, petecchie, rash
maculopapulare e porpora. Altri sintomi secondari includono ipotensione, ipovolemia, tachicardia, danni
agli organi (soprattutto a reni, milza e fegato) come
risultato di una necrosi sistemica disseminata e proteinuria.
L'emorragia interna è causata da una reazione tra il virus e le piastrine che dà luogo a varie rotture nelle pareti dei vasi capillari. Dopo
5–7 giorni l'individuo colpito muore.[senza fonte] Occasionalmente si presentano sanguinamenti interni o emorragie
esterne orali e nasali e, in alcuni casi, provenienti dai fori d'accesso degli
aghi per siringhe non ancora completamente chiusi. L'ebola virus può
influenzare il numero di globuli
bianchi e
piastrine, innescando fenomeni trombotici.[senza fonte] Più del 50% dei pazienti svilupperà pertanto fenomeni emorragici.[senza fonte] La metodologia diagnostica relativa all'ebola include test urinari
e sulla saliva. Il margine di tempo tra l'insorgenza dei sintomi e la morte si
aggira intorno ai 7-14 giorni. A partire dalla seconda settimana di infezione,
si assiste ad una riduzione dell'iperpiressia o all'innescarsi di una sindrome da disfunzione
multiorgano. Il tasso di mortalità è alto, tra il 50 e il 90%.[21] La causa principale è lo shock ipovolemico anche noto come MODS
(Multiple Organ Dysfunction Syndrome).[22]
La replicazione dei filovirus
viene favorita da un'ampia tipologia di organi e strutture cellulari quali gli epatociti, le
cellule epiteliali, i fibroblasti, le cellule reticolari e le cellule adrenocorticali.[6] Più in particolare, la sensibilità delle cellule endoteliali è verosimilmente la causa dei sintomi tardivi dell'infezione, come
l'emorragia e lo shock ipovolemico.[6]
Diagnosi
L'ebola è dignosticata tramite
test ELISA (Enzyme-Linked ImmunoSorbent Assay). Tuttavia il metodo
diagnostico produce risultati ambigui durante le fasi non epidemiche.
Dopo il caso di Reston, il Dr.
Carl Johnson del CDC analizzò gli indiani San Blas dell'America
Centrale, i quali non avevano nessuna storia di infezioni virali di ebola,
ma che mostrarono il 2% di positività. Ulteriori ricerche effettuate sui nativi
americani dell'Alaska mostrarono
una percentuale di positivi analoga. Per contrastare i falsi positivi un test
più complesso basato sul sistema ELISA fu sviluppato da Tom Kzaisek negli
USAMRIID che venne in seguito migliorato con l'analisi mediante anticorpi in immunofluorescenza.[32]
Trasmissione
Tra gli esseri umani, il virus
viene trasmesso mediante il contatto diretto con i fluidi corporei infetti,
oppure, in minor proporzione, per via epidermica o per contatto con le membrane mucose. Il periodo di incubazione può variare dai 2 ai 21 giorni, ma generalmente è di 5–10 giorni.
Sebbene la trasmissione virale
per via aerea tra le scimmie sia stata dimostrata nel corso di un'epidemia
accidentale verificatasi in laboratori americani situati in Virginia, vi è una
scarsa evidenza di trasmissioni aeree da uomo a uomo in ciascuna delle epidemie
registrate. L'infermiera Mayinga N'Seka rappresenta un caso isolato.
L'occasione in cui contrasse il virus rimane tuttora sconosciuta. Le infezioni
di ebolavirus su pazienti umani sono state documentate in casi di contatto con
scimpanzé infetti, gorilla e antilopi della foresta, avvenuti in Costa
d'Avorio, nella repubblica congolese e in Gabon. Anche la trasmissione virale
del tipo ebola Reston è stata registrata a causa del contatto con scimmie
cynomolgus (Macaca fascicularis).[21]
Finora, tutte le epidemie di
ebola sono avvenute in strutture ospedaliere inadeguate, dove i protocolli di
igiene e sterilizzazione sono un lusso o rappresentano pratiche sconosciute al
personale, e dove gli aghi monouso e le autoclavi non esistono a causa dei costi eccessivi. Nei moderni ospedali,
forniti di strumentario monouso e favoriti dalla conoscenza dei protocolli di
base in ambito igienico-sanitario, l'ebola non si è mai manifestato su vasta
scala.
