- Dal 1987, la Madonna appare ad Anguera (Brasile) al veggente Pedro Régis, dettandogli messaggi per tutta l'umanità.
- I messaggi vengono trasmessi 3 volte a settimana: ogni martedì e sabato, più un altro giorno variabile.
ULTIMO MESSAGGIO IN ITALIANO DAL SITO WEB UFFICIALE BRASILIANO
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e Twitter: https://twitter.com/angueramessaggi è un interpretazione personale e non corrisponde necessariamente al vero significato dei messaggi, degli avvertimenti della Madonna al mondo e delle profezie annunciate da Nostra Signora ad Anguera.
Si consiglia di visitare il sito web ufficiale brasiliano del veggente Pedro Regis:
http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/ e la pagina dedicata al commento delle profezie: http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/cms/list/not%C3%ADcias
(Gestore sito web: ANSA - Associacao Nossa Senhora de Anguera).
- Z – MEDIO ORIENTE 6 Profezie di Anguera di cui 1 in fase di svolgimento.
- Z – USA – 49 Profezie di Anguera di cui 6 avverate – 3 in fase di svolgimento – 3 apocalittiche.
- ZZ - ASIA - 4 Profezie di Anguera di cui due avverate.
- ZZ - AUSTRALIA - 6 Profezie di Anguera di cui 2 avverate.
- ZZ - EUROPA - 30 Profezie di Anguera di cui 1 avverata - 2 in fase di svolgimento - 4 apocalittiche – 4 analizzate.
- ZZ – CONTINENTE E CONTINENTI – 9 Profezie di Anguera di cui 2 apocalittiche.
- ZZ – NAZIONI – 29 Profezie di Anguera di cui 1 in fase di svolgimento – 2 apocalittiche.
- ZZ- AFRICA - 1 Profezia di Anguera avverata.
- Z - RUSSIA - 21 Profezie di Anguera di cui 3 avverate
- Z - ITALIA – 252 Profezie di Anguera di cui 14 avverate (1 multi-nazione)- 4 in fase di svolgimento- 1 in fase di revisione (Messaggio n. 1.273 del 31/05/1997).
3.272 - 28 gennaio 2010
Cari figli, la pace nel mondo è
minacciata. INGINOCCHIATEVI e pregate, perché solo così raggiungerete la vera
pace. L’umanità cammina verso un grande abisso ed è giunto il momento del
vostro ritorno al Signore. IL MEDIO ORIENTE TREMERA’ PER IL GRANDE OLOCAUSTO ATOMICO.
I MOMENTI DI DOLORE PER L’ UMANITA’ SI AVVICINANO. Sono venuta dal cielo per chiamarvi alla conversione. Aprite
i vostri cuori e accettate la volontà di Dio per le vostre vite. Non esitate.
Perseverate lungo il cammino che vi ho indicato. Questo è il messaggio che oggi
vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di
riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e
dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
3.393 - 30 ottobre 2010
Cari figli, Io sono vostra Madre e sono
venuta dal cielo per chiamarvi alla conversione sincera. Vi chiedo di vivere i
miei messaggi con coraggio. Non voglio forzarvi, ma vi chiedo di essere docili
ai miei appelli. Gli uomini si sono allontanati da Dio e sono diventati ciechi
spiritualmente. Sono giunti i tempi più dolorosi per l’umanità. Tornate al
Signore per mezzo di un affidamento amorevole e sincero. Dio vi ama e vi
attende con immenso amore di Padre. Camminate verso un futuro di grandi
difficoltà. La terra si agiterà e l’Egitto berrà
il CALICE AMARO del dolore.
Pregate, pregate, pregate. Il MEDIO ORIENTE conoscerà una CROCE PESANTE e i miei poveri figli chiederanno
aiuto. BELA
SARA’ IN LACRIME PER LA MORTE DEI SUOI FIGLI. INGINOCCHIATEVI in preghiera. La vostra vittoria è nel Signore. Non
restate con le mani in mano. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel
nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui
ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Bela può riferirsi a:
-fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Bela
2.557 - 04.08.2005
Cari figli, restate con il Signore. O
uomini, dove volete andare? Sappiate che non c’è salvezza al di fuori di
Cristo. Lui è la Luce del mondo e chi sta con Cristo avrà la vita trasformata.
