- POST DEL 1/11/2014
- Dal 1987, la Madonna appare ad Anguera (Brasile) al veggente Pedro Régis, dettandogli messaggi per tutta l'umanità.
- I messaggi vengono trasmessi 3 volte a settimana: ogni martedì e sabato, più un altro giorno variabile.
ULTIMO MESSAGGIO IN ITALIANO DAL SITO WEB UFFICIALE BRASILIANOGli articoli e le informazioni contenute nei siti Web "linkati" sono di proprietà degli autori dei siti medesimi. Pertanto tutti i diritti nonché la responsabilità di quanto riportato in questi siti sono riservati esclusivamente ai loro autori.Questo post presente sul blog: https://nostrasignoradianguera.blogspot.it/e Twitter: https://twitter.com/angueramessaggi è un interpretazione personale e non corrisponde necessariamente al vero significato dei messaggi, degli avvertimenti della Madonna al mondo e delle profezie annunciate da Nostra Signora ad Anguera.Si consiglia di visitare il sito web ufficiale brasiliano del veggente Pedro Regis:http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/ e la pagina dedicata al commento delle profezie: http://www.apelosurgentes.com.br/pt-br/cms/list/not%C3%ADcias(Gestore sito web: ANSA - Associacao Nossa Senhora de Anguera).
2.877 - 17/08/2007
Cari figli, confidate nella bontà infinita del Signore e
sperate in lui con gioia. Il Signore non vi abbandonerà. Tornate a lui che vede
nel segreto e vi conosce per nome. Allontanatevi da ogni malvagità e siate
solamente del Signore. Pregate. Non allontanatevi dalla preghiera. Io sono
vostra Madre e soffro a causa delle vostre sofferenze. L’umanità vive forti
tensioni e cammina verso l’abisso della distruzione che gli uomini hanno
preparato con le proprie mani. Il Signore lo permetterà e gli uomini vedranno la meraviglia nascosta nell’universo: ecco il nome di colui che
vive e regna per sempre. Rallegratevi,
perché i vostri nomi sono già scritti in cielo. Avanti senza paura. Questo è il
messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per
avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del
Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.791 - 27.01.2007
Cari figli, avanti senza timore. Voi siete del Signore e
non dovete temere nulla. Confidate interamente nella bontà di Dio e sarete
grandi nella fede. L’umanità cammina lontana dal Creatore e ha bisogno di
essere curata. Aprite i vostri cuori al Dio della salvezza. Conosco le vostre
difficoltà e intercederò presso il mio Gesù per voi. Non intimoritevi. Pregate.
Nella preghiera scoprirete il tesoro
che si trova dentro di voi. Abbiate cura
della vostra vita spirituale e accogliete amorevolmente i miei messaggi. Dio lo permetterà e
gli uomini sapienti scopriranno la barriera impenetrabile dell’universo. Arriverà il giorno in cui la
sapienza umana si perderà. Il mistero non sarà svelato. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della
Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una
volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Rimanete nella pace.
2.989 - 26/04/2008
Cari figli, arriverà il giorno in cui l’oppositore diffonderà i suoi
errori sulla terra e ci sarà grande disprezzo per i buoni costumi. La Chiesa
vivrà momenti di grande persecuzione e porterà una croce pesante. Per un determinato periodo, la Chiesa camminerà senza
Pietro, ma il mio Gesù sarà fedele alla sua
promessa. Coraggio. Io sarò al vostro fianco. Vi chiedo di non allontanarvi
dalla preghiera. L’umanità è malata e ha bisogno di essere curata. Tornate al
Signore. Avvicinatevi al sacramento della confessione e sarete guariti
spiritualmente. Vivete nella grazia del Signore. Non contaminatevi con le cose
del mondo. Siete del Signore. Solo lui dovete seguire e servire. Gli uomini sapienti faranno
grandi scoperte. Dall’universo verrà la forza che illuminerà la terra. Inginocchiatevi in preghiera. Ripeto: pregate, pregate,
pregate. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima
Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi
benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete
nella pace.
Italia
Stephen Hawking: il bosone di Higgs potrebbe distruggere l'universo
Seconda Lettera a Pietro 3:10 Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli con fragore passeranno, gli elementi consumati dal calore si dissolveranno e la terra con quanto c'è in essa sarà distrutta.
Is 65:17 Ecco infatti io creo
nuovi cieli e nuova terra;
non si ricorderà più il passato,
non verrà più in mente,
Is 66:22 Sì, come i nuovi cieli
e la nuova terra, che io farò,
dureranno per sempre davanti a me
- oracolo del Signore -
così dureranno la vostra discendenza e il vostro nome.
2P 3:13 E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la giustizia.
Is 65:17 Ecco infatti io creo
nuovi cieli e nuova terra;
non si ricorderà più il passato,
non verrà più in mente,
Is 66:22 Sì, come i nuovi cieli
e la nuova terra, che io farò,
dureranno per sempre davanti a me
- oracolo del Signore -
così dureranno la vostra discendenza e il vostro nome.