Nelle prime fasi l'ebola sembra
non essere estremamente contagioso. Il contatto in fase precoce con individui
colpiti sembra non causare la malattia. Come la malattia progredisce, i fluidi
corporei presenti nella diarrea, nel vomito e nel sangue rappresentano un
rischio biologico estremo. A causa della carenza di strumentario appropriato e
di protocolli igienico-sanitari, le epidemie su vasta scala scoppiano nelle
aree più povere ed isolate prive di ospedali moderni e di personale addestrato.
Molte delle aree dove persistono le riserve virali hanno queste caratteristiche.
In alcuni ambienti basterebbe cessare la condivisione degli aghi o il loro
riutilizzo senza le adeguate procedure di sterilizzazione, isolare i pazienti e
osservare rigidamente le procedure infermieristiche che prevedono l'uso di
mascherine, guanti, occhiali e camici monouso. Procedure igieniche, queste, che
dovrebbero obbligatoriamente essere fatte osservare a tutto il personale medico
e a chiunque abbia a che fare con il paziente.
È piuttosto improbabile che
l'ebola possa svilupparsi con caratteristiche pandemiche a livello mondiale, per via della sua difficoltà a diffondersi per
via aerea e a causa del lasso di tempo in cui il virus assume caratteristiche
contagiose atte alla diffusione, in comparazione con altre malattie infettive.
In situazioni di isolamento come nelle aree ospedaliere di quarantena o nei
villaggi remoti, la maggior parte delle vittime vengono infettate rapidamente a
seguito della presenza del primo caso infettivo. Inoltre, l'instaurarsi di
sintomi precoci dal momento in cui la malattia diviene contagiosa rende remota
l'eventualità che un individuo colpito sia in grado di effettuare viaggi
permettendo lo spostamento del contagio. Poiché i cadaveri sono infetti, alcuni
medici adottano misure preventive affinché le sepolture avvengano in sicurezza
contrariamente ai rituali funebri tradizionali diffusi in quelle aree.[23]
Terapia
Non esiste un protocollo
standardizzato di trattamento per la febbre emorragica da ebolavirus. La
terapia primaria è unicamente di supporto e comprende procedure invasive
ridotte al minimo: bilancio degli elettroliti, poiché i
pazienti sono frequentemente disidratati,
ripristino dei fattori di coagulazione per arrestare il sanguinamento, mantenimento dei parametri ematici
e di ossigenazione, trattamento delle complicanze infettive. Ilplasma dei convalescenti (coloro che sono sopravvissuti all'infezione di
ebola) sembra essere promettente come terapia. [senza fonte]. La Ribavirina è
inefficace. Anche l'Interferone non pare
dare risultati. Nelle scimmie, la somministrazione di un inibitore
dell'emocoagulazione (rNAPc2) ha mostrato qualche beneficio, preservando il 33%
degli animali infettati da una infezione al 100% letale per le scimmie
(sfortunatamente, questa terapia è inefficace sugli umani). Agli inizi del
2006, studiosi dell'USAMRIID (Istituto statunitense di ricerche mediche sulle malattie
infettive dell'esercito) annunciarono il 75% delle guarigioni in scimmie rhesus
infettate con ebolavirus a cui era stata somministrata terapia antisenso.[24]
Vaccini
Sono stati prodotti vaccini sia
per l'ebola[25] che per il Marburg virus[26] che al 99% sono risultati efficaci nella riduzione degli effetti
dell'infezione virale nelle scimmie. Questi vaccini sono derivati da DNA
ricombinante,virus della stomatite
vescicolare o da Adenovirus ricombinante[27] che trasportano le proteine virali sulla loro superficie. Recenti
sperimentazioni nella produzione di vaccini umani, come quello del NIAID nel 2003, non hanno sortito alcun successo.[28] Il problema maggiore con i vaccini è che fintanto che la
somministrazione avviene nel corso dell'esordio sintomatologico (1-4 giorni
dopo la manifestazione), la compromissione organica sarà sempre troppo avanzata
affinché possa avvenire una guarigione: la rottura di arterie e capillari e
altri sintomi potrebbero causare danni mortali o traumatizzare seriamente il
paziente.