Non lasciatevi contaminare. L’umanità cammina verso la distruzione. LA
TERRA SI AGITERA’ PER IL GRANDE OLOCAUSTO ATOMICO.
L’ IRAN SARA’ DEVASTATO DA ISRAELE. Ecco i tempi difficili per l’umanità. Tornate al Signore. Dite a
tutti che questo è il tempo favorevole per la conversione. Arriverà il giorno
in cui molti si pentiranno della vita trascorsa senza Dio, ma sarà tardi. Ciò
che dovete fare non rimandatelo a domani. Questo è il messaggio che oggi vi
trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di
riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e
dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
162 – 18 aprile 1989
162 – 18 aprile 1989
Cari figli, non siate sorpresi se
parlo così tanto. Parlo con voi perché mio Figlio Gesù vuole che lo faccia. Desidero che osserviate i comandamenti
di Dio e che facciate tutto ciò che mio Figlio ha insegnato, di modo che
possiate essere Suoi veri seguaci. AL
GIORNO D’OGGI UNA GRANDE PARTE DELL’UMANITA’ NON OSSERVA PIU’ I DIECI
COMANDAMENTI. IL GENERE UMANO E’ OGNI GIORNO PIU’ DISTANTE DA DIO E PIU’
VICINI AL GRANDE ABISSO.
IL PERICOLO DI UNA NUOVA GUERRA E’ MOLTO REALE DIETRO
L’ APPARENZA DI FRAGILI PROMESSE DI
ACCORDI, ESSI PREPARANO MODI SOFISTICATI DI UCCIDERE E L’ ODIO CONDUCE IL
GENERE UMANO ALL’ AUTODISTRUZIONE. Desidero
creare in questa nazione, con l’aiuto di tutti i miei figli, un ESERCITO
invincibile. Invito ciascuno di voi a pregare le cinque decine del ROSARIO
tutti i giorni, affinché la pace possa regnare in questo mondo. Io, Nostra Signora di Aparecida*, ho un
amore speciale per questa nazione. NON VOGLIO CHE SATANA INSTALLI IL SUO REGNO
QUI IN BRASILE, PERTANTO VI CHIEDO DI PREGARE E DI FARE PENITENZA. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta.
Continuate, continuate, continuate a pregare. Pregate per voi stessi. Pregate
per i sacerdoti. Pregate per le vocazioni al sacerdozio. Pregate per le anime
del PURGATORIO. Pregate per il Santo Padre. Pregate che
satana non riesca a distruggere i miei progetti. Vi benedico nel nome del Padre,
del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
*Nostra Signora di Aparecida è la patrona del Brasile: il santuario a lei dedicato si trova ad Aparecida, nello stato di São Paulo (fonte: wikipedia)
2.522 - 14.05.2005
2.522 - 14.05.2005
Cari figli, la vera sapienza è quella che
viene da Dio. L’umanità vive nelle tenebre del peccato perché gli uomini si
sono chiusi all’azione dello Spirito Santo. Cercate la luce di Dio e
allontanatevi dall’oscurità del peccato. Non restate con le mani in mano. Ciò
che dovete fare non rimandatelo a domani. La scienza inciamperà e dall’errore commesso dagli
uomini nascerà un gigante che ucciderà molti innocenti. La ricerca
del progresso scientifico porterà gli uomini alla follia. Ritornate in fretta. LA
CAPITALE DEL BRASILE VIVRA’ MOMENTI DI ANGOSCIA E IL SANGUE SCORRERA’ NELLA FAMOSA
PIAZZA. INGINOCCHIATEVI in preghiera e cercate
forza nel Signore. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome
della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una
volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Rimanete nella pace.
Capitale del Brasile, Brasilia – (Piazza
dei Tre Poteri) Msg. 2522-2800. I tre poteri il nome dato alla piazza
principale di Brasilia, indicano anche i tre poteri su cui si basa ogni
democrazia: legislativo, esecutivo, giudiziario. Un invasione seguita dal
crollo completo dello Stato democratico.