2P 3:13 E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la giustizia.
Fisica, scoperta la particella
di Dio: “dati molto significativi” sul bosone di Higgs
martedì 3 luglio 2012, 18:41 di Peppe Caridi
Gli esperimenti lo diranno domani pero’ hanno un evidenza molto
solida e non piu’ vaga. I dati sono compatibili con l’aver trovato un Higgs”.
Insomma “gli indizi sono seri” che e’ stata trovata la particella di
Dio. Nessun giro di parole da parte del fisico Sergio Bortolucci, capo della
Ricerca e Computing del Cern, che, raggiunto telefonicamente a Ginevra
dall’Adnkronos, alla vigilia dell’atteso annuncio di domani da parte dei fisici
del Cern, e dopo cautela e fughe di notizie su media e blog di tutto il mondo, conferma cosi’ che
quell’elusivo bosone di Higgs, che spiega come mai tutte le cose nell’universo
abbiano una massa, davvero esiste. L’analisi dei dati intanto sta
procedendo negli esperimenti Atlas e Cms del Large Hadron Collider (Lhc), ma il
margine di dubbio si fatto sottilissimo. Al Cern di Ginevra come al Tevatron
negli Usa, l’acceleratore di particelle in Illinois. La sicurezza degli
scienziati del Tevatron e’ di ’3 sigma’, considerata un ottimo livello, pari al
90%, ma a Ginevra
avrebbero una sicurezza del 99,999% che la particella di Dio e’ stata
trovata. “Higgs pero’ e’ un meccanismo ed e’ quello che da’ la massa a tutti i
costituenti della materia. Non basta aver trovato la particella ma
capirne il meccanismo. E questo sara’ il nostro lavoro da domani in
avanti” avverte Bertolucci. Poi il capo di tutte le ricerche del Cern aggiunge
subito. “E’ un bel momento, comunque”.
Dunque, cosa e’ stato trovato. Bertolucci usa una metafora che rende tutto piu’ chiaro: le certezze ed i dubbi che si vogliono tenere ancora aperti. “Cercavamo un gatto, abbiamo trovato un animale che fa le fusa, che ha quattro zampe, che ha una coda ma non sappiamo se miagola o abbaia” dice il fisico italiano. “Quello che noi abbiamo visto -aggiunge- non possiamo ancora dire se miagola o abbaia ma e’ sicuramente qualcosa che e’ compatibile con un Higgs. Ora per dire che e’ proprio un gatto, che e’ proprio un Higgs, dobbiamo studiarlo ancora”. Insomma all’Organizzazione europea per la ricerca nucleare, il piu’ grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, un fiore all’occhiello della scienza europea e mondiale, si continuano le ultime verifiche anche in queste ore prima dell’annuncio e resta un minimo margine di incertezza bassissimo. E, al tempo stesso, mentre si attende per domani l’annuncio del Cern, “forti indizi” che la particella di Dio esista vengono confermati anche dai fisici del Fermi National Accelerator Lab che, dopo dieci anni di lavoro con il Tevatron, a loro volta hanno annunciato di aver visto “il piu’ forte indizio” della particella di Dio in frammenti di collisioni nell’acceleratore dell’Illinois. E, se gli scienziati al di qua ed al di la’ dell’Oceano confermano quanto hanno fatto trapelare, si tratterebbe di una delle scoperte scientifiche piu’ importanti degli ultimi cento anni. Soprannominata “particella di Dio”, il bosone, o il “campo di Higgs” di cui e’ prodotto, e’ all’origine della massa e la conferma della sua esistenza potrebbe segnare un enorme passo avanti alla scienza.
Dunque, cosa e’ stato trovato. Bertolucci usa una metafora che rende tutto piu’ chiaro: le certezze ed i dubbi che si vogliono tenere ancora aperti. “Cercavamo un gatto, abbiamo trovato un animale che fa le fusa, che ha quattro zampe, che ha una coda ma non sappiamo se miagola o abbaia” dice il fisico italiano. “Quello che noi abbiamo visto -aggiunge- non possiamo ancora dire se miagola o abbaia ma e’ sicuramente qualcosa che e’ compatibile con un Higgs. Ora per dire che e’ proprio un gatto, che e’ proprio un Higgs, dobbiamo studiarlo ancora”. Insomma all’Organizzazione europea per la ricerca nucleare, il piu’ grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, un fiore all’occhiello della scienza europea e mondiale, si continuano le ultime verifiche anche in queste ore prima dell’annuncio e resta un minimo margine di incertezza bassissimo. E, al tempo stesso, mentre si attende per domani l’annuncio del Cern, “forti indizi” che la particella di Dio esista vengono confermati anche dai fisici del Fermi National Accelerator Lab che, dopo dieci anni di lavoro con il Tevatron, a loro volta hanno annunciato di aver visto “il piu’ forte indizio” della particella di Dio in frammenti di collisioni nell’acceleratore dell’Illinois. E, se gli scienziati al di qua ed al di la’ dell’Oceano confermano quanto hanno fatto trapelare, si tratterebbe di una delle scoperte scientifiche piu’ importanti degli ultimi cento anni. Soprannominata “particella di Dio”, il bosone, o il “campo di Higgs” di cui e’ prodotto, e’ all’origine della massa e la conferma della sua esistenza potrebbe segnare un enorme passo avanti alla scienza.