Epidemie recenti
L'ultimo caso registrato di ebola
è stato comunicato ufficialmente dal Ministero della Salute Ugandese il 28
luglio 2012. Colpite 20 persone di cui 14 decedute (alla data 31 luglio). Si è
sviluppato a Kibaale. Nove dei deceduti erano familiari entrati in contatto
diretto con i malati durante la malattia (inizialmente non identificata come
ebola) o durante la sepoltura. Gli altri colpiti sono stati il personale
sanitario e pochi altri poi monitorati.
Il 30 agosto 2007, 103 individui
(100 adulti e 3 bambini) furono infettati da una sospetta febbre emorragica nel
villaggio di Kampungu,
nella Repubblica Democratica del Congo. L'epidemia scoppiò dopo i funerali di
due capo-villaggio e 217 individui di 4 villaggi si ammalarono. L'OMS inviò un
team per prelevare campioni ematici da analizzare e in seguito confermò che
molti dei casi erano il risultato di un contagio di ebolavirus.[29] La più vasta epidemia congolese uccise 245 individui nel 1995 a Kikwit, ad appena
200 miglia dalla fonte epidemica dell'agosto del 2007.[30].
Il 30 novembre 2007, il Ministro
della Sanità ugandese confermò un'epidemia di ebola nel distretto di
Bundibugyo. A seguito della conferma sui campioni testati dai Laboratori
Nazionali Statunitensi e dal Centro di Controllo per le Malattie, l'OMS
confermò la presenza di una nuova specie di ebolavirus.[31] L'epidemia cessò ufficialmente il 20 febbraio 2008. Finché durò,
furono registrati 149 casi di questo nuovo ceppo, 37 dei quali morirono.
Nel settembre 2012, il portavoce
dell'Organizzazione mondiale della
sanità a Kinshasa, Eugene
Kabambi, ufficializza la notizia di un'epidemia fuori controllo nella Repubblica Democratica del
Congo. Nel giorno 13 del mese, i morti sono già 31.[32]
Bioterrorismo
La mortalità e la scarsità di
vaccini e terapie adeguate, classificano l'ebola come un'agente di rischio
biologico di livello 4, così come agente bioterroristico di categoria A[34].
Come arma terroristica, l'ebola è
stato preso in considerazione dai membri della setta giapponese Aum Shinrikyo, il cui leader, Shoko Asahara, inviò circa 40 membri in Zaire
nel 1992 i quali si finsero di supporto medico alle vittime dell'ebola,
presumibilmente nel tentativo di acquisire un campione virale.[35]
Utilizzo in prodotti
della cultura di massa
I virus di ebola e marburg sono
stati una generosa fonte di idee e soggetti per spettacoli e opere di vario
genere della cultura
di massa e nella narrativa di genere. Il fascino per il virus è
dovuto probabilmente[senza fonte] all'alto tasso di mortalità fra i soggetti colpiti, alla sua
natura misteriosa, e alla sua tendenza a provocare raccapriccianti perdite di
sangue dagli orifizi corporei. Infatti questo Virus ha acquisito anche una
discreta popolarità, specialmente in Europa, tra gli amanti del genere
cinematografico denominato gore.
Cinema
Nel film Virus
letale, il virus protagonista, il fittizio "Motaba" descritto
dalla pellicola, è strettamente ispirato al virus africano.[36] Anche i sintomi e l'area dell'infezione sono pertinenti.
Esistono quattro film che
trattano di un'epidemia del Virus ebola:
·
Virus
letale (Outbreak)
(1995)
·
Ebola:
Area di contagio (Virus)
(1995) Film TV
·
Yi boh laai beng duk (1996)
·
Plague Fighters (1996) Film TV
In Resident Evil, il Virus T è una versione modificata del Virus
Progenitore, creato modificando geneticamente il virus ebola.[37]
Parossismi ed esagerazioni nella rappresentazione
cinematografica
Molte rappresentazioni del virus
di ebola nella narrativa e nei media sono considerate esagerate o mitizzanti.[senza fonte] Una diffusa leggenda vuole che il virus uccida così in fretta da
avere poco tempo per diffondersi. Le vittime muoiono molto presto dopo il
contatto con l'agente infettivo. In realtà, il tempo di incubazione è di circa
una settimana. L'intervallo medio fra la comparsa dei primi sintomi e la morte
varia dai 3 ai 21 giorni, con una media di 10,1. Sebbene ciò ostacoli la
propagazione in massa, è un tempo già abbastanza lungo perché alcune persone
contraggano la malattia.