2.540 - 25.06.2005
Cari figli, il Signore vi attende a
braccia aperte. Camminate incontro a Lui e sarete consolati nei momenti di
afflizione. SAPPIATE CHE L’ UMANITA’ VIVRA’
MOMENTI DI GRANDI DIFFICOLTA’. Il FUOCO brucerà la
luce e ci sarà una grande esplosione.
PREGATE PER ESSERE VINCITORI UNA GRANDE TRAGEDIA ACCADRA’
IN COREA. GLI UOMINI SI DISTRUGGONO CON LE PROPRIE MANI.
Gli uomini si distruggono con le proprie mani. Ascoltate i miei appelli.
Non voglio forzarvi, ma ascoltate con amore ciò che vi dico. Il leader di una
grande nazione soffrirà un ATTENTATO. Il pericolo di una terza GUERRA diventa reale. INGINOCCHIATEVI IN PREGHIERA. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto
nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui
ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Medio Oriente
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Medio Oriente
|
|
17
|
|
395 677 756
|
|
54 ab./km²
|
|
Posizione del Medio Oriente nel mondo
|
Il Medio Oriente è
una regione geografica che
comprende i territori dell'Asia occidentale, europei (la porzione
di Turchia a ovest dello stretto del Bosforo) e nordafricani (Egitto).
Arabi, persiani e turchi costituiscono i
maggiori gruppi etnici per numero di abitanti, mentre i curdi, azeri, copti, ebrei, aramei, maroniti, circassi, somali, armeni, drusi ed altre etnie
formano una minoranza significativa.
Origine del nome
Storicamente l'espressione
"Medio Oriente" ha origini molto antecedenti all'avvento del colonialismo. Nel suo
Historiae Adversum Paganos (416), lo storico romano Paulus Orosius (374-420)
fece ad esempio riferimento a una delegazione spagnola di stanza a Babilonia (odierno Iraq) usando
l’espressione «medio Oriente» («Hispanorum Gallorumque legatio in medio Oriente
apud Babylonam»), mentre quattordici secoli dopo Goethe utilizzò l'espressione
«Mittler Orient» per riferirsi alla Persia e alle aree limitrofe. Alla metà dell'Ottocento
venne ripresa dall'India Office britannico.
In origine si riferiva però a una regione diversa da quella attuale: quella tra
Arabia e India. Venne riportata dallo stratega navale statunitense Alfred Thayer Mahan nel
1902 e usata poi dagli americani nel significato attuale, che andò imponendosi.
Infatti ai tempi coloniali
l'odierno Medio Oriente ricadeva nel cosiddetto Near East ("Vicino
Oriente"), che indicava per il Foreign Office e il Ministero delle Colonie
il mondo arabo sottoposto al dominio ottomano, dal Marocco alla Turchia
compresa. Vi era inclusa la stessa Grecia che dell'Impero
Ottomano "vicino-orientale" faceva allora parte e che divenne
indipendente solo nel 1820-21.
L'espressione Far East ("Estremo
Oriente") si riferiva infine all'area che si estendeva ancor più a oriente
dell'India ed è tuttora utilizzata.
Un equivalente di ciò, con
qualche minore differenziazione, fu usato anche dalla Francia che impiegava (e
tuttora impiega) correntemente i termini Proche-Orient, Moyen-Orient e Extrême-Orient.
In Italia invece una discreta confusione seguita ad accomunare Vicino Oriente a
Medio Oriente, con una predilezione per quest'ultima definizione, con
sovrapposizioni che sono dovute essenzialmente a una inadeguata
categorizzazione geo-politica dell'intera area per le caratteristiche della
storia coloniale italiana.
Essa rimase infatti limitata
all'area africana e non sentì alcuna necessità di individuare con precisione
burocratica diverse e disomogenee regioni del mondo, limitandosi di conseguenza
a coniare per Eritrea, Somalia e, per breve
periodo, Abissinia l'espressione "Africa Orientale
Italiana" laddove, per riferirsi al complesso
dei domini italiani d'oltremare, includendovi la Libia, si ricorreva alla più
semplice definizione di "Africa Italiana".