Quindi c’e’ un’attesa da red carpet per questo annuncio di
domani del Cern, per il quale c’e’ in collegamento anche il ministro italiano
della Ricerca, Francesco Profumo. I responsabili dei due esperimenti, Fabiola
Gianotti di Atlas e Joseph Incandela di Cms, hanno deciso di diffondere i dati
per il congresso di fisica delle particelle che si apre proprio domani in
Australia, a Melbourne, dove si svolgera’ fino all’11 luglio prossimo. Ma perche’ tanta attesa per
questo Higgs la cui caccia, costata circa 8 mld di euro, e’ iniziata gia’ 50
anni fa. Il primo a mettere sotto i riflettori l’elusivo bosone e’ stato
Peter Higgs che, nel 1964, ritenne che da qualche parte
questa particelladoveva esserci. Il bosone di Higgs e’ un ipotetico bosone
massivo e scalare previsto dal Modello standard ed e’
l’unica particella del modello la cui esistenza doveva essere ancora
verificata sperimentalmente. Giocherebbe un ruolo fondamentale in quanto
portatore di forza del campo di Higgs, che secondo la teoria permea l’universo
e, mediante rottura spontanea di simmetria dei campi elettrodebole e
fermionico, conferisce la massa alle particelle. Va fatta una distinzione fra
meccanismo di Higgs e bosone di Higgs. Introdotti nel 1964, il meccanismo di
Higgs fu teorizzato dal fisico scozzese Peter Higgs, insieme a François Englert
e Robert Brout, lavorando su un’idea di Philip Anderson, e indipendentemente da
G. S. Guralnik, C. R. Hagen, e T. W. B. Kibble, tutti questi fisici, rimasti
relativamente in ombra rispetto a Peter Higgs, sono stati premiati nel 2010 per
il loro contributo. Ma solo la pubblicazione di Higgs citava esplicitamente, in
una nota finale, la possibile esistenza di un nuovo bosone. Egli aggiunse tale
nota dopo che una prima stesura era stata rifiutata dalla rivista Physics
Letters, prima di reinviare il lavoro a Physical Review Letters. Il bosone e il
meccanismo di Higgs sono stati successivamente incorporati nel Modello
standard, in una descrizione della forza debole come teoria di gauge,
indipendentemente da Steven Weinberg e Abdus Salam nel 1967. Ed ora la caccia
sembra davvero finita.
Sono ”molto significativi” i dati sulla cosiddetta
”particella di Dio”, il bosone di Higgs grazie al quale ogni cosa ha una
massa. Tanto che il margine di errore sembra essere vicinissimo al livello
oltre il quale si possa parlare di una scoperta. ”In questo momento c’e’ almeno
una persona al mondo che conosce esattamente i risultati degli esperimenti, ma
non c’e’ dubbio che i risultati che saranno presentati domani al Cern saranno molto
significativi”, ha detto oggi all’ANSA il presidente dell’Istituto Nazionale di
Fisica Nucleare (Infn), Fernando Ferroni. Nel seminario e nella conferenza
stampa internazionale in programma domani al Cern saranno presentati i dati
piu’ aggiornati raccolti dai due esperimenti che stanno dando la ‘caccia’ al
bosone di Higgs: Atlas, diretto dall’italiana Fabiola Gianotti, e Cms, diretto
da Joseph Incandela. Finora i due esperimenti hanno lavorato l’uno senza
conoscere i risultati dell’altro e soltanto nelle ultime ore i risultati di
entrambi sono stati messi a confronto. Come ha detto Ferroni, sono in
pochissimi, ”forse una sola persona al mondo”, a conoscerli, ma si puo’ gia’
dire che ”sono coincidenti dal punto di vista qualitativo e quantitativo”, ha detto
ancora il presidente dell’Infn. ”Immagino – ha aggiunto – che la direzione
generale abbia discusso con entrambi gli esperimenti”. Tuttavia, ha aggiunto,
”e’ un miracolo che siamo arrivati cosi’ presto intorno a 5 deviazioni
standard”.
Articoli correlati
Scoperta a marzo 2013
Nobel ai padri della "particella di Dio"
Premiati con il massimo riconoscimento per la fisica il britannico Peter Higgs, 84 anni e il belga Francois Englert, 81 anni. A loro si deve la scoperta del bosone, la particella elementare
Nessun commento:
Posta un commento
CRITERI DI MODERAZIONE UTILIZZATI PER I COMMENTI PUBBLICATI SUL BLOG NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA. https://nostrasignoradianguera.blogspot.it/2016/09/moderazione-commenti-sul-blog-nostra.html
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.