Un altro mito vuole che il virus
faccia sciogliere, liquefare o sanguinare copiosamente i pazienti. In
rappresentazioni di questo tipo, le vittime dell'ebola presentano sangue che
spruzza, carni in liquefazione, volto dazombi e drammatici conati con espulsione di vomito ematico, che
fuoriesce a volte anche dai corpi appena deceduti. Nei fatti, solo una parte
delle vittime dell'ebola presenta sanguinamento copioso, e la maggior parte dei
resoconti sul corso della malattia descrivono pazienti ottusi e letargici.
Circa il 10% dei pazienti soffre di qualche emorragia, ma è generalmente
interna o lieve, come il sanguinamento delle gengive. I sintomi dell'ebola sono
generalmente limitati ad estrema spossatezza, vomito, diarrea, dolori addominali,
febbre alta, cefalea e altri dolori.
Quello che segue è l'estratto di
un'intervista al primario epidemiologo Philippe Calain, del Centro di controllo e
prevenzione malattie, reparto agenti patogeni speciali, di Kikwit (1996):
(EN)
« At the end of the disease the patient does not look, from the outside, as horrible as you can read in some books. They are not melting. They are not full of blood. They're in shock, muscular shock. They are not unconscious, but you would say 'obtunded', dull, quiet, very tired. Very few were hemorrhaging. Hemorrhage is not the main symptom. Less than half of the patients had some kind of hemorrhage. But the ones that had bled, died. » |
(IT)
« Nell'ultima fase della malattia i pazienti non appaiono, dall'esterno, orripilanti come si legge in certi libri. Non si sciolgono. Non sono pieni di sangue. Sono in stato di shock: shock muscolare. Non sono incoscienti, ma si potrebbero definire "ottusi", fiacchi, apatici, stremati. Pochissimi perdono sangue. L'emorragia non è il sintomo principale. Meno della metà dei pazienti ha qualche tipo di sanguinamento. Ma quelli che hanno perso sangue, sono morti. » |
(Philippe Calain)
|
Narrativa di genere
Nel romanzo Contagio di Robin Cook, il virus ebola è usato come una possibile
arma, con intento criminale.
Nel romanzo Nel Bianco di Ken Follett, una variante del virus ebola, dal
nome Madoba-2, viene rubata, con intento criminale, da un laboratorio di
ricerca in Scozia.
La guerra biologica con virus di
ebola modificati, trasportati per via aerea, è stata un tema centrale nei
romanzi di Tom
Clancy Potere esecutivo e Rainbow Six. In quest'ultimo l'autore
inserisce una variante più aggressiva del virus ebola denominato
"Shiva" creato artificialmente in laboratorio ed in grado di
diffondersi per via aerea.
Il virus Reston è il soggetto del libro di Richard
Preston, Area di contagio. Ha anche
portato allo sviluppo del film Outbreak (1995).
Videogiochi
Anche Tomb
Raider: La culla della vita rappresenta
un'arma biologica[38] che consiste in una forma di ebola molto potenziata, capace di
provocare la morte in pochi minuti.
Anche nel videogioco Crysis 2 uno
dei motivi della guerra è una forte epidemia di ebola. Nel gioco i corpi dei
deceduti a causa del virus risultano in liquefazione o comunque presentano zone
di carne e organi scoperti. (Da correggere, in Crysis 2 il virus ha origine
aliena, e ha lo scopo di rendere le vittime un liquame semiliquido utilizzabile
dagli alieni presenti nel gioco stesso)
Note
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Virus Hunters of the CDC (1999), p.300. Quotation: "Mentre
è vero che dovremmo essere molto confortati dal fatto che il virus di Reston
non è patologico per l'uomo - non fa ammalare nessuno - c'è ancora la minaccia
di un ulteriore ceppo nelle scimmie importato da chissà dove, che potrebbe
essere dannoso per l'uomo."
16.
^ Level 4:
Virus Hunters of the CDC (1999), ppgs.307-309.
17.
^ Level 4:
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Altri progetti
Collegamenti esterni
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Ebola in Tesauro
del Nuovo Soggettario, BNCF, marzo 2013.
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What is
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