L'espressione "Medio
Oriente" è comunque stata recepita e usata nel mondo arabo (al-Sharq
al-awsat) che peraltro ricorre assai più volentieri ai termini "Màghreb" e "Màshreq"
(rispettivamente "Occidente" e "Oriente") per
identificare i paesi arabi nordafricani, con l'esclusione dell'Egitto da cui,
verso le aree arabofone più orientali, si usa appunto il termine Màshreq.
La confusione non si propone
invece per le aree "vicino-orientali" d'età antica (precedenti alla
conquista araba) per le quali è stata adottata oramai l'espressione
accademicamente attestata di "Vicino Oriente antico".
Si tratta quindi di una
convenzione geografico-politica legata a storia e storiografia delle potenze
occidentali: Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti. In ogni caso non può venir
utilizzata come sinonimo di "stati arabi" (visto che comprende
Israele, Turchia e Iran) o "stati islamici", visto che comprende
appunto Israele e altri stati con forti minoranze religiose non-musulmane e non
comprende ad esempio quelli a maggioranza musulmana più popolosi, Indonesia e Pakistan.[2]
Popolazione
Nel Medio
Oriente vivono molti popoli diversi, in maggioranza di religione musulmana. I
principali sono gli Arabi, i Turchi, gli Iraniani e i Curdi.
Gli Arabi sono originari della penisola arabica, dove
formano la maggioranza della popolazione così come in Libano e in Giordania,
in Iraq e
in Siria; molti
Arabi vivono anche in Israele. Nonostante gli Arabi siano considerati un unico popolo, tra di
essi vi sono differenze profonde, che a volte sono all'origine di conflitti.
I Turchi, stabilitisi in questa
regione nel Basso Medioevo, vivono
in Turchia e in minoranza
nell'isola di Cipro. Sono
Turchi anche gli Azeri (Iran e Azerbaigian). Gli
azeri (origine turco-medo) maggior parte vivono nell'Iran
nord occidentale nelle province di Azerbaigian est
e ovest e altre province e parlano lingua turca. Inoltre, circa 10 milioni di
azeri, sempre di lingua turca, che vivono nella vicina repubblica caucasica di
Azerbaigian. in tutto ci sono tra 40 e 50 milioni di azeri che parlano la
lingua turca di Azerbaigian.
Gli Iraniani sono
i discendenti dei Persiani e
dei Medi e
sono il popolo più numeroso in Iran; essi sono musulmani sciiti e non sunniti.
I Curdi vivono da tempi
antichissimi in una vasta regione comprendente la Turchia sud-orientale, l'Iraq
settentrionale, una parte dell'Iran occidentale e alcuni lembi in Siria. Essi
sono oltre 30 milioni, anche se i governi dell'Iraq, della Turchia e dell'Iran
hanno a lungo negato la loro esistenza, definendoli come "Turchi delle
montagne". Questi governi hanno attuato una repressione feroce con uno
sterminio sistematico dei civili, soprattutto da parte dell'Iraq.
Vicino a queste popolazioni più
numerose ve ne sono altre ugualmente importanti: gli Ebrei, abitanti della Palestina nella età antica, si
dispersero in altre regioni nel periodo del dominio romano (diaspora ebraica). Molti
Ebrei ritornarono in Palestina o sotto il dominio inglese o dopo la seconda guerra
mondiale. Oggi l'immigrazione di Ebrei in Israele
continua, incoraggiata dal governo che punta a rafforzare la presenza ebraica
nella regione: gli Ebrei israeliani provengono quindi dai Paesi europei,
asiatici e africani e formano un gruppo molto eterogeneo, anche se accomunato
dalla religione israelitica.
In questa regione vivono anche da
tempi antichi alcuni popoli cristiani: Armeni e Greci.
Gli Armeni fondarono un proprio
regno e furono poi sottomessi dai Turchi ottomani. Essi
erano numerosi nella Turchia orientale fino all'inizio del XX secolo, ma gli Ottomani,
nell'ambito della prima guerra mondiale, attuarono il massacro sistematico
degli Armeni.
I Greci si trovano solo
nell'isola di Cipro, dove formano la maggioranza della popolazione. Un tempo
essi erano numerosi anche in alcuni territori dell'odierna Turchia, come nelle
regioni di Smirne e del Ponto, ma ne furono cruentemente espulsi nei primi anni
'20 del Novecento.
Nelle zone desertiche della
penisola arabica vi sono popoli nomadi, ma
nella maggior parte della regione la popolazione vive in villaggi e in città.
Di solito la popolazione urbana è più numerosa di quella rurale e tende ad
aumentare per l'immigrazione dalle campagne. Alcune città hanno un'origine
antichissima (Gerusalemme, Damasco e Baghdad, mentre
altre sono molto recenti. Diverse città superano il milione di abitanti e fra
le città principali vi sono Istanbul, in Turchia, Teheran,
capitale dell'Iran, e il Cairo, in Egitto.
La regione è
interessata da vari fenomeni migratori: spostamenti dai paesi più poveri verso
i paesi produttori di petrolio; emigrazione verso l'Europa (soprattutto in Germania); spostamenti interni
causati da guerra e persecuzione; migrazione di Ebrei verso
Israele.
Paesi e territori
La tabella che segue elenca gli
stati che rientrano nella definizione comune di Medio Oriente, e corrisponde ai
territori appartenenti all'Asia occidentale, ad
esclusione della regione del Caucaso, più l'Egitto.
Lo Stato di Palestina non
ha confini ufficialmente definiti[3]. I dati si riferiscono
ai territori palestinesi della Cisgiordania e
della Striscia di Gaza. La
Palestina rivendica Gerusalemme Est come
propria capitale, sebbene la città sia sotto il controllo di Israele dal 1967.
Paese
|
Area
km² |
Popolazione
|
Densità
abitanti per km² |
Capitale
|
2 149 690
|
27 345 986
|
13
|
||
760
|
1 314 089
|
1 729
|
||
9 251
|
1 172 458
|
127
|
||
83 600
|
5 628 805
|
87
|
||
1 001 450
|
86 895 099
|
67
|
||
89 342
|
7 930 491
|
89
|
||
438 317
|
32 585 692
|
74
|
||
1 648 195
|
80 840 713
|
49
|
||
20 770
|
7 821 850
|
377
|
||
17 818
|
2 742 711
|
154
|
||
10 400
|
5 882 562
|
566
|
||
309 500
|
3 219 775
|
10
|
||
6 220
|
4 550 368
|
732
|
Gerusalemme Est (de jure) / Ramallah (de facto)
|
|
11 586
|
2 123 160
|
183
|
||
185 180
|
17 951 639
|
97
|
||
783 562
|
81 619 392
|
104
|
||
527 968
|
26 052 966
|
49
|
||
Totale
|
7 293 609
|
395 677 756
|
54
|
Note
2.
^ Marcella
Emiliani, Medio Oriente, in VII Appendice, Enciclopedia Italiana Treccani, 2007. URL consultato
il 14 gennaio 2016.
3.
^ L'ANP ha proclamato i confini dello Stato su quelli
antecedenti al 1967 (guerra dei sei giorni), ma di fatto esercita il controllo solo su alcune aree
della Cisgiordania e della Striscia di Gaza. Tutti i confini, compreso quello terrestre fra Gaza ed Egitto, sono sotto controllo israeliano. Alcuni Stati riconoscono
ufficialmente i confini del 1967, mentre altri non si pronunciano. Altri ancora
ritengono accettabili solo i confini del 1947 (guerra
arabo-israeliana), mai
attuati, o - non riconoscendo Israele - considerano i confini della
Palestina mandataria come gli unici legittimi. La situazione è complicata dall'annessione
unilaterale di Gerusalemme Est da parte di Israele e la colonizzazione ebraica delle aree di "terra di nessuno" che si estendevano lungo la "linea verde".
Bibliografia
·
Morigi-Bocchini, Media e Oriente, Mursia 2011.
·
Yaseen Noorani, Culture and Hegemony in the Colonial
Middle East, 978-1-349-38467-9, 978-0-230-10643-7, Palgrave Macmillan US,
2010.